Supernatural Review - 10.14 The executioner's song
thinias Valeva la pena aspettare, perchè questo episodio è davvero bello.
Puntata incentrata completamente sul marchio e quello che sta passando Dean. Tutti i personaggi sono di supporto a questo, perfino lo stesso Caino in un modo tutto suo vuole aiutare Dean, vuole impedirgli di arrivare a compiere un destino che lo porterebbe a commettere lo stesso peccato che il demone ha commesso prima di lui: uccidere il fratello.
Il confronto tra i due è meraviglioso, in un certo senso non si capisce chi dei due stia andando al patibolo, perché di questo si tratta e il titolo dell'episodio non potrebbe essere più emblematico.
Ci viene detto subito, sbattuto in faccia dalle parole che Caino dice a Cas ad inizio episodio: non c'è cura e lui ne è la prova. C'è solo la resa o la ricaduta al volere del Marchio e c'è un motivo ben preciso per cui si chiama Marchio di Caino.
Il Cavaliere Infernale è molto chiaro con Dean, le sue parole sono crude e taglienti come solo la verità può essere.
Le parole insieme alle botte colpiscono Dean fino quasi a lasciarlo steso a terra ferito e privo di forze, ma sono poi di nuovo le parole a farlo reagire e ad evitare di soccombere, perché come sempre, l'unica cosa che Dean non può accettare, è di fare del male a Sam.
Il destino di Caino è segnato fin dal primo episodio in cui lo abbiamo visto la scorsa stagione, ma non avrei mai creduto che finisse in questo modo.
e ora...?
Ora cosa succederà a Dean? Ora che sa che non c'è una cura e che nemmeno Caino è riuscito a resistere al veleno che il Marchio pompa nelle sue vene?
Ora che lo spettro più grande è di diventare come lui e finire per uccidere la persona che più ama al mondo, cosa farà Dean?
Tutto l'episodio è una secchiata di acqua fredda buttata sulle speranze che Sam e Cas avevano di curare Dean, eppure, Dean non perde completamente il controllo, combatte per quelli che ama e per proteggere un'innocente, ammette perfino di avere paura prima dello scontro, ma perde pezzi di se stesso e della sua anima mentre lo fa e si vede tutto dalle sue espressioni, dalla postura, da quanto il suo corpo sia provato, da quanto lo sia la sua mente.
E Sam se ne rende conto e la chiusura dell'episodio con un primo piano si di lui e le sue ultime parole 'Dean is in trouble' sono un colpo al cuore.
Lo show è stato riportato alla sua base. Sam e Dean, Dean e Sam, uno che è preoccupato per l'altro, uno che cerca di salvare l'altro dall'impossibile. I ruoli si alternano ma questo resta il fulcro di tutto: ciò che li salva e ciò che li distrugge.
Menzione per la scena che si vede subito dopo il confronto con Caino. Dean si regge in piedi a malapena, ma trova la forza di affrontare Crowley e sbattere in faccia anche a lui la verità delle cose. Poi cede, cede il corpo e forse cede anche la mente, e cadrebbe a terra se Sam non lo prendesse al volo. Sam lo afferra e lo tiene stretto in un abbraccio, forse incredulo del fatto che suo fratello sia riuscito a trovare la forza di uccidere Caino e di cedere la Prima Lama subito dopo, consegnandola nelle mani di Castiel perché la porti al sicuro. Sam sostiene Dean e tutto quello che arriva a noi è che il fratellino è lì per lui e lo sarà sempre, a sostenerlo in questa lotta che non deve combattere da solo. Una delle scene di bromance più belle di tutta la serie, proprio perché in quel momento è evidente la fragilità di Dean e quanto Sam sia la roccia a cui lui può aggrapparsi.
Infine piango la perdita del personaggio di Caino, Timothy monumentale ancora una volta a caratterizzarlo, lo rende unico e di sicuro lascia il segno.
Jensen pazzesco per tutto l'episodio, recita in modo meraviglioso e in ogni momento puoi leggere sul volto di Dean cosa pensa, cosa prova, i suoi dubbi e le sue paure, la sofferenza fisica della lotta e il disagio causato dal marchio sul suo braccio. Complimenti anche per la scena di lotta con Caino. Jensen fa tutta la scena in prima persona, si vede che non usa controfigure (se non nella scena dove viene scaraventato oltre la finestra), davvero bravo.
Insieme i due hanno una chimica pazzesca.
Bell'episodio, tutta la seconda parte è volata via in un momento, è finito troppo in fretta, avrei voluto che durasse di più, che ce ne fosse ancora.
Ora resta solo l'enorme dubbio su come andranno avanti da questo punto, su quale strada decideranno di percorrere. Vista l'espressione di Sam, comincio a comprendere le parole di Carver sulla storyline del minore dei Winchester. Sam non lascerà che suo fratello diventi come Caino, ma fino a dove si spingerà per farlo?