Titolo: Zutto
Fandom: Hey!Say!Jump
Pairing: Baby!Arioka Daiki x Baby!Takaki Yuya
Rating: G
Avvertenze: Pre - Slash
Disclaimer: I personaggi non sono miei, tutti i diritti riservati e i fatti narrati sono frutto della mia fantasia. La storia non è scritta con scopo di lucro.
Riassunto: E poi, il sorriso di Yuya era così bello che avrebbe giustificato qualunque cosa.
Note: Scritta per la
think_fluff con il prompt “Cane”.
Note 2: Riferimenti a
Chou, storia scritta precedentemente con Baby!Takaki Yuya, Baby!Inoo Kei, Baby!Yaotome Hikaru e Baby!Yabu Kota.
WordCount: 302@
fiumidiparole **
Daiki aspettava trepidante affacciato alla finestra del salotto. Yuyan avrebbe dovuto essere a casa sua da un momento all'altro.
Quella mattina, quando la mamma di Yuyan aveva detto a sua madre che quel pomeriggio andava bene per farli stare un po' insieme, Daiki si era sentito al settimo cielo, come se potesse toccare le nuvole con un dito.
E poi, il sorriso di Yuya era così bello che avrebbe giustificato qualunque cosa.
Si mosse ancora, nervoso, sulla sedia. E poi lo vide. Urlò catapultandosi alla finestra e cercando di arrivare alla porta.
Fortunatamente sua madre intervenne e lo fece entrare.
Senza dire altro, Daiki afferrò Yuya e lo trascinò in camera sua.
Entrati in camera Yuya si fermò sulla soglia, osservando i due enormi cani addormentati in balcone.
Si morse un labbro, un po' spaventato. L'ultimo cane che aveva incontrato lo aveva quasi morso e lui era scappato via urlando e piangendo.
Daiki lo fissò per un po' e poi lo convinse ad avvicinarsi al balcone aperto. Il più grande ne svegliò delicatamente uno, quello più piccolo, lo prese in braccio e poi lo porse al suo amico.
Titubante Yuya lo prese in braccio e sentì il pelo morbido e la pelle calda. Il cagnolino, ormai in vena di giocare, si agitò addosso a lui, leccandogli la faccia. Yuya rise, cercando di allontanarla dal suo volto, anche se con poca convinzione.
Si sedette a terra, insieme a Daiki e al secondo cane, poi fissò l'amico, arrossendo.
« E' proprio bello stare con te, Dai-chan. » sussurrò piano.
L'altro lo guardò, stupito, prima di distogliere lo sguardo.
« A me piace di più la tua presenza. Mi piaci tanto Yuyan. »
Yuya arrossì ancora di più e sorrise, prendendogli la mano.
« Allora basta restare sempre insieme, no? »
« Già. Semplice, semplice. » rispose l'altro, ricambio la stretta.
Fine