[Sherlock] Presents After Midnight
Prompt: Originale, Regalare qualcosa di dubbio gusto
Titolo: Presents After Midnight
Autore: soflylikea36
Wordcount: 520
Rating: Verde
Avvertimenti: One Shot
Note: La mia ultima storia per la Staffetta doveva essere una con Sherlock e John. Il promt mi ispirava troppo l'idea che ho dei regali che circolano per casa Holmes-Watson la notte di Natale. <3333
Scritta per la sesta sfida della Staffetta in Piscina @ piscinadiprompt, Team Calzelunghe! ♥
Sotto l'albero c'erano sette regali.
Due da parte di Mycroft, rispettivamente quello avvolto nella carta blu per John e quello nella carta argentata per Sherlock.
Uno era da parte di Lestrade, destinato a tutti e due.
Anche quello della signora Hudson era per entrambi i coinquilini.
Quello con la carta rossa e verde era da parte di Molly, sicuramente riservato solo a Sherlock.
Poi vi era il regalo di John per il "Signor Sherlock Holmes, Consulente Investigativo", come recitava il bigliettino che aveva scritto lui stesso, legato al fiocco che chiudeva il pacco.
Era un paio di guanti scamosciati neri, che John aveva subito visto addosso a Sherlock.
L'ultimo era un regalo che presumeva fosse per lui da parte di Sherlock, ma non ne era per niente sicuro. Era apparso una mattina, o più probabilmente una notte, pochi giorni prima della vigilia, e lo sguardo interrogativo che il dottore, con una brioches mezza mangiata in una mano e la tazza di tè nell'altra, aveva rivolto prima al pacchetto e poi al coinquilino non gli aveva dato la certezza che fosse per lui. Ammetteva che il pensiero di Sherlock a caccia di regali per Londra non lo conviceva affatto, e anzi, lo faceva quasi ridere. Perciò non osava illudersi, e si era ripromesso di fare finta di niente qualora il pacchetto non gli fosse dato da scartare insieme agli altri.
Il camino insieme alle varie luminarie natalizie sparse per l'appartamento erano l'unica fonte di luce, e rendevano molto calda e intima l'atmosfera. Dopo aver cenato, John e Sherlock avevano aspettato lo scoccare della mezzanotte insieme, il primo leggendo un libro e aggiornando il blog, il secondo suonando qualche melodia al violino.
Alle 00:08 erano già stati aperti i primi 5 regali.
John porse il suo a Sherlock, che probabilmente aveva aspettato solamente per educazione, facendo finta di non sapere che il pacchetto era per lui.
E finse anche stupore quando si ritrovò tra le mani la morbida consistenza dei guanti. Sorrise, e se li infilò subito, in un gesto molto infantile, come quelli dei bambini che vanno subito a giocare coi loro nuovi giocattoli. John sorrise a sua volta, contento che il regalo, anche se previsto, fosse apprezzato. Lanciò un'occhiata veloce al pacchetto rosso scuro rimasto solo in mezzo alle carte strappate degli altri, ma lo trovò invece nelle mani ancora guantate del consulente. Questo lo guardò per un secondo, poi glielo porse, con un sorriso appena abbozzato sulle labbra. "Buon Natale, John." Il dottore alzò le sopracciglia, genuinamente stupito, e non si preoccupò nemmeno di non far vedere che era dannatamente curioso mentre spacchettava la carta riducendola a brandelli senza ritegno.
Quello che si ritrovò tra le mani lo stupì ancora di più, se possibile. Alzò lo sguardo e lo posò su Sherlock, che lo guardava aspettando la sua reazione, con una punta di tensione.
John sorrise, aprendo il libro intitolato "I 101 Pericoli Che Corre Un Blogger", e ringraziando in cuor suo che non gli fosse capitato una collezione di unghie del tardo '700 o dei campioncini di saliva appartenente ad una famiglia reale, disse "Grazie Sherlock, questo sì che è un regalo utile."
Titolo: Presents After Midnight
Autore: soflylikea36
Wordcount: 520
Rating: Verde
Avvertimenti: One Shot
Note: La mia ultima storia per la Staffetta doveva essere una con Sherlock e John. Il promt mi ispirava troppo l'idea che ho dei regali che circolano per casa Holmes-Watson la notte di Natale. <3333
Scritta per la sesta sfida della Staffetta in Piscina @ piscinadiprompt, Team Calzelunghe! ♥
Sotto l'albero c'erano sette regali.
Due da parte di Mycroft, rispettivamente quello avvolto nella carta blu per John e quello nella carta argentata per Sherlock.
Uno era da parte di Lestrade, destinato a tutti e due.
Anche quello della signora Hudson era per entrambi i coinquilini.
Quello con la carta rossa e verde era da parte di Molly, sicuramente riservato solo a Sherlock.
Poi vi era il regalo di John per il "Signor Sherlock Holmes, Consulente Investigativo", come recitava il bigliettino che aveva scritto lui stesso, legato al fiocco che chiudeva il pacco.
Era un paio di guanti scamosciati neri, che John aveva subito visto addosso a Sherlock.
L'ultimo era un regalo che presumeva fosse per lui da parte di Sherlock, ma non ne era per niente sicuro. Era apparso una mattina, o più probabilmente una notte, pochi giorni prima della vigilia, e lo sguardo interrogativo che il dottore, con una brioches mezza mangiata in una mano e la tazza di tè nell'altra, aveva rivolto prima al pacchetto e poi al coinquilino non gli aveva dato la certezza che fosse per lui. Ammetteva che il pensiero di Sherlock a caccia di regali per Londra non lo conviceva affatto, e anzi, lo faceva quasi ridere. Perciò non osava illudersi, e si era ripromesso di fare finta di niente qualora il pacchetto non gli fosse dato da scartare insieme agli altri.
Il camino insieme alle varie luminarie natalizie sparse per l'appartamento erano l'unica fonte di luce, e rendevano molto calda e intima l'atmosfera. Dopo aver cenato, John e Sherlock avevano aspettato lo scoccare della mezzanotte insieme, il primo leggendo un libro e aggiornando il blog, il secondo suonando qualche melodia al violino.
Alle 00:08 erano già stati aperti i primi 5 regali.
John porse il suo a Sherlock, che probabilmente aveva aspettato solamente per educazione, facendo finta di non sapere che il pacchetto era per lui.
E finse anche stupore quando si ritrovò tra le mani la morbida consistenza dei guanti. Sorrise, e se li infilò subito, in un gesto molto infantile, come quelli dei bambini che vanno subito a giocare coi loro nuovi giocattoli. John sorrise a sua volta, contento che il regalo, anche se previsto, fosse apprezzato. Lanciò un'occhiata veloce al pacchetto rosso scuro rimasto solo in mezzo alle carte strappate degli altri, ma lo trovò invece nelle mani ancora guantate del consulente. Questo lo guardò per un secondo, poi glielo porse, con un sorriso appena abbozzato sulle labbra. "Buon Natale, John." Il dottore alzò le sopracciglia, genuinamente stupito, e non si preoccupò nemmeno di non far vedere che era dannatamente curioso mentre spacchettava la carta riducendola a brandelli senza ritegno.
Quello che si ritrovò tra le mani lo stupì ancora di più, se possibile. Alzò lo sguardo e lo posò su Sherlock, che lo guardava aspettando la sua reazione, con una punta di tensione.
John sorrise, aprendo il libro intitolato "I 101 Pericoli Che Corre Un Blogger", e ringraziando in cuor suo che non gli fosse capitato una collezione di unghie del tardo '700 o dei campioncini di saliva appartenente ad una famiglia reale, disse "Grazie Sherlock, questo sì che è un regalo utile."