Le labbra di Blaine

[rossellaohara]

Come molte di voi avranno già capito dal titolo, questo post parla di “Glee”.
Prima di cominciare (e prima che voi vi facciate prendere dall’entusiasmo), devo fare alcune premesse:
1. Ci saranno SPOILER sulla 2° stagione e anche sulla 3°, fino alla puntata 3x05, quindi se siete rimaste indietro e non volete delle sgradite anticipazioni vi consiglio

Comments

[nykyo]

Well, tesoro, non entro nel merito di tutto, se no facciamo giorno.
Vogli parlare solo di Blaine, in fondo.
Posso ammettere che leggere come vedi Blaine mi ha fatto pensare: "Oh. E' l'esatto contrario di come l'ho sempre visto io"? E sono partita a enumerarmi mentalmente tutti i miei perché riguardo al mio affetto per questo specifico personaggio.
Glee ha scatenato fin da subito quella che potremmo tranquillamente chiamare la "febbre di Kurt" e a me Kurt piace e mi piace un sacco anche, eppure, Blaine mi prende di più il cuore.
Quando l'ho visto la prima volta, lui e il suo blazer blu e rosso (oh quant'è vero che da quando ha smesso l'uniforme lo vestono di schifo!!!) ho pensato: "Che carino questo piccolo Cary Grant in miniatura *_*".
Adoro gli uomini "old fashon" e Blaine lo è all'ennesima potenza (secondo me è per questo che lo vestono sempre anni '50. Se solo lo vestissero decentemente anni '50... ma temo che nel problema vestiario abbia la sua parte Darren Criss. Lo vestono da Darren, dai, e Darren è un gran bel figliolo, ok, ma proprio non si sa conciare XD).
Blaine duetta cose come Katy Perry, certo, ma anche robe alla Rock Hudson/Doris Day come il duetto natalizio. Blaine si esprime spesso come un perfetto signorino di buona famiglia. Blaine sprizza charme demodè e sicurezza di sé da tutti i pori. Blaine si castiga quei bellissimi riccioli con quintali di gel brillantinato che nessuno usa più dai tempi di Vacanze Romane e Singing in the rain.
Blaine è un piccolo Bing Cosby, un Gene Kelly in erba, un minuto gentiluomo fuori epoca che, infatti, vorrebbe la macchina del tempo e ritiene socialmente squalificante uscire troppo spesso senza cravattino.
Questo basterebbe per rendermelo simpatico più della media e sarebbe comunque bastato, unitamente alle continue occhiate adoranti alla "Ti amo anche se non l'ho ancora capito" che lancia a Kurt fin dal primo giorno, per farmi tifare per la Klaine. Sono una slasher, mi ci vuole pochino ;D Anche solo la sua bellezza sarebbe bastata.
Ma non credo che sarebbe riuscito a farmelo amare tanto da chiamarlo scherzosamente "il mio bambino", come faccio sempre quando fangirlo.
E io lo amo così tanto, invece, il mio ometto ingelatinato che non porta mai i calzini. Gli perdono anche i mocassini, le scarpe da sera senza calze, le mise assurde e i troppi chili di gel.
Gli perdono tutto, perché è scemo (scemo nel senso buono del termine, scemo nel senso che piace a me, se capisci di che stupidera parlo) e, sporattutto, perché è il contrario di quel che sembra. O almeno lo è secondo me.
Io e i perfetti non ci prendiamo, ma io e quelli che si vogliono mostrare "larger than life" per non dare a vedere che sono impauriti come chiunque altro o più, che sono in difficoltà quanto i comuni mortali, che sono fallibili, umani, a volte persi e inadeguati... ah! Quelli mi uccidono.
Quelli sì "mi tolgono il fiato".
E Blaine a me è sempre sembrato così. E' uno che si fa grande e grosso e si mostra spavaldo e sicuro di sé e sempre all'altezza della situazione, e invece non ha la più pallida idea di cosa, come e quando fare se c'è di mezzo l'amore (e non solo quello).
Blaine è quello che è a disagio quando Sebastian ci prova e che, sotto sotto, non salta addosso a Kurt per strappargli i vestiti, non perché non lo vuole, ma perché ha paura. Paura di rovinare tutto, paura di sentirsi respinto, paura di non essere all'altezza.