[Hey!Say!Jump] Sfida fra coppie
Titolo: Sfida fra coppie
Fandom: Hey!Say!Jump
Pairing: Yabu Kota x Inoo Kei
Rating: G
Avvertenze: Slash
Disclaimer: I personaggi non sono miei, tutti i diritti riservati e i fatti narrati sono frutto della mia fantasia. La storia non è scritta con scopo di lucro.
Riassunto: //
Note: Scritta per la think_fluff con il prompt “Ginger”
WordCount: 316 fiumidiparole
**
« Cos’è Kei? » domandò perplesso il più grande, osservando le varie bibite disposte quasi in modo strategico sul tavolo del salotto.
L’altro lo fissò negli occhi e Kota vide un palese sguardo di sfida e tremò. Quando il fidanzato lo guardava in quel modo, non si prospettava mai niente di buono per lui.
« Ieri sono uscito con Chii-chan. » soffiò il più piccolo « Era appena tornata dalla Francia e si è subito vantato di come riusciva a sopportare bene il jet leg » continuò in una buffa imitazione del ragazzino « E mi ha detto che lui e Yuya hanno bevuto un sacco di cose diverse. »
« E allora? » si azzardò a chiedere Kota.
« E allora noi non rimarremo indietro a loro. Su, ora siediti, il pomeriggio è lungo e il puzzle che ho fatto questo notte ella Torre Eiffel farà atmosfera. » concluse indicando l’opera già incorniciata alle sue spalle.
Kota sospirò.
« Kei, non ti pare ridicolo tutto questo? Sono stati in Francia per lavoro, non per un viaggio di piacere. » tentò di dirgli.
Ma l’altro non lo stava più ascoltando e aveva già versato in un bicchiere una bevanda color rosso acceso. Come ogni volta che Kei si impuntava seriamente, Kota non riuscì a spuntarla, quindi si sedette accanto a lui.
« Cos’è questo? » chiese sospettoso.
« Ginger. Yuyan dice che è molto buono. »
Kota non si sentì per niente sollevato. All’amico piacevano gusti piuttosto forti che a lui invece davano il voltastomaco.
Rassegnato, prese il bicchiere, bevendone un piccolo sorso. Storse immediatamente la bocca, serrando gli occhi.
« E’ orribile. » si lamentò bevendo subito un sorso di tè che Kei aveva preventivamente preparato prima del suo arrivo.
« Esagerato. Se piace a Yuyan può piacere anche a te. » lo riprese il più piccolo, senza riuscire comunque a trattenere a sua volta una smorfia disgustata.
Kota ridacchiò per non piangere. Il pomeriggio era ancora molto lungo.
Fandom: Hey!Say!Jump
Pairing: Yabu Kota x Inoo Kei
Rating: G
Avvertenze: Slash
Disclaimer: I personaggi non sono miei, tutti i diritti riservati e i fatti narrati sono frutto della mia fantasia. La storia non è scritta con scopo di lucro.
Riassunto: //
Note: Scritta per la think_fluff con il prompt “Ginger”
WordCount: 316 fiumidiparole
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« Cos’è Kei? » domandò perplesso il più grande, osservando le varie bibite disposte quasi in modo strategico sul tavolo del salotto.
L’altro lo fissò negli occhi e Kota vide un palese sguardo di sfida e tremò. Quando il fidanzato lo guardava in quel modo, non si prospettava mai niente di buono per lui.
« Ieri sono uscito con Chii-chan. » soffiò il più piccolo « Era appena tornata dalla Francia e si è subito vantato di come riusciva a sopportare bene il jet leg » continuò in una buffa imitazione del ragazzino « E mi ha detto che lui e Yuya hanno bevuto un sacco di cose diverse. »
« E allora? » si azzardò a chiedere Kota.
« E allora noi non rimarremo indietro a loro. Su, ora siediti, il pomeriggio è lungo e il puzzle che ho fatto questo notte ella Torre Eiffel farà atmosfera. » concluse indicando l’opera già incorniciata alle sue spalle.
Kota sospirò.
« Kei, non ti pare ridicolo tutto questo? Sono stati in Francia per lavoro, non per un viaggio di piacere. » tentò di dirgli.
Ma l’altro non lo stava più ascoltando e aveva già versato in un bicchiere una bevanda color rosso acceso. Come ogni volta che Kei si impuntava seriamente, Kota non riuscì a spuntarla, quindi si sedette accanto a lui.
« Cos’è questo? » chiese sospettoso.
« Ginger. Yuyan dice che è molto buono. »
Kota non si sentì per niente sollevato. All’amico piacevano gusti piuttosto forti che a lui invece davano il voltastomaco.
Rassegnato, prese il bicchiere, bevendone un piccolo sorso. Storse immediatamente la bocca, serrando gli occhi.
« E’ orribile. » si lamentò bevendo subito un sorso di tè che Kei aveva preventivamente preparato prima del suo arrivo.
« Esagerato. Se piace a Yuyan può piacere anche a te. » lo riprese il più piccolo, senza riuscire comunque a trattenere a sua volta una smorfia disgustata.
Kota ridacchiò per non piangere. Il pomeriggio era ancora molto lungo.