Trama: L’elfo Elenwen si ritrova bloccato a Windo, nella parte settentrionale di Nordika. Impossibilitato a proseguire il suo viaggio a causa della neve, l’ambasciatore si intratterrà prima con il curioso vichingo Ivan e poi con il riottoso jarl del luogo, Björn.
[Anteprima]Anteprima: Windo era la capitale di Nordika secondo il suo jarl, Björn, che amava anche dichiararsi re dei re ignorando il potere della vera capitale, Solemhain’ra. La tempesta di neve era in atto ormai da giorni e giorni, rendendo così impossibili gli spostamenti, a meno che non si volesse morire assiderati in mezzo ai boschi.
E se morivi di freddo non eri un vero figlio di Nordika. Elenwen odiava Nordika con tutto se stesso, invece, in particolar modo quel posto. Lui era un Elfo Alto, e il clima non gli rendeva facile adattarsi. Il suo fisico era fatto per vivere nel calore dei boschi delle sue terre, non per arrancare nel ghiaccio, nella neve e nelle rocce di quel bosco dimenticato da tutti gli dei di buon senso.
E pensare che all’inizio gli era sembrato interessante lasciare finalmente la sua patria e partire per il nord, diventando ambasciatore dei Thielner in quella terra di barbari incivili dove però si narravano le meravigliose storie di lotta contro i draghi, i discendenti di Akar.
Era stato a Meserwind, persino a Kriha, ma nessun posto superava in bellezza Nordika… certo, quando non nevicava e lui si trovava bloccato nel palazzo del peggior jarl che conoscesse senza poter fuggire.
Note sparse: Siore e siori è con piacere che vi presento la mia nuova pubblicazione, un racconto breve, nato l'anno scorso come fanfiction su Skyrim (eh...) e totalmente ritrasformato, mantenendo però tutto il mio amore verso questo capitolo della saga. Che vi devo dire, odio scrivere fantasy, ma l'ambientazione nordica si è ben prestata. Vi auguro buona lettura (è free, fate lo sforzo) anche se io maledico lo scrivere fantasy e colgo l'occasione per ringraziare le decine di persone che hanno già scaricato l'ebook nonostante sia uscito solo ieri <3