Prompt: Sherlock BBC, John/Sherlock, Ristorante Thailandese
Titolo: Matching Colors
Autore:
soflylikea36Wordcount: 323
Rating: Verde
Avvertimenti: Flash fic
Note: Fillato anche questo che mi trascinavo dietro dalla prima sfida! <333 Spero di non aver fatto casini strani coi piatti. *Fugge*
Scritta per la quinta sfida della Staffetta in Piscina @
piscinadiprompt, Team Calzelunghe! ♥ e per la quarta edizione della Maritombola @
maridichallenge, promt numero 37.
Il posto era affollatissimo, tanto che in un primo momento il dottor Watson aveva fatto dietro front, rassegnandosi all'idea di dover far scladare gli avanzi del pranzo.
"John, dove vai?" chiese annoiato Sherlock, dirigendosi verso un cameriere fermo a pochi metri dall'entrata. "Ho prenotato un tavolo per due, a nome Holmes."
Il cameriere si sporse da dietro l'uomo per sbirciare la seconda persona, guardò per un lunghissimo secondo il dottore piantanto poco più indetro e poi si raddrizzò nuovamente, con un sorriso furbo sulle labbra. "Da questa parte, Mr Holmes." Fece affabile, mentre scompariva ditro l'angolo. Lo seguirono finchè non si fermò e gli indicò il tavolo a loro riservato.
Nulla, neanche gli sguardi infuocati che gli lanciò John mentre si sedeva, gli fecero scomparire quel sorrisetto dalle labbra.
"Giuro che se viene con una candela lo stendo con un pugno..." bofonchiò mentre scorreva i piatti sulla lista.
Sherlock, il viso nascosto dal menù plastificato, sorrise.
Quando arrivò il cameriere, ordinarono.
"Per me una porzione di Khao Mok Kai, grazie."
"Per me invece del Gai Yang."
Il giovane finì di annotare l'ordinazione, lanciando un'occhiata alla camicia di quello alto e pallido e ai rombi del maglione di quello più basso.
Erano dello stesso colore.
Se ne andò scuotendo leggermente la testa.
"Pollo in salsa dolce?" chiese accigliato John. Non si aspettava che la scelta del suo coinquilino ricadesse su un piatto così particolare.
"Prendo sempre questo quando vengo qui." Si schiarì la voce. "Invece tu preferisci gusti più decisi, a quanto sembra."
John scacciò via il ricordo del caldo battente, della polvere, del sapore salato sulle labbra screpolate e l'odore secco del deserto con un movimento della testa.
"Dopo un po ti ci abitui..." sospirò.
I loro piatti arrivarono in fretta.
Il cameriere era diverso però.
Anche lui, mentre posava i piatti davanti ai due clienti, si soffermò a guardare il colore che richiamava l'altro sui loro vestiti. Anche lui se ne andò via scutendo il capo.