La noche.

Aug 22, 2009 03:05


Stasera mi sento sognante e stranamente *attiva*
Ho una voglia di parlare incredibile, di parlare di ciò che amo. Non di cose brutte, dei problemi - che problemi poi non sono -
Solo di quello che mi fa stare bene. Ma non c'è nessuno disposto ad ascoltarmi, ed è anche comprensibile dato che divento piuttosto *pesante* quando mi ci metto. E starei ore ( Read more... )

(scrittori) pizarnik, parole, (scrittori) Zafón, (singer) leonard cohen, cinefilia, musica, (scrittori) Márquez, poesia, (singer) tori amos, (film) the dreamers

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rdv_capitoli August 25 2009, 08:48:02 UTC
Così come Se ti tagliassero a pezzetti che davvero è una delle canzoni più belle di sempre, per me. Di una delicatezza assasina.
Sì, anche secondo me. E' triste e leggera e *libera* al tempo stesso.
E a proposito di libertà.^^ Ho sentito una versione che mi è sembrata *tenerissima*, in cui nel verso "E adesso aspetterò domani per avere nostalgia, signora libertà signorina fantasia" sostituiva la parola 'fantasia' con 'anarchia'. Davvero, l'ho trovato un omaggio commovente.^^ Delicatissimo.

E poi c'è Fiume Sand Creek, e io ancora mi stupisco di come la storia si fonda con la musica e la renda *profondissima*, in questa canzone. Che è il ricordo di un dolore, di un distastro. Narrato con maestria e accortezza.
Lascia perdere. *rolling-eyes*
E' una di quelle canzoni che non posso ascoltare senza che Raven cominci a stressare perché vada a studiarmi quello che si era studiato lui per scrivere quelle parole. *rolling-eyes*
Ed è sempre pazzesco ritrovare la Storia in una canzone. Soprattutto, raccontata così.

Io, poi, sono innamorata anche di Una storia sbagliata e di Terzo intermezzo.
Una storia sbagliata tra l'altro è stata scritta per la morte di Pasolini. Per il suo omicidio. E di nuovo, è pazzesco ritrovare certi episodi nella musica. Scorgerne i riferimenti, sentirli sulla pelle. E leggere tra le righe una dichiarazione di intenti. Una sfida.
Oltre che il dolore tutto privato di esperienze che ti segnano, anche se da lontano.

Tu hai mai ascoltato Suzanne? La traduzione della canzone di Cohen?Ecco, io la amo almeno quanto l'originale. Sono *perfette*
In realtà io ho conosciuto solo la versione di De Andrè per più o meno diciannove anni. *rolling-eyes*
Finchè Fata insomma non è arrivata con Cohen, aprendomi una nuova strada.
Ed è stata un'emozione pazzesca vedere quali fossero le parole originali. Cos'abbia cambiato e cosa mantenuto. In particolare, è stato strano confrontare la parte centrale, quella su Gesù. Quando Cohen dice: But he himself was broken, long before the sky was open; forsaken, almast human, he sank beneath your wisdom like a stone."
Perchè nella versione di Cohen leggo una vena di disperazione, di disillusione: Gesù *spezzato*, dimenticato, quasi umano, che affonda nella vostra 'saggezza', come una pietra.
Invece nella mia interpretazione - personale, eh - De Andrè rovescia questo senso, e trasforma la disperazione in speranza, perché dice:
"Lui stesso fu spezzato, ma più umano abbandonato, nella nostra mente lui non naufragò."
E forse c'entra qualcosa La Buona Novella. La personale visione che De Andrè aveva di Gesù, che credo sia molto diversa da quella di Cohen - che comunque, bisogna ricordarlo, ha discendenze ebree ed in una cultura pregna di riferimenti ebraici ha mosso i primi passi. E continua a muoversi, in fondo, per quanto abbia personalizzato quelle strade.

E ok, ecco.
Forse dovrei chiudere.
*rolling-eyes*
Ho scritto altre due pagine senza accorgermene…
*rolling-eyes*

(Siamo tremende, comunque… *rolling-eyes*)

Comunque, rapidamente l'ultima cosa.
Il biografo di Lorca si chiama Ian Gibson, ma non so quanti dei suoi saggi siano disponibili in italiano. So per certo che c'è una versione ridotta della mega-biografia che ha scritto su di lui, e io in biblioteca ho trovato il primo saggio sulla caduta di Granada e sulla sua morte - ma credo che abbia poi ritirato quel volume per pubblicarne un altro più accurato, con i risultati delle nuove indagini, che quello era stato scritto appena dopo la morte di Franco e in pratica non poteva indagare ancora da nessuna parte *rolling-eyes*. Per il resto, non saprei.
Io devo sempre decidermi a fare l'ordine in Spagna, ecco.
*rolling-eyes*

Comunque quell'uomo è il mio eroe da quando ho quindici anni.
*rolling-eyes*

Spero che il malessere sia davvero passato del tutto.^^
Un bacio!^^

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pure_l0ve August 26 2009, 09:48:20 UTC
[(Siamo tremende, comunque… *rolling-eyes*)]
Ma non poco, eh. *rolls*
Cioè io potrei passare un'altra mezzagiornata a scrivere di De Andrè e di Cohen, e di tutto. Ma ti ho giò stressata abbastanza.^^

Solo due cose.
Uno. Hai mai ascoltato Winter Lady di Cohen? Io *amo* quella canzone. Credo sia una delle mie preferite, insieme a Famous Blue Raincoat e Suzanne.^^
Ha una capacità di espressione Cohen che è qualcosa di incredibile. E la sua poesia è talmente *toccante*, così *bella*
Pensa che io proprio non riesco ad ascoltare nè Famous Blue raincoat nè Suzanne senza piangere. E spiegarti perchè, anche stavolta, è impossibile. Fa parte della mia percezione delle cose, della musica, delle parole. E non so metterla per iscritto.*rolls*

Poi.
Due. Ho trovato un'altra cover di Suzanne, ci sono *inciampata* come dici tu.^^
Ero dal parrucchiere e aspettavo il mio turno accanto ad una televisione settata su MTV ( che poi io non guardo la televisione da *mesi* e scoprire che il mondo della musica è andato avanti mi ha fatto un po' effetto. Anche se sta peggiorando. Moltissimo. *rolls* Ma non iniziamo questo discorso *rolls*) e sento le note di una canzone familiare come colonna sonora al trailer del nuovo film di Scamarcio (Signore, poi non vorrei finire a collegare Suzanne a *Scamarcio* che proprio non lo posso subire *rolls*) mi volto e ascolto la voce femminile che canta "Suzanne takes you down" ed è un po' un flash.^^
Perchè il giorno prima noi ne stavamo parlando.^^
E boh.^^
Volevo dirtelo.^^
Io ancora non sono riuscita a scovare l'interprete e non saprei dirti nemmeno se mi piace quella versione, però boh.^^
Che poi ce ne sono un'infinità, eh.^^ Cercando questa ho trovato quella *orribile* di Nick Cave e quella di Peter Gabriel. Che ha cambiato l'arrangiamento. Non mi piace. *rolls*

Oddio, a volte ho paura di me stessa. La facilità con cui inizio a blaterare è incredibile. *rolls*

[Per il resto, non saprei.
Io devo sempre decidermi a fare l'ordine in Spagna, ecco.]
Hm.
Quindi o leggo quel saggio o mi arrangio.
Ok.^^
Grazie mille Roh, sei un'enciclopedia a portata di mano.^^

[Spero che il malessere sia davvero passato del tutto.^^]
Sìsì. Passato tutto.^^
Grazie.^^
Bacio.^^

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