È IMPOSSIBILE ANNULLARE IL FATTO DELLA RISURREZIONE: NON C’È, PER DIRE, IL PROCESSO INVERSO

Mar 25, 2022 20:35

In merito alla RISURREZIONE dei bambini di Beslan, secondo la Sacra Bibbia e l'Insegnamento sulla Resurrezione.

In una sessione di udienza presso il tribunale della città di Mosca, il 15.10.2008, nel valutare l'appello di G.P. Grabovoi sull'annullamento del verdetto del 07.07.2008, il giudice ha interrotto il difensore con le parole: "Non ci racconti i retroscena politici, ci dica cosa c'è nel fascicolo. Perché Beslan è qui? Beslan non è imputato a lui. Quale già? - Questo è il terzo avvocato che si sta collegando con Beslan. Nessuno lo vincola, non è imputato a lui" (dalla trascrizione della registrazione audio dell'udienza).

Il tribunale di primo grado ha dimostrato il non coinvolgimento di Grigori Grabovoi nell'informazione mediatica sulle promesse della resurrezione dei bambini di Beslan, confermata nel processo il 12 marzo 2008, dall'investigatore del caso M. Breev.

L'incessante replica da parte dei media di informazioni deliberatamente false su Grigori Grabovoi, nonostante le ripetute confutazioni di calunnia da parte della difesa, è il principale mezzo di informazione e attività di propaganda, pertanto, il provocatore ed esecutore di questo inganno continua ad agire come uno dei principali accusatori nel vergognoso evento contro Grigori Grabovoi del 9 febbraio 2022 su TVC:



Voce fuori campo: il giornalista della "Komsomolskaya Pravda" Vladimir Vorsobin ha condotto un'indagine e ha detto al paese che Grabovoi è un truffatore. Ha preso un appuntamento con Lui, si è messo in fila per diverse ore, e gli ha mostrato un fotokit realizzato in redazione, cioè una persona inesistente...
E l'inchiesta del giornalista ha costituito la base di un procedimento penale - vergognoso per la Nazione..."

Ho già scritto che è così, che la calunnia si è accaparrata tutto lo spazio non solo di un paese, ma dell'intero pianeta.

Il lettore, ovviamente, potrebbe approfondire gli articoli del giornalista Vorsobin, potrebbe vederlo nel 2010 nel programma "Honest Monday"; su TV5 - la conduttrice del talk show era Nika Strizhak il 27 maggio 2010 - ha sentito una voce che ha agito come il principale presunto accusatore, ma ha comunque espresso a tutto il paese le parole principali su Grigori Grabovoi: "Davvero non era a Beslan , LUI davvero non ha preso soldi dalle madri di Beslan".

Il giornalista ha visitato il congresso del partito il 16 settembre 2005, e il 19 settembre ha portato un fotokit all'appuntamento con G.P.Grabovoi. Hanno scritto che Grigori Petrovich non ha nemmeno guardato il fotokit, sebbene Vorsobin abbia un'altra versione falsa: poi - un'informazione scioccante è stata presentata al mondo, che è stata poi confutata dalla corte: "vedete +, si scopre +, Grabovoi ha promesso di resuscitare i bambini di Beslan +, entro il 14 ottobre 2005..." L'informazione era così ampiamente diffusa che nessuno dubitava nemmeno della sua autenticità...".

Ecco un frammento del testo del giornalista Vorsobin:
"Tutti nel pubblico, agghiacciati, hanno ascoltato le madri che raccontavano dei loro figli morti, di come ogni terzo giorno del mese aspettano la loro risurrezione e credono che la rinascita biblica dei morti sia possibile".

"... Anche tutti gli spettatori piangevano. E poi si sono alzati e hanno applaudito le donne in piedi. E io con tutti. Così grande è la potenza del sacro dolore di una madre." (V. Vorsobin, 2 settembre 2005, "Il sensitivo Grabovoi promette alle madri di Beslan di resuscitare i loro figli").
Vedi WWW.KP.RU: https://www.kp.ru/daily/23583.3/44712/

Questo è il testo di Vorsobin, che ogni terzo giorno del mese aspettano la loro risurrezione e credono che la rinascita biblica dei morti sia possibile". Cioè, le madri dei bambini morti erano impegnate nella resurrezione anche prima di arrivare a Mosca, prima di incontrare l'Autore dell'Insegnamento, basandosi sulla Bibbia e sui metodi del libro di GP Grabovoi «La Resurrezione degli uomini e la vita eterna ora sono la nostra realtà!» Questa dichiarazione di S.P. Dudieva è stata ascoltata da migliaia di persone nella sala conferenze del Cosmos Hotel.

Da dove viene questa promessa di risurrezione? Dallo stesso articolo di Vorsobin: "...Sembra che Grabovoi abbia aggiunto la sua nuova linea a questa lista. Perché promettere a madri disperate di resuscitare i loro figli non è solo una frode. Questo è già un peccato così grande, reale, biblico, universale, che è anche difficile da condannare". Un classico del genere della guerra d'informazione, quando un giornalista inserisce informazioni diffamatorie in una serie semantica negativa, necessarie a spostare l'atteggiamento della popolazione da eventi molto tragici verso la sua calunnia.
Leggi su WWW.KP.RU: https://www.kp.ru/daily/23583.3/44712/

E subito, da un'altra fonte, c'è un'informazione falsa simile, come se ci fosse una programmazione precisa: "Una settimana fa, le donne del comitato "Madri di Beslan" hanno chiesto un'indagine approfondita sull'attacco terroristico alla prima scuola. Hanno detto che sarebbero andate fino in fondo. Abbiamo raggiunto Putin e stavamo andando a Strasburgo. Ora sono sedute a casa e aspettano l'inizio del 15 ottobre - questa è la data che Grigori Grabovoi ha comunicato loro in un incontro a Mosca. In questo giorno, le madri afflitte dicono che i loro figli dovrebbero tornare a casa".
Per saperne di più: https://www.newsru.com/russia/26sep2005/beslan.html

Per una coscienza impreparata qui, la calunnia funziona in tutte le direzioni.
In primo luogo, le intenzioni e le richieste del comitato "Madri di Beslan" sembrano svalutate. Certo, loro, il COMITATO, hanno potuto raggiungere Strasburgo, ma senza l'appoggio dell'intera popolazione della nazione...
In secondo luogo, c'era il discredito del Partito DRUGG e del suo leader (dopotutto, il partito era formato solo secondo tutte le leggi della Federazione Russa).
In terzo luogo, le persone sembravano essere gettate nell'area di sfiducia nei confronti delle tecnologie riparative e delle tecnologie di resurrezione, in base agli Insegnamenti di Grigori Grabovoi.

Cioè, calunnia e menzogna, con l'aiuto dei direttori dei giornali, hanno formato un'ideologia estranea allo sviluppo spirituale tra la popolazione di un grande paese e, di fatto, in tutto il mondo.

Un pesante rullo di calunnie e assurdità è passato attraverso le fragili menti di persone già con una struttura di coscienza spezzata, così, deboli germogli di saggezza, sono stati perforati nella coscienza di una piccola parte della popolazione mondiale.

Voce fuori campo: "L'indagine non è riuscita a trovare documento alcuno che confermi che le madri hanno acquistato il servizio di risurrezione. Grabovoi davvero non era a Beslan". (TVC, 09.02.2022)

La verità sugli eventi accaduti è stata pubblicata dai media, ma è stata così accuratamente coperta di calunnie che le persone semplicemente l'hanno lasciata passare, come se non vedessero la falsa informazione dietro. Ma allora tutto era già noto: "Secondo la pubblicazione, Grabovoi <...> ha pagato Lui stesso il viaggio per Mosca per le "madri", senza prendere loro un centesimo".

In primo luogo, qui viene riportato che non è andato a Beslan, ma ha pagato i viaggi delle madri.
In secondo luogo, non si poteva parlare di denaro per la risurrezione: " senza prendere loro un centesimo".
Per saperne di più: https://www.newsru.com/russia/26sep2005/beslan.html

"E poi una signora nella sala saltò in piedi e gridando: "E dov'era questo chiaroveggente quando è iniziato Beslan?! Dov'era quando i nostri figli stavano morendo! Un ciarlatano!"" (V. Vorsobin, 2 settembre 2005 "Il sensitivo Grabovoi promette alle madri di Beslan di resuscitare i loro figli").
Leggi su WWW.KP.RU: https://www.kp.ru/daily/23583.3/44712/

Si scopre che anche allora, nel settembre 2005, i principali eventi sono stati diretti e monitorati, incluso, ovviamente, un evento come la presenza del comitato "Madri di Beslan" al congresso del Partito DRUGG. Vorsobin scrive a questo proposito quanto segue: "Sul palco accanto al "resuscitatore" è apparsa... la leader del comitato "Madri di Beslan" Susanna Dudieva. Le stesse donne che sono andate da Putin. Un altro schiaffo al governo - si scopre che le madri preferiscono credere a Grabovoi piuttosto che alle autorità. Susanna ha affermato che, lei e una dozzina di madri che sono venute con lei, credono a Grabovoi e hanno persino incollato tutta Beslan con i suoi "adesivi a distanza" (qualcosa come un talismano)".

(Ho scritto degli adesivi qui - https://life-doctrine.livejournal.com/159406.html )

È chiaro il motivo per cui un tale ripieno di informazioni è stato realizzato sotto forma di un urlo descritto nell'articolo di Vorsobin.

Si è trattato di uno stravolgimento degli eventi, di una tecnologia di innesco, ovvero il trasferimento di responsabilità dalle forze dell'ordine, cioè dalle strutture preposte alla sicurezza della città e di tutti i suoi abitanti, alla personalità di un uomo che non avrebbe affatto dovuto essere responsabilizzato di questo evento.

Il 5 ottobre 2005, nello studio di Malakhov su Canale 1 della Stazione Televisiva Centrale, Grigori Grabovoi ha chiesto direttamente e apertamente questo: "PERCHÉ NON È STATA GARANTITA L'ASSENZA DI QUESTO EVENTO?"
https://youtu.be/53al9glq7Us

In Russia è sempre stato compreso il proverbio: SCARICARE I RIFIUTI DA UNA TESTA MALATA A UNA SANA. C'è solo da chiedersi: perché la gente è caduta in questo inganno? perché la maggior parte delle persone in Russia, nel vicino e lontano estero, hanno scaricato così facilmente la responsabilità dell'attacco terroristico su Grigori Grabovoi?

"La calunnia è come il carbone: se non brucia, si sporca". La comprensione di tali proverbi spiega che la saggezza popolare non dovrebbe essere solo apprezzata, ma anche applicata nella vita. Quindi nessuna tecnologia di innesco, e armi per la coscienza, destinate a intaccare la coscienza, non saranno in grado di distruggere la coscienza, non saranno in grado di influenzare la corretta comprensione di una persona che si affida alla saggezza di generazioni.

La saggezza delle generazioni è quella di non abbandonare i dogmi su cui si basa il cristianesimo. La Chiesa, attraverso la canonizzazione dei santi, funziona come un potentissimo sistema per la stabilità del mondo. Negli Insegnamenti di Grigori Grabovoi non ci sono contraddizioni con nessuna religione fondamentale, poiché tutte fissano un unico obiettivo: il raggiungimento della Resurrezione Universale e della Vita Eterna da parte dell'umanità, cioè la salvezza dell'essere umano.

Infatti, i committenti dell'arresto di Grigori Grabovoi e gli esecutori di quest’ordine - media e ufficio del pubblico ministero - hanno avviato una guerra d’informazione senza precedenti contro la Fede dell'uomo nella Resurrezione Universale e nella Vita Eterna.

I media e il tribunale hanno sempre lavorato nella stessa direzione -la direzione di accusare G.P. Grabovoi per il fatto che il suo Insegnamento non corrisponde ai canoni cristiani, sebbene nella "Perizia dell'esperto sulla competenza religiosa di tutti i testi di Grigori Grabovoi Petrovich" la conclusione è stata la seguente:

"Tutti i testi di Grigori Petrovich Grabovoi e le immagini che si trovano in questi testi, tutte le registrazioni audio con un fonogramma della sua voce e le registrazioni video con la sua immagine corrispondono ai postulati e ai principi di immortalità, risurrezione e vita eterna scritti nella Bibbia."

La parola RESURREZIONE non dovrebbe in alcun modo spaventare le persone, specialmente nel Paese ortodosso. Il dogma della risurrezione universale degli uomini e della vita futura nel Simbolo della Fede: «Aspetto la risurrezione dei morti, e la vita del tempo che verrà».

O la pagina del Corano [2] 27, Surah 2 art. 56
“Allora ti abbiamo fatto rivivere dopo la tua morte,
In modo che tu possa essere grato”

Pagina 43, Sura 2 art. 154
"E di quelli che sono uccisi nella via del Signore.
Non dire che sono morti.
No, sono vivi.
Ma questo non lo puoi capire".

Testimoni Y. e F. hanno testimoniato di aver incontrato il risorto, che corrisponde alla Bibbia: “è seminato un corpo naturale”, - il corpo è una parte dell'Anima, e “è risorto un corpo spirituale”, che cioè, lo Spirito è l'azione dell'Anima (1 Cor. 15:44).

Tutte le vittime nel procedimento penale contro Grigori Grabovoi hanno ricevuto una spiegazione di ciò in una frase - che una persona è "risuscitata!".

Poiché "Dio non è il Dio dei morti, ma dei vivi, poiché con Lui tutti sono vivi". (Luca 20:38), cioè dalla posizione di fede in Dio, si può solo dire che una persona è "risuscitata", poiché "con Lui tutti sono vivi".

Di conseguenza, ogni "vittima" ha ricevuto il risultato nella forma della conoscenza descritta nella frase che significa la realizzazione della risurrezione universale.

È abbastanza chiaro che ci sono sempre tre persone coinvolte nel processo di risurrezione: il resuscitatore (che dà l'impulso), Dio e lo stesso risorto.

Ed è anche chiaro che la forza e la fede delle resuscitatrici sono state sufficienti affinché avvenisse la risurrezione dei bambini. Perché la via della risurrezione, organizzata da Dio, e la via che hanno creato le madri dei bambini morti, queste vie devono aver coinciso. Naturalmente questi percorsi coincidevano. E non potevano più dipendere dai calunniatori, dalle menzogne, in generale da nessuno.

E nel 2005 credeva che il suo bambino morto sarebbe presto tornato da lei.
(Responsabile del Comitato «Madri di Beslan» Susanna Dudieva) "Credo in questo miracolo della resurrezione. Ho sempre letto le fiabe ai miei figli. Ho insegnato loro a credere nelle fiabe, a credere in Dio. Credo in questo miracolo. So che ci sarà".

Zalina Guburova, membro del Comitato «Madri di Beslan»: "Voglio vedere mio figlio. Voglio così tanto... non lo so, crederò a tutto".

S.P. Dudieva (da precedenti incontri):
"Ho seguito questo cammino verso Dio! Ora sto chiedendo a Dio la risurrezione. <... > Nessuno ci ha mai detto - i vostri figli non vogliono tornare. Nessuno ci ha mai detto - nemmeno una sola persona - che tuo figlio è da qualche parte in Australia o in Africa, che ora è lì, cercalo lì.

Nessuno ce lo ha mai detto, mai! Ci è stato detto: ecco i libri, studiate, chiedete, qui ci sono gli insegnanti: comunicate con qualsiasi persona, chiamate a qualsiasi ora, venite".

Se i mass media russi avessero creato nella società una falsa data per l’incontro con i bambini resuscitati, concludendo in tal modo il pronostico sull'attacco terroristico a Nalchik, allora le forze dell'ordine dovrebbero occuparsene.

Cos'altro potrebbe essere successo?

Se i bambini sono risorti, nulla può cambiare o cancellare questo evento, cioè il fatto stesso della risurrezione non può essere cancellato. Non c'è un processo inverso, per così dire, c'è solo il processo di passaggio da un livello all'altro, e il processo di organizzazione di un incontro con i resuscitati.

Se Grigori Petrovich parla di resurrezione, significa che è necessario portare questa convinzione in se stessi.

Com’è avvenuta la risurrezione dei bambini - solo le madri che hanno lavorato con loro lo sanno, e Dio lo sa. Se le madri vogliono raccontare al mondo il sacramento della risurrezione è una loro scelta, un loro diritto.

La chiesa non può confutare la RISURREZIONE, si sorregge su questo stesso concetto.

La realtà del processo di risurrezione, cioè l'incontro con i risorti nel corpo fisico, dipende dallo stato generale della coscienza collettiva: come tutti noi percepiamo, accettiamo o rifiutiamo questo dogma Cristiano.

I santi e gli illuminati sono stati in grado di resuscitare le persone in tutti i tempi, molti di questi casi sono descritti dalla chiesa nel libro «Chetyi-Minei», sono noti molti casi di risurrezione di santi, quando si sono manifestati nel mondo fisico e la gente li ha visti.

La combinazione della conoscenza biblica sulla risurrezione con la scienza di Grigori Grabovoi sulla risurrezione, dà speranza per una corretta comprensione di questi processi, dà speranza che l'umanità sia in grado di accettare e creare una risurrezione universale. Ma la resurrezione universale inizia con le resurrezioni individuali, con le resurrezioni di gruppo, comprese le resurrezioni collettive che hanno già luogo sul pianeta Terra.

Antonina Kravtsova, testimone della difesa nel procedimento penale illegittimo contro Grigori Grabovoi.
Il testo è stato tradotto da Elena Dagunts (testimone della difesa di Grigori Grabovoi nel tribunale di Tagansky);
traduzione in italiano di Barbara Bruschi da: March 25, 2022.

НЕЛЬЗЯ ОТМЕНИТЬ ФАКТ ВОСКРЕШЕНИЯ: ОБРАТНОГО ПРОЦЕССА КАК БЫ НЕТ
https://volna888.livejournal.com/600900.html

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