[Bloody Monday] La ragazza del mio amico

May 25, 2013 00:17

Titolo: La ragazza del mio amico
Fandom: Bloody Monday
Pairing: Kujo Otoya x asada Aoi
Rating: NC17
Avvertenze: Het
Disclaimer: I personaggi non sono miei, tutti i diritti riservati e i fatti narrati sono frutto della mia fantasia. La storia non è scritta con scopo di lucro.
Riassunto: Quando Fujimaru gli aveva detto di essere innamorato di Aoi sperava di essere stato bravo nel fingersi sorpreso e felice per lui.
Note: Scritta per la 500themes-ita con il prompt “295. Sul bordo della sanità”, per il mmom-italia.
Note 2: Spoiler. Su tutto
WordCount: 491 fiumidiparole

**

Quando Fujimaru gli aveva detto di essere innamorato di Aoi sperava di essere stato bravo nel fingersi sorpreso e felice per lui. Doveva esserci riuscito, perché l’amico non si era fatto scrupolo nel continuare a chiedergli consigli o a sfogarsi con lui quando litigavano o quando c’erano cose che non andavano.
All’inizio Otoya aveva deciso di non farsi mettere sotto da un amore non corrisposto, si era detto che non era giusto soffrire per qualcuno che non ti ama, che non era giusto farsi del male per qualcuno per la quale, in fondo, non si era mai nemmeno combattuto abbastanza.
Con il passare dei mesi però non riusciva a smettere di pensare ad Aoi. Non riusciva a smettere di pensare al suo corpo, a come doveva essere quando Fujimaru la stringeva a sé, nuda nel loro letto ed entrava lentamente dentro di lei. Continuava ad immaginare le sue espressioni mentre godeva, a come doveva essere morbido il suo seno mentre lo accarezzava dolcemente, a come doveva essere calda la sua pelle, a come doveva essere sentirla intorno a sé, mentre gemeva il suo nome.
E in tutto questo lui finiva per passare le proprie notti insonni, toccandosi nel buio e nel silenzio della notte fino a che non veniva nella propria mano, raggiungendo un orgasmo quasi mai soddisfacente.
Si sentiva colpevole, perché era la ragazza del suo amico, del suo migliore amico e non avrebbe mai e poi mai dovuto anche solo lontanamente immaginarsi loro due in una situazione del genere, ma la voglia che aveva di lei era più forte di qualunque sentimento di colpa o pentimento.
Anche quella notte si toccava pensando a lei, escludendo dalla sua testa l’idea che in quel momento potesse essere insieme a Fujimaru, perché il solo pensarci avrebbe reso reale la loro relazione, anche in quei piccoli momenti che tentava di ritagliare per sé.
Continuò a muovere la mano sotto le coperte, tirandosi del tutto via il pantalone del pigiama, pensando ad ogni suo centimetro di pelle, spingendo dentro di lei nei suoi sogni, per venire poi ancora una volta solo nella propria mano, tornando bruscamente alla realtà.
Si rivestì, in fretta e furia, mentre di nuovo il senso di colpa lo stringeva al cuore e affondò la faccia nel cuscino, affogando lì le lacrime di rabbia e di frustrazione.
Quando si addormentò, era ormai già giorno, come accadeva ormai da troppi mesi. Non era sicuro di poter continuare in quella maniera Otoya, ma avrebbe continuato a mantenere il silenzio per tutto il tempo che la propria sanità mentale gli avrebbe concesso.
Era sul bordo della sanità Otoya, sul filo che lo separava dalla pazzia e sperò mai, per il bene di quelli a cui voleva bene, Fujimaru e Aoi fra tutto, che non avrebbe mai superato quel limite.
Si addormentò anche quella notte, in colpa per ciò che provava e che non riusciva ad estirpare dalla propria mente e dal proprio cuore.
Aoi era fuori dalla sua portata.
Era la ragazza del suo migliore amico.

challenge: 500themes ita, challenge: mmom-italia 2013, pairing: kujo x asada, fandom: bloody monday

Previous post Next post
Up