Titolo: Boku wa... neko!
Fandom: Hey!Say!Jump
Pairing: Baby!Arioka Daiki x Baby!Takaki Yuya
Rating: G
Avvertenze: Slash,
Disclaimer: I personaggi non sono miei, tutti i diritti riservati e i fatti narrati sono frutto della mia fantasia. La storia non è scritta con scopo di lucro.
Riassunto: Kei quella mattina arrivò all'asilo con in testa delle orecchie da gatto.
Note: Scritta per la
think_fluff con il prompt “Gatto.”
WordCount: 317@
fiumidiparole **
Kei quella mattina arrivò all'asilo con in testa delle orecchie da gatto. Yuya, Hikaru, Yabu e Daiki lo avevano guardato a bocca aperta, mentre gli altri bambini avevano, come sempre, iniziato a prenderlo in giro.
Yuya si avvicinò lentamente all'amico, cercando di chiedergli, gentilmente, perché avesse un cerchietto del genere in testa. Il più grande lo aveva guardato, piegando leggermente la testa da un lato, come se non comprendesse il perché di quella domanda.
« Ieri ho trovato un gattino per strada e mia mamma ha detto che possiamo tenerlo. Solo che il gatto la mamma non ce l'ha e quindi ho deciso che diventerò io la sua nuova mamma. » si toccò le orecchie « Con queste orecchie in testa il gattino mi vedrà e tornerà a bere il latte. » concluse.
Si sistemò lo zaino sulle spalle e poi li superò, andando a posare la sua roba. Hikaru dovette dare una gomitata nel fianco di Yabu. Era disgustato da come una persona potesse ridursi in quella maniera per un altro bambino. Hikaru promise a sé stesso che, quando si sarebbe innamorato, non sarebbe diventato come lui.
Ignorandolo, Yabu corse dietro a Kei, iniziando a fargli il solletico.
Osservò Daiki raggiungere Yuya, consolarlo perché diceva che Kei sembrava ancora più carino con quelle orecchie da gatto in testa, mentre lui era brutto.
Hikaru sospirò. Non avendo voglia di sentire le sue lagne, andò a giocare sull'altalena.
Daiki cercò di consolarlo come meglio poteva, dicendogli che secondo lui Yuya era bello in qualunque maniera e Yuya, cercando di fermare le lacrime, lo guardò.
« Davvero? Com'è possibile che io sia più bello di Kei? »
Daiki si avvicinò a lui, dandogli un altro bacio.
« Perché tu mi piaci. Non ti basta questo? »
Improvvisamente felice, Yuya annuì. Lo abbracciò, stringendolo forte a sé. Nessun Kei con le orecchie da gatto in testa poteva superare il bene che provava per Dai-chan.
Fine