[Hey!Say!Jump] Shiroi
Titolo: Shiroi
Fandom: Hey!Say!Jump
Pairing: Yabu Kota x Inoo Kei
Rating: NC17
Avvertenze: Slash. PWP
Disclaimer: I personaggi non sono miei, tutti i diritti riservati e i fatti narrati sono frutto della mia fantasia. La storia non è scritta con scopo di lucro.
Riassunto: Lo aveva spinto contro il muro e aveva iniziato a toccarlo, a baciarlo, a morderlo.
Note: Una semplice PWP facial per vogue91
WordCount: 600@fiumidiparole
**
Era chiuso nei bagni dello da più di venti minuti. Lui e Kei si trovava in pausa fra una registrazione e l'altro dello Shounen Club e ad un certo punto Yabu non aveva più retto.
Kei era stato particolarmente provocante quella mattina e non era sicuro di poter riuscire ad arrivare sano e salvo alla fine della giornata. Appena il regista gli aveva dato il via libera ed erano rientrati nei camerini, Yabu lo aveva afferrato e trascinato in una cabina vuota.
Lo aveva spinto contro il muro e aveva iniziato a toccarlo, a baciarlo, a morderlo. Necessitava del suo tocco, della sua pelle, del suo respiro pesante e dei suoi gemiti che non riusciva a soffocare contro il collo del fidanzato. Le lunghe dita di Kei gli sfiorarono l'erezione, compressa nei suoi jeans attillati e il più grande lo vide sorridere leggermente come se fosse una sfida personale fra di loro.
Qualunque cosa fosse comunque, Kei lo aveva battuto su tutta la linea. Il solo vederlo inginocchiato davanti a lui, che gli sbottonava i pantaloni, eccitò Yabu ancora di più. Lo osservò tirargli giù i boxer, poi sentì la sua lingua che lo sfiorava lentamente.
Appoggiò la testa al muro dietro di lui, serrando gli occhi e le mani per impedirsi di spingere la sua erezione dentro la sua bocca.
Lo lasciò fare. La lingua e le labbra di Kei scivolavano leggere su di lui, senza mai soddisfarlo pienamente, senza mai soffermarsi su un punto preciso, continuando a vagare quasi senza metà.
Trattenne a stento un gemito più forte quando Kei gli prese in bocca la punta, succhiandola e leccandola per poi infilarsi in bocca l'intera lunghezza. Sospirò pesantemente e gli afferrò la testa per i capelli, spingendosi completamente dentro la sua bocca, sfiorando la sua gola mentre la lingua di Kei lo stuzzicava alla base.
Gemette di nuovo e iniziò ad uscire e a rientrare dentro di lui, mentre Kei succhiava ancora più avidamente.
Aprì faticosamente gli occhi, mordendosi un labbro per smettere di gemere, sentiva di essere semplicemente sull'orlo dell'orgasmo.
Si chiese come doveva essere il volto di Kei macchiato dal suo sperma. Era un po' che non lo faceva. Di solito a quel punto si sarebbe fermato, lo avrebbe spinto sul letto, lo avrebbe preparato con meno accuratezza del normale e lo avrebbe penetrato, spingendosi dentro al suo corpo bollente.
Ma non avevano tempo e poi dopo dovevano ballare. Non era indicato.
Uscì dalla sua bocca appena in tempo. Yabu prese in mano l'erezione e mosse velocemente la mano su di sé, per venire sulla faccia del fidanzato con un gemito roco e leggermente più forte degli altri.
Si appoggiò al muro dietro di lui, ansimando e sentendosi improvvisamente senza forze. Osservò Kei. Gocce di sperma gli scivolavano lungo una guancia, fino ad arrivare alla bocca.
Il più piccolo si limitò a guardarlo maliziosamente, per passare poi la lingua all'angolo della bocca, pulendosi.
Socchiuse gli occhi, come se stesse gustando qualche cibo pregiato, poi si rialzò in piedi, senza accennare a ripulirsi. Yabu lo circondò con le sue braccia, stringendolo a sé.
Si avvicinò alla sua faccia, leccandogli lentamente le guance, pulendolo.
« Se registrare lo Shounen ti fa questo effetto, devo sperare che ci chiamino subito per le puntate del mese prossimo. » scherzò a bassa voce, lascivo.
« Sei tu che mi fai questo effetto, scemo. » ridacchiò Yabu baciandolo.
Kei si scostò dall'abbraccio e finì di pulirsi con della carta igienica. Poi, senza dire altro, uscì dal bagno.
Yabu rimase per qualche secondo da solo, cercando di riprendersi, ma sapeva che ormai, cercare di disintossicarsi da Kei era praticamente impossibile.
Fine.
Fandom: Hey!Say!Jump
Pairing: Yabu Kota x Inoo Kei
Rating: NC17
Avvertenze: Slash. PWP
Disclaimer: I personaggi non sono miei, tutti i diritti riservati e i fatti narrati sono frutto della mia fantasia. La storia non è scritta con scopo di lucro.
Riassunto: Lo aveva spinto contro il muro e aveva iniziato a toccarlo, a baciarlo, a morderlo.
Note: Una semplice PWP facial per vogue91
WordCount: 600@fiumidiparole
**
Era chiuso nei bagni dello da più di venti minuti. Lui e Kei si trovava in pausa fra una registrazione e l'altro dello Shounen Club e ad un certo punto Yabu non aveva più retto.
Kei era stato particolarmente provocante quella mattina e non era sicuro di poter riuscire ad arrivare sano e salvo alla fine della giornata. Appena il regista gli aveva dato il via libera ed erano rientrati nei camerini, Yabu lo aveva afferrato e trascinato in una cabina vuota.
Lo aveva spinto contro il muro e aveva iniziato a toccarlo, a baciarlo, a morderlo. Necessitava del suo tocco, della sua pelle, del suo respiro pesante e dei suoi gemiti che non riusciva a soffocare contro il collo del fidanzato. Le lunghe dita di Kei gli sfiorarono l'erezione, compressa nei suoi jeans attillati e il più grande lo vide sorridere leggermente come se fosse una sfida personale fra di loro.
Qualunque cosa fosse comunque, Kei lo aveva battuto su tutta la linea. Il solo vederlo inginocchiato davanti a lui, che gli sbottonava i pantaloni, eccitò Yabu ancora di più. Lo osservò tirargli giù i boxer, poi sentì la sua lingua che lo sfiorava lentamente.
Appoggiò la testa al muro dietro di lui, serrando gli occhi e le mani per impedirsi di spingere la sua erezione dentro la sua bocca.
Lo lasciò fare. La lingua e le labbra di Kei scivolavano leggere su di lui, senza mai soddisfarlo pienamente, senza mai soffermarsi su un punto preciso, continuando a vagare quasi senza metà.
Trattenne a stento un gemito più forte quando Kei gli prese in bocca la punta, succhiandola e leccandola per poi infilarsi in bocca l'intera lunghezza. Sospirò pesantemente e gli afferrò la testa per i capelli, spingendosi completamente dentro la sua bocca, sfiorando la sua gola mentre la lingua di Kei lo stuzzicava alla base.
Gemette di nuovo e iniziò ad uscire e a rientrare dentro di lui, mentre Kei succhiava ancora più avidamente.
Aprì faticosamente gli occhi, mordendosi un labbro per smettere di gemere, sentiva di essere semplicemente sull'orlo dell'orgasmo.
Si chiese come doveva essere il volto di Kei macchiato dal suo sperma. Era un po' che non lo faceva. Di solito a quel punto si sarebbe fermato, lo avrebbe spinto sul letto, lo avrebbe preparato con meno accuratezza del normale e lo avrebbe penetrato, spingendosi dentro al suo corpo bollente.
Ma non avevano tempo e poi dopo dovevano ballare. Non era indicato.
Uscì dalla sua bocca appena in tempo. Yabu prese in mano l'erezione e mosse velocemente la mano su di sé, per venire sulla faccia del fidanzato con un gemito roco e leggermente più forte degli altri.
Si appoggiò al muro dietro di lui, ansimando e sentendosi improvvisamente senza forze. Osservò Kei. Gocce di sperma gli scivolavano lungo una guancia, fino ad arrivare alla bocca.
Il più piccolo si limitò a guardarlo maliziosamente, per passare poi la lingua all'angolo della bocca, pulendosi.
Socchiuse gli occhi, come se stesse gustando qualche cibo pregiato, poi si rialzò in piedi, senza accennare a ripulirsi. Yabu lo circondò con le sue braccia, stringendolo a sé.
Si avvicinò alla sua faccia, leccandogli lentamente le guance, pulendolo.
« Se registrare lo Shounen ti fa questo effetto, devo sperare che ci chiamino subito per le puntate del mese prossimo. » scherzò a bassa voce, lascivo.
« Sei tu che mi fai questo effetto, scemo. » ridacchiò Yabu baciandolo.
Kei si scostò dall'abbraccio e finì di pulirsi con della carta igienica. Poi, senza dire altro, uscì dal bagno.
Yabu rimase per qualche secondo da solo, cercando di riprendersi, ma sapeva che ormai, cercare di disintossicarsi da Kei era praticamente impossibile.
Fine.