Titolo: Blunt the Knives
Titolo del Capitolo: Father
Fandom: The Hobbit: An Unexpected Journey
Personaggi: Dwalin, Kili
Genere: Introspettivo, Erotico
Rating: Rosso
Avvertimenti: Flashfic, Slash, What if? (E se…), Lemon, Daddy!Kink
Conteggio Parole: 400
Note: 1. Partecipa al
p0rn fest #6 @ fanfic-italia. Prompt: Daddy!Kink
2. Raccolta senza senso per i ‘mini-fill’ che farò in questi ultimi giorni di p0rnfest!
3. Si okay... ho seri problemi! Ma fin quando mi chiedono queste coppie io continuo a scrivere XD (Poi amo il Signor Dwalin ù_ù quindi<3)
4. Dedicata all’amore mio<3
5. Non betata BWAH!
“P-padre...”
Quel gemito lo costrinse a bloccarsi, restando con le mani ben piantate sui fianchi di Kili - colpevole di aver saltato per l’ennesima volta la lezione di combattimento - e con l’erezione, più dura che mai, dentro l’apertura del giovane.
“ Che... cazzo stai dicendo?”, ringhiò Dwalin, cercando di ignorare il calore che si stava spargendo sul suo viso - non per lo sforzo, ovviamente, ma per essere stato chiamato in quel modo da Kili, che rimandò lam sua mente alla discussione di qualche minuto prima - già, ‘prima’ che tutto degenerasse.
Lo stava sgridando per la poca serietà, per aver preferito divertirsi anziché partecipare alla sua lezione, e Kili gli aveva gridato contro un: “ Tu non sarai mai mio padre!”
E... se ne usciva in quel modo? Proprio in quel momento?
Sperava vivamente di essersi sbagliato, ma lo sguardo malizioso e lascivo di Kili - lui e quella sua maledetta faccia da schiaffi - gli facero capire di aver sentito fin troppo bene.
“ T-ti prego padre...”, ansimò ancora il più giovane, ghignando compiaciuto per le reazioni che aveva suscitato nell’altro Nano. “ Ti prometto che... n-non lo farò più... ma t-ti prego... fammi v-venire...”
Dwalin, trattenendo un gemito, affondò con più forza in lui - era troppo tardi per tirarsi indietro, poteva solo... accettare quanto stava accadendo, perché non poteva negare che fosse immensamente eccitante.
“ Dovrei lasciarti così...”, sbottò quindi con rabbia, piegandosi per sibilare quelle parole direttamente nell’orecchio del Nano. “ Dovrei... hn... punirti per la tua... impudenza, ragazzo...”
“ P-puniscimi... me-ahh... me lo merito...”, gemette Kili, stringendo i pugni e spingendo il bacino verso quello dell’altro. “ M-ma... mh,,, ti prego... p-perdonami, padre...”
Come poteva essere così... lascivo e sensuale? Come poteva essere riuscito a farlo cadere in quella ‘trappola’?
Ovviamente non poteva dare tutte le colpe a Kili, perché se gli aveva quasi strappato i vestiti di dosso e lo aveva preso in quel modo... beh: lo aveva desiderato anche lui.
Emise un verso quasi animalesco - irritato ed imbarazzato da quella considerazione -, e lo prese con più forza, iniziando anche a masturbarlo per mettere la parola fine a tutto quello.
“ Per questa volta, Kili... solo per questa fottutissima volta...”, ringhiò, mordendogli il collo come per dare più peso alle sue parole. “ La prossima volta... non la passerai... ah... liscia...”
“ Ah-ahh... g-grazie padre...”, gemette il giovane, accogliendo con non poca soddisfazione e malizia i movimenti di Dwalin sempre più forti e profondi.