Supernatural; Sam Winchester; (You Took Something perfect) and paint it in red
Titolo: (You took something perfect) and paint it in red
Autore:
chibi_saru11
Beta: Un-Betated
Fandom: Supernatural
Personaggio: Sam Winchester
Paring: Gen
Rating: PG
Warning: Spoiler 4x22 - Lucifer Rising
Parole: 220
Riassunto: Sam vuole convincersi fino alla fine che quello che sta facendo è giusto
Note:
1. Per la Challenge Special #5 @ it100 - Di Buone Intensioni è lastricato l'Inferno
2. Appena l'ho letto ho pensato "beh, direi che non c'è da discutere su COSA scriverò per questo!" e penso sia tipo la mia seconda o terza storia tutta incentrata su Sam. Semplicemente non mi viene di scrivere dal suo POV molto D: PUPPYCESTER, YOU FAIL ME! *sente di doverlo ripetere*
Disclaimer: Sappiate che Dean non esiste, nonostante io continui ad illudermi che un giorno o lui o Castiel o anche Alastair spuntino alla mia porta questo non accadrà mai. E nemmeno Sam esiste, il che è un peccato sì, ma posso sopravvivere. Ma chissene, I substitue your reality with my PORN.
Sam vuole convincersi fino alla fine che quello che sta facendo è giusto (no, nono sta diventando un mostro, questo è quello che dice Dean, ma Dean capirà, capirà) e mentre i corpi dei demoni cadono a terra, Sam non tentenna minimamente. Sta facendo la cosa giusta, ne è certo, e quando tutto sarà finito, quando l’Apocalisse sarà fermata allora tutti capiranno che Sam aveva ragione fin dall’inizio.
Nemmeno quando gli sembra di sentire la voce di Dean (Dean è lì? Vuole salvarlo? Lo considera un mostro? Dean), persino allora Sam riprende in mano le sue convinzioni velocemente e scarica tutte le sue energie su Lilith. E’ la cosa giusta da fare, quella che ha sognato per un anno intero e guarda con gioia e soddisfazione la testa del demone che sbatte contro l’altare e scivola scivola fino a toccare terra.
Sam sta per sorridere, un ghigno ai lati della bocca, quando tutto comincia. Ruby, accanto a lui ride e ride e ride, ma Sam non riesce a sentirla, continua ad urlare “No, nonono!” inutilmente perché non è così che deve andare, non è questo quello che voleva. Ma quando Dean lo prende per un braccio, il corpo di Ruby ai suoi piedi, Sam si rende conto di essere la prova vivente che di buone intenzioni è lastricato l’inferno.
Autore:
chibi_saru11
Beta: Un-Betated
Fandom: Supernatural
Personaggio: Sam Winchester
Paring: Gen
Rating: PG
Warning: Spoiler 4x22 - Lucifer Rising
Parole: 220
Riassunto: Sam vuole convincersi fino alla fine che quello che sta facendo è giusto
Note:
1. Per la Challenge Special #5 @ it100 - Di Buone Intensioni è lastricato l'Inferno
2. Appena l'ho letto ho pensato "beh, direi che non c'è da discutere su COSA scriverò per questo!" e penso sia tipo la mia seconda o terza storia tutta incentrata su Sam. Semplicemente non mi viene di scrivere dal suo POV molto D: PUPPYCESTER, YOU FAIL ME! *sente di doverlo ripetere*
Disclaimer: Sappiate che Dean non esiste, nonostante io continui ad illudermi che un giorno o lui o Castiel o anche Alastair spuntino alla mia porta questo non accadrà mai. E nemmeno Sam esiste, il che è un peccato sì, ma posso sopravvivere. Ma chissene, I substitue your reality with my PORN.
Sam vuole convincersi fino alla fine che quello che sta facendo è giusto (no, nono sta diventando un mostro, questo è quello che dice Dean, ma Dean capirà, capirà) e mentre i corpi dei demoni cadono a terra, Sam non tentenna minimamente. Sta facendo la cosa giusta, ne è certo, e quando tutto sarà finito, quando l’Apocalisse sarà fermata allora tutti capiranno che Sam aveva ragione fin dall’inizio.
Nemmeno quando gli sembra di sentire la voce di Dean (Dean è lì? Vuole salvarlo? Lo considera un mostro? Dean), persino allora Sam riprende in mano le sue convinzioni velocemente e scarica tutte le sue energie su Lilith. E’ la cosa giusta da fare, quella che ha sognato per un anno intero e guarda con gioia e soddisfazione la testa del demone che sbatte contro l’altare e scivola scivola fino a toccare terra.
Sam sta per sorridere, un ghigno ai lati della bocca, quando tutto comincia. Ruby, accanto a lui ride e ride e ride, ma Sam non riesce a sentirla, continua ad urlare “No, nonono!” inutilmente perché non è così che deve andare, non è questo quello che voleva. Ma quando Dean lo prende per un braccio, il corpo di Ruby ai suoi piedi, Sam si rende conto di essere la prova vivente che di buone intenzioni è lastricato l’inferno.