Fan Fiction - Uther/Morgana ("The tears of Uther Pendragon" - Capitolo 2)
Titolo: The tears of Uther Pendragon
Fandom: “Merlin”
Coppia: Uther/Morgana
Set di temi: Set 4 - “La Bella e la Bestia”
Prompt: Castello
Rating: G
Parte: 2/10
Genere: introspettivo, drammatico, death!fic
Word count: 391
Trama: possibile inizio della terza stagione (sta andando in onda adesso, so solo qualche spoiler). Morgana fa ritorno al castello di Camelot un anno dopo la sua scomparsa. Cosa le è successo? E come reagirà Uther?
Disclaimer: i personaggi appartengono alla tradizione e alla BBC, io mi ci sono solo divertita.
Note: conoscete il dramma di vedere uno dei vostri personaggi preferiti violentato da sceneggiatori prezzolati e senza cuore? Ecco, allora sapete come mi sento io quando parlo di Morgana, personaggio che amo dai tempi di “Le Nebbie di Avalon” di Marion Zimmer Bradley e che avevo apprezzato anche nella prima stagione di “Merlin”. Poi arrivò la seconda stagione e da lì il dramma. Non so sinceramente cosa accadrà nella terza stagione, quindi ho cominciato a pensarci su. Questa storia è quello che ne è nato. L'inizio corrisponde alla trama della prima puntata, dalla quale la storia prende il titolo. [EDIT] Ormai siamo alla fine della stagione e ovviamente io sono in ritardo. Morgana è migliorata e peggiorata allo stesso tempo (troppi sorrisetti, cavolo! Abbiamo capito che sei cattiva! XD). Fortuna però che ho aspettato a continuarla, così ora ho nuovo materiale ;) Se avete la pazienza di seguirmi... Spoiler della terza stagione!
Scritta con punti di vista alternati. Scritta per 10disneyfic
Capitolo 1
Il castello di Camelot mi riapre le porte, accogliendo di nuovo tra le sue mura la pecorella smarrita che ha finto di trovare la strada dell'ovile. Appoggio le mani sul tuo braccio e mi lascio condurre lungo i lunghi corridoi, fino alla mia camera che trovo intatta, come se l'avessi preservata per me. Sono convinta che tu l'abbia fatto, l'hai tenuta pulita e in ordine, pensando che prima o poi sarei tornata da te.
È vero, sono tornata. Ma non per amarti come tu vorresti, no. Per avere la mia vendetta, quella che ti meriti per tutto ciò che mi hai fatto. Che hai fatto a me, a mia madre, a mio padre, a mia sorella, alla mia gente. Alla mia vera famiglia che non sei tu.
Le tue labbra si posano sulla mia fronte e io timidamente abbasso lo sguardo, accennando un vago sorriso.
Posso quasi sentire il tuo cuore battere sotto le dita, quando le poso delicatamente sul tuo petto. Quel cuore che vorrei solo strapparti con le mie stesse mani, lasciandoti poi moribondo ai miei piedi.
Il castello di Camelot ti apre le porte mentre ti scorto lungo il corridoio che conduce alla tua stanza. È come l'avevi lasciata, volevo che tutto fosse al suo posto quando saresti tornata da me, figlia mia.
Ti prendo il viso tra le mani e ti bacio la fronte, soffocando un singhiozzo contro la tua pelle fresca e delicata. La vecchiaia mi ha reso sentimentale, ogni cosa mi fa commuovere. Un anno fa era il dolore per la tua assenza, adesso è la gioia del tuo ritorno.
Morgana, vorrei dirti tutta la verità sulla tua nascita, ma so che non capiresti. Non puoi farlo e io non voglio perderti ancora, non voglio perdere te e Arthur, siete tutto ciò che mi resta.
“Riposa, mia dolce signora” sussurro cercando i tuoi occhi azzurri e perdendomi in essi, come anni fa mi ero perso in quelli di tua madre. “Riposa, ora non devi più temere niente, io ti proteggerò.”
A quelle parole, per un attimo, vedo un sorriso cattivo deformarti le labbra. Chiudo gli occhi e li riapro, perplesso, e di nuovo c'è solo il tuo viso dolce che mi guarda con amore.
Era solo un'illusione, non c'è malvagità in te. È il mio cuore a dirmelo, il mio vecchio cuore di padre che soffre con te, ama con te. Vive con te.
Fandom: “Merlin”
Coppia: Uther/Morgana
Set di temi: Set 4 - “La Bella e la Bestia”
Prompt: Castello
Rating: G
Parte: 2/10
Genere: introspettivo, drammatico, death!fic
Word count: 391
Trama: possibile inizio della terza stagione (sta andando in onda adesso, so solo qualche spoiler). Morgana fa ritorno al castello di Camelot un anno dopo la sua scomparsa. Cosa le è successo? E come reagirà Uther?
Disclaimer: i personaggi appartengono alla tradizione e alla BBC, io mi ci sono solo divertita.
Note: conoscete il dramma di vedere uno dei vostri personaggi preferiti violentato da sceneggiatori prezzolati e senza cuore? Ecco, allora sapete come mi sento io quando parlo di Morgana, personaggio che amo dai tempi di “Le Nebbie di Avalon” di Marion Zimmer Bradley e che avevo apprezzato anche nella prima stagione di “Merlin”. Poi arrivò la seconda stagione e da lì il dramma. Non so sinceramente cosa accadrà nella terza stagione, quindi ho cominciato a pensarci su. Questa storia è quello che ne è nato. L'inizio corrisponde alla trama della prima puntata, dalla quale la storia prende il titolo. [EDIT] Ormai siamo alla fine della stagione e ovviamente io sono in ritardo. Morgana è migliorata e peggiorata allo stesso tempo (troppi sorrisetti, cavolo! Abbiamo capito che sei cattiva! XD). Fortuna però che ho aspettato a continuarla, così ora ho nuovo materiale ;) Se avete la pazienza di seguirmi... Spoiler della terza stagione!
Scritta con punti di vista alternati. Scritta per 10disneyfic
Capitolo 1
Il castello di Camelot mi riapre le porte, accogliendo di nuovo tra le sue mura la pecorella smarrita che ha finto di trovare la strada dell'ovile. Appoggio le mani sul tuo braccio e mi lascio condurre lungo i lunghi corridoi, fino alla mia camera che trovo intatta, come se l'avessi preservata per me. Sono convinta che tu l'abbia fatto, l'hai tenuta pulita e in ordine, pensando che prima o poi sarei tornata da te.
È vero, sono tornata. Ma non per amarti come tu vorresti, no. Per avere la mia vendetta, quella che ti meriti per tutto ciò che mi hai fatto. Che hai fatto a me, a mia madre, a mio padre, a mia sorella, alla mia gente. Alla mia vera famiglia che non sei tu.
Le tue labbra si posano sulla mia fronte e io timidamente abbasso lo sguardo, accennando un vago sorriso.
Posso quasi sentire il tuo cuore battere sotto le dita, quando le poso delicatamente sul tuo petto. Quel cuore che vorrei solo strapparti con le mie stesse mani, lasciandoti poi moribondo ai miei piedi.
Il castello di Camelot ti apre le porte mentre ti scorto lungo il corridoio che conduce alla tua stanza. È come l'avevi lasciata, volevo che tutto fosse al suo posto quando saresti tornata da me, figlia mia.
Ti prendo il viso tra le mani e ti bacio la fronte, soffocando un singhiozzo contro la tua pelle fresca e delicata. La vecchiaia mi ha reso sentimentale, ogni cosa mi fa commuovere. Un anno fa era il dolore per la tua assenza, adesso è la gioia del tuo ritorno.
Morgana, vorrei dirti tutta la verità sulla tua nascita, ma so che non capiresti. Non puoi farlo e io non voglio perderti ancora, non voglio perdere te e Arthur, siete tutto ciò che mi resta.
“Riposa, mia dolce signora” sussurro cercando i tuoi occhi azzurri e perdendomi in essi, come anni fa mi ero perso in quelli di tua madre. “Riposa, ora non devi più temere niente, io ti proteggerò.”
A quelle parole, per un attimo, vedo un sorriso cattivo deformarti le labbra. Chiudo gli occhi e li riapro, perplesso, e di nuovo c'è solo il tuo viso dolce che mi guarda con amore.
Era solo un'illusione, non c'è malvagità in te. È il mio cuore a dirmelo, il mio vecchio cuore di padre che soffre con te, ama con te. Vive con te.