Titolo: Chick
Fandom: Hey!Say!Jump
Pairing: Baby!Arioka Daiki x Baby!Takaki Yuya
Rating: G
Avvertenze: Pre - Slash
Disclaimer: I personaggi non sono miei, tutti i diritti riservati e i fatti narrati sono frutto della mia fantasia. La storia non è scritta con scopo di lucro.
Riassunto: Voleva esserci quando le uova si sarebbero schiuse e sarebbero usciti i pulcini.
Note: Scritta per la
think_fluff con il prompt “Pulcini”.
Note 2: Riferimenti a
Chou, storia scritta precedentemente con Baby!Takaki Yuya, Baby!Inoo Kei, Baby!Yaotome Hikaru e Baby!Yabu Kota.
WordCount: 351@
fiumidiparole **
Kei e Yuya era gli ultimi nella loro classe. Yabu e Hikaru erano già scesi al piano di sotto per prendere la cartella e sistemare i colori e le tempere, ma a loro non importava.
Sarebbe accaduto a breve, lo sapevano.
O per lo meno a Yuya lo aveva detto la maestra, mentre Kei diceva che lo avevano avvertito le farfalle celesti, quelle delle buone notizie.
Yuya aveva annuito e poi era tornato a fissare dentro la scatola illuminata giorno e notte da una lampada molto forte.
Il più grande non sapeva esattamente che cosa sarebbe successo, ma non voleva allontanarsi per nessun motivo.
Voleva esserci quando le uova si sarebbero schiuse e sarebbero usciti i pulcini. Li aveva visti solo in fotografia sui libri oppure nei documentari sugli animali. Era la prima volta che li avrebbe visti dal vivo e non stava più nella pelle.
Bussarono alla porta e Yuya, nel vedere l'amico, sorrise apertamente. Stava sempre bene quando c'era Dai-chan con lui.
« Dai-chan! » esclamò afferrandolo per un polso e trascinandolo verso la scatola « Guarda! Stanno per nascere dei pulcini! »
Il bambino sorrise, avvicinandosi a Yuya.
Kei alzò lo sguardo, imbambolato e borbottava fra sé ma nessuno dei due gli fece troppo caso. Poi annuì, con forza, rischiando di far cadere, come sempre, il caschetto giallo che aveva in testa.
« Io vado! » salutò all'improvviso « Ciao a domani! » ma gli amici erano troppo presi dalle uova e così se ne andò via.
All'uscita vide Yabu e Hikaru.
« Non aspetti i pulcini? » domandò Hikaru.
« No. E poi Yuyan è già in compagnia di Dai-chan. Sai, credo che gli piaccia. » commentò fissandosi intorno.
« Eh!? E che cosa te lo fa pensare? » chiese Yabu.
« Me lo hanno detto le farfalle. » rispose come se fosse la cosa più normale del mondo.
Li fissò, scosse le spalle e li prese per mano.
« Voglio un gelato. » disse « Mi accompagnate? »
« E le farfalle che dicono? » chiese ironico Hikaru.
« Che mi accompagnerai se non vuoi vedermi piangere! »
Hikaru sospirò, annuendo e seguendo gli amici.
« Perspicaci per essere delle farfalle immaginarie. » sussurrò fra sé.
Fine