Titolo: Insime
Fandom: Hey!Say!Jump
Pairing: Yabu Kota x Inoo Kei
Rating: G
Avvertenze: Slash
Disclaimer: I personaggi non sono miei, tutti i diritti riservati e i fatti narrati sono frutto della mia fantasia. La storia non è scritta con scopo di lucro.
Riassunto: //
Note: Scritta per la
think_fluff “Limonata” e
24ore con il prompt “Campi di grano”
WordCount: 252
fiumidiparole **
Kei non si ricordava molto bene il viaggio che aveva fatto molti anni prima, quando era all’asilo.
Ricordava vagamente che erano andati a vedere una fattoria, che erano immersi nelle campagne e che intorno a loro c’erano solo chilometri e chilometri di campi coltivati a grano. Kei si li fissava un po’ sbalordito, la faccia appiccicata al finestrino, osservando come quelle spighe gialle si perdessero fino all’orizzonte.
E da piccolo era seriamente convinto che non ci fosse davvero nient’altro oltre al grano.
Quando erano scesi avevano visitato tutta la fattoria, aveva dato da mangiare alle caprette appena nate e poi avevano bevuto tutti quanti la limonata fatta in casa.
Poi all’improvviso qualcuno gli aveva dato una spinta e il suo bicchiere di carta con la limonata si era rovesciato per terra, tutto sopra le sue scarpe. Stava per mettersi a piangere, quello lo ricordava invece.
Così come ricordava di come un bambino gli avesse offerto la sua limonata, perché a lui le cose troppo forti gli davano fastidio alla pancia e ricordava anche come gli avesse dato dei fazzoletti per pulirsi le scarpe.
Era stato uno shock per Kei ritrovarsi quel bambino il giorno in cui aveva fatto il provino per entrare alla Jimusho, e si chiese se Yabu lo avesse o meno riconosciuto come quel bambino piagnucolone a cui era caduta la limonata.
Kota non lo fissava, ma Kei si disse che non era poi così importante. La cosa importante era che lo avesse ritrovato e decise che non se lo sarebbe fatto più scappare.