Titolo: Prison
Fandom: The Hobbit
Personaggi:Dwalin, Nori
Genere: Introspettivo, Erotico
Rating: Rosso
Conteggio Parole: 425
Avvertimenti: Oneshot, Slash, What if? (E se…), Lemon, Violence, PWP
Note: 1. Scritta velocissimamente çAç non è niente di che, solo una scena di sesso senza trama çAç
2. Dediche! Come sempre scrivo per il mio amore çAç/ ti amo!
3. Non è betata *^*
Le manette stringevano crudelmente i polsi di Nori, arrossandoli e procurandogli dei fastidiosi tagli, ma per quanto quella posizione fosse dolorosa, ogni movimento di Dwalin era in grado di annullare quelle sensazioni. Anzi, il solo fatto di essere ammanettato e rinchiuso in una delle prigioni di Thorintûmhu, era in grado di eccitarlo non poco... ed era certo che anche il suo carceriere la pensasse in quello stesso modo.
Perché Dwalin aveva il totale controllo di quelle celle. Era la legge per tutti i Nani delle Montagne Azzurre, e Nori era da sempre il suo obiettivo. Un fastidioso ladro che entrava ed usciva dal suo controllo come e quando voleva, annullando la sua posizione di superiorità. E Nori sapeva che quello era l’unico modo per ottenere quello che desiderava... ovvero il farsi scopare poi contro le sbarre della prigione da un arrabbiatissimo ed eccitato Dwalin.
Ghignò tra i gemiti, stringendo i pugni ed allacciando le gambe attorno ai fianchi dell’altro Nano come per non farlo allontanare.
“ Che c’è D-Dwalin...”, ansimò ironico, leccandosi lascivo le labbra. “ N-non riesci... ah-ad eccitarti s-se... ahn... non c-catturi qualcuno?”
Il verso animalesco del suo amante, seguito da un secco movimento del suo bacino, impedì a Nori di continuare a stuzzicarlo, ma non gli diede poi così fastidio... al ladro piace proprio in quel modo: senza freni, forte e violento.
Ogni dolcezza l’avrebbero entrambi riservata alle loro future compagne, in quel momento era semplicemente il loro corpo a reclamare quelle attenzioni.
Gemette ancora, tentando di assecondare i movimenti di Dwalin con il bacino, accogliendone la foga e la malcelata rabbia fino a quando non sentì l’orgasmo raggiungerlo. Al suo ‘amante’ bastarono infatti poche altre spinte - che andarono a colpire la sua sensibile prostata - per farlo venire.
Anche Dwalin, che continuò a muoversi dentro e fuori il suo stretto orifizio, raggiunse ben presto l’apice di quel frettoloso e violento amplesso, riversando dentro Nori il suo caldo seme.
Solo la forza del Nano impedì ad entrambi di crollare per terra, ma ovviamente quello non impedì a Dwalin uscire dal corpo del ladro senza alcun riguardo e di lasciarlo scivolare lungo le sbarre, evitando quasi di guardarlo.
Nori sospirò, ma non perse quel suo sorriso strafottente intriso di soddisfazione.
“ Alla prossima volta, Dwalin?”, domandò qualche attimo dopo, quando ‘la sua guardia’ si sistemò i calzoni visibilmente sporchi per andare ad aprire la cella.
“ Non contarci...”, ringhiò in risposta il Nano, chiudendo alle sue spalle la porta metallica.
“ Come sempre!”, ridacchiò invece Nori trascinandosi sul letto e lasciando che la sua risata carica di scherno seguisse Dwalin fino all’esterno della prigione.
Nota:
Thorintûmhu: Thorin’s Halls. Dovrebbe essere il luogo in cui vivono i Nani “regnanti” nelle Montagne Azzurre. .w.