Rigurgito civico
Mentre il sole scotta e la munnezza fermenta,meno di quanto ne dicano,signori miei,meno,ma sempre uno schifo è eh,ci manca,un signore distinto di una certa stazza fa un comizio sugli extracomunitari sotto al palazzo dicendo che sono il disordine della nostra bella città.Ovviamente colorando bellamente ogni parola con un insulto italianeggiante e ironico,secondo lui.
Nel salire i tre gradini che mi dividevano dalla mia scala di appartenenza,mentre per forza di cose ascoltavo lui e la sua cricca di nullafacenti delle 12 della mattina - cazzo ci fate voi 50enni a parlare in un palazzo non vostro nell'atrio mio,eh eh eh? -,gli ho suggerito:e che ne dice di mandarli via portandosi assieme quel paio di sacchetti che produce Lei alla settimana?
Non so quali fossero gli improperi che mi ha mandato,perchè continuavo a camminare,ma al suo SIGNORINA mi risponda!gli ho risposto,come mi ha intimato:Architetto,prego,e son salita su a casa a fare il minestrone.
E.
Nel salire i tre gradini che mi dividevano dalla mia scala di appartenenza,mentre per forza di cose ascoltavo lui e la sua cricca di nullafacenti delle 12 della mattina - cazzo ci fate voi 50enni a parlare in un palazzo non vostro nell'atrio mio,eh eh eh? -,gli ho suggerito:e che ne dice di mandarli via portandosi assieme quel paio di sacchetti che produce Lei alla settimana?
Non so quali fossero gli improperi che mi ha mandato,perchè continuavo a camminare,ma al suo SIGNORINA mi risponda!gli ho risposto,come mi ha intimato:Architetto,prego,e son salita su a casa a fare il minestrone.
E.