[CM] Le ore di Peter

[skurni]

Titolo: Le ore di Peter
Fandom: Criminal Minds
Personaggio: Aaron "Hotch" Hotchner
Prompt: 006. Ore @ fanfic100_ita
Rating: arancione, PG13
Conteggio parole: flashfic 356 (W)
Note: ispirato all'episodio 2x02: P911/Vite all'asta.
Avvertimenti: Accenni di pedofilia.
Disclaimer: I personaggi non sono miei, ma appartengono al loro creatore Jeff Davis e agli

Comments

[dalimice]

Sono così prevedibile? Posso solo ricordarti cosa hai fatto questa mattina?

AnyWay ho impiegato qualche secondo a ricordarmi di quale episodio tu stessi parlando, poi ho connesso i neuroni il criceto si è dato una mossa e ho capito.
Tu hai questa straordinaria capacità di lasciare le cose a metà, mi sembra incompleta, ovvio che sia bella, però, come al tuo solito, mi sembra che manchi qualcosa, non so, è troppo veloce, e non replicare "ma deve essere così!" ho capito! Però boh.
Mi è piaciuto il collegamento con Jack, il-bambino-a-cui-hanno-aspettato-una-stagione-per-dare-un-nome, e soprattutto il fatto che non riuscisse a ricordare il suo viso, oltre che per il fatto che fosse concentrato sul caso, secondo me anche perché inconsciamente mantiene staccato ciò che gli succede dalla vita privata, anche se si ritrova a pensare al figlio, il non riuscire a visualizzarlo vuol dire che lo tiene estraneo. ♥
No?

[skurni]

Sì, sei prevedibile.

E' bello che tu non ne abbia mai abbastanza delle mie storie. (perché ho deciso di intepretare così la tua affermazione, per il tuo bene. XD)
Devo dire che mi fai un po' paura, dai dei risvolti psicologici alla mia storia a cui neppure io avevo pensato. Quanto sei profonda... oooh.

[dalimice]

E' ovvio che io sia profonda ù___ù
Per chi mi hai preso?

[drk_cookie]

Skuuuuuurniiiiii!!!!! You're back!
Sono felice, ma contemporaneamente sconvolta dalla tua storia.
Me lo ricordo l'episodio: mi era piaciuto un sacco. E, naturalmente, ho adorato il POV di Hotch. Quando pensa al suo Jack è semplicemente da brividi e quasi ho collassato quando ho letto che l'agente non riesce a ricordare il volto del figlio. E' sempre bella la badilata di sensi di colpa che gli regali.
Parli sempre della mia angst, ma anche tu non scherzi. Sono solo felice che so come finisce l'episodio e che quindi il piccolo Peter sopravvive.
"Chissà qual'è il nome di Peter, il suo vero nome. Chissà se ce l'ha." Frase magistrale. Mozza il fiato. Credimi.
E mi è piaciuto anche come Morgan sembra leggere nella mente di Aaron.
Bravissima!
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Capitolo Germania: che carine le foto! La casa del fabbro è spettacolare!

[skurni]

Io sono la regina dei sensi di colpa. Hotch se li merita tutti. E sì, un po' di angst si addice perfettamente all'agente dagli scarsi sorrisi.
Sono felice che ti sia piaciuta, è sembre bello tornare su piazza e trovare questo entusiasmo.