[fic] [supernatural] [pg13] Occhi chiusi // Un ritratto perfetto
Due cosine corte corte :3
autore: iridania
fandom: Supernatural
rating: pg13
pg/pair: Castiel; Castiel/Dean
spoiler: season 4
nota: scritta per il Carnevale in Maschera di kinkmemeita. Questa è la versione editata del fill originale
summary:
Castiel impara a guardare.
Occhi chiusi
Castiel non ha mai visto nulla.
No. Questa non è un’asserzione corretta. Castiel ha visto molte cose, e con troppa dovizia di particolari: infiniti dettagli del lavoro di suo padre che la sua memoria ha raccolto nel corso di millenni.
È un quadro, Castiel ragiona: un'immagine vivente di cui lui è ancora occupato a nominare i singoli pigmenti.
Si è così abituato a studiare le sfumature di quell’opera che ha dimenticato come isolarne i colori dominanti. Disingue i contorni, ma non vede il disegno che compongono: percepisce una forma, ma non ne riconosce il soggetto.
Questo, fino a che le sue dita non sfiorano Dean Winchester e imprimono la loro impronta sulla sua pelle. Allora Castiel è obbligato a trovare un senso comune a ciò che è racchiuso nei confini di ogni cellula.
Castiel dubita i motivi del suo operato: ne è all’oscuro così come i suoi Fratelli non conoscono che frammenti del piano di loro Padre. Ma vi è qualcosa, nel momento in cui gli occhi di Dean Winchester si aprono di nuovo alla vita, che gli procura uno strano fremito.
È un pensiero, Castiel si meraviglia: un'assunzione dissonante dal coro di voci celesti che guidano la sua mano.
Il libero arbitrio si presenta davanti ai suoi occhi, puro così come era stato donato agli uomini. Solo adesso, mentre osserva Dean Winchester dormire in un letto mortale, Castiel comincia a guardare.
La luce che scorge lo rende cieco a qualsiasi altra cosa.
autore: iridania
fandom: Supernatural
rating: pg13
pg/pair: gen
spoiler: 8x14
note: ispirata a Visions of Hell di petite-madame
summary:
Non si tratta di un'allucinazione.
Un ritratto perfetto
Qualsiasi cosa tu veda, non avere paura. Non è reale.
Quando gli ululati si avvicinano, cominci a non distinguere più la realtà dalla fantasia.
La scusa che è credibile: inclusiva di abbastanza verità da non poter essere considerata una bugia.
Quando il tempo sta per scadere, i confini con l'Inferno si fanno più sottili. La paura genera altra paura e la ragione fa spazio alla follia.
Ma non tutto è frutto di una mente invasa dal panico.
Ci sono cose ben più scure dei demoni che si nascondono alla luce del giorno: riflessi che si possono scorgere solo con la coda dell'occhio. Al richiamo delle Fiamme affiorano in superficie, strisciano sotto la pelle e plasmano l'involto di carne che li contiene.
Gli occhi vuoti, le guance cave, e la bocca aperta in un urlo silente. Non si tratta di un'allucinazione. È il ritratto di chi è sopravvissuto all'Inferno: l'immagine che Castiel vede quando solleva lo sguardo in direzione dei suoi fratelli.
Questo è il vero volto dei Winchester.
autore: iridania
fandom: Supernatural
rating: pg13
pg/pair: Castiel; Castiel/Dean
spoiler: season 4
nota: scritta per il Carnevale in Maschera di kinkmemeita. Questa è la versione editata del fill originale
summary:
Castiel impara a guardare.
Occhi chiusi
Castiel non ha mai visto nulla.
No. Questa non è un’asserzione corretta. Castiel ha visto molte cose, e con troppa dovizia di particolari: infiniti dettagli del lavoro di suo padre che la sua memoria ha raccolto nel corso di millenni.
È un quadro, Castiel ragiona: un'immagine vivente di cui lui è ancora occupato a nominare i singoli pigmenti.
Si è così abituato a studiare le sfumature di quell’opera che ha dimenticato come isolarne i colori dominanti. Disingue i contorni, ma non vede il disegno che compongono: percepisce una forma, ma non ne riconosce il soggetto.
Questo, fino a che le sue dita non sfiorano Dean Winchester e imprimono la loro impronta sulla sua pelle. Allora Castiel è obbligato a trovare un senso comune a ciò che è racchiuso nei confini di ogni cellula.
Castiel dubita i motivi del suo operato: ne è all’oscuro così come i suoi Fratelli non conoscono che frammenti del piano di loro Padre. Ma vi è qualcosa, nel momento in cui gli occhi di Dean Winchester si aprono di nuovo alla vita, che gli procura uno strano fremito.
È un pensiero, Castiel si meraviglia: un'assunzione dissonante dal coro di voci celesti che guidano la sua mano.
Il libero arbitrio si presenta davanti ai suoi occhi, puro così come era stato donato agli uomini. Solo adesso, mentre osserva Dean Winchester dormire in un letto mortale, Castiel comincia a guardare.
La luce che scorge lo rende cieco a qualsiasi altra cosa.
autore: iridania
fandom: Supernatural
rating: pg13
pg/pair: gen
spoiler: 8x14
note: ispirata a Visions of Hell di petite-madame
summary:
Non si tratta di un'allucinazione.
Un ritratto perfetto
Qualsiasi cosa tu veda, non avere paura. Non è reale.
Quando gli ululati si avvicinano, cominci a non distinguere più la realtà dalla fantasia.
La scusa che è credibile: inclusiva di abbastanza verità da non poter essere considerata una bugia.
Quando il tempo sta per scadere, i confini con l'Inferno si fanno più sottili. La paura genera altra paura e la ragione fa spazio alla follia.
Ma non tutto è frutto di una mente invasa dal panico.
Ci sono cose ben più scure dei demoni che si nascondono alla luce del giorno: riflessi che si possono scorgere solo con la coda dell'occhio. Al richiamo delle Fiamme affiorano in superficie, strisciano sotto la pelle e plasmano l'involto di carne che li contiene.
Gli occhi vuoti, le guance cave, e la bocca aperta in un urlo silente. Non si tratta di un'allucinazione. È il ritratto di chi è sopravvissuto all'Inferno: l'immagine che Castiel vede quando solleva lo sguardo in direzione dei suoi fratelli.
Questo è il vero volto dei Winchester.