un giorno nella mia città universitaria

Sep 28, 2011 22:37

E' strano tornare nella mia città universitaria. E'  stato strano dare un esame dopo la laurea. Sedermi e trovare ancora quelle sensazioni quotidiane fino a poco tempo fa. In realtà quelle sensazioni mi hanno accompagnato durante tutta la preparazione dell'esame: una bella ansia, la paura di non ricordare, la paura di aver saltato qualche misteriosa parte del programma... insomma ero tornata a essere una studentessa universitaria con tutti gli effetti collaterali del caso. Strano però rivivere la città, passeggiare per le vie del centro, entrare nei negozi, sapendo che non ci abiti più. Non provo nostalgia ma mi sento comunque un po' legata a quelle vie, quei negozi, quel passeggiare. Penso a quanto era normale prima e a quanto adesso non lo sarà più. Ma non voglio che quel tempo torni.

Ho portato la macchina fotografica dal mio rivenditore di fiducia - è il caso di dirlo dato che ho comprato da li borsa, due ottiche e il cavalletto - e spero che presto tornerà tra le mie mani sana e salva. Non chiedo niente altro che riavere la mia macchina. Ne sento la mancanza adesso che non è in condizioni tali da poter essere usata. Ho voglia di scattare e immagino che quando la riavrò riassaporerò davvero la gioia di posizionare il fuoco, scegliere l'inquadratura e scattare. Per me era diventato scontato averla, non come all'inizio quando tutto era una scoperta. Adesso magari passerà un po' di tempo e poi, chissà, la distanza è come il vento.
Previous post Next post
Up