[Fanfiction] Poison Whiskey.
Autore: nakashima
Fandom: supernatural
Pairing: Destiel
Rating: PG-13
Parte: 1/1Personaggi: Dean Winchester, Castiel,
Contesto: più stagioni.
Genere: erotico, sentimentale
Avvertimenti: slash, lemon, one-sentence
Disclaimer: i personaggi non mi appartengono, quanto descritto è frutto della mia fantasia e non ci guadagno assolutamente niente.
Poison Whiskey.
#1 Limite
Dean continuava a procedere lungo la route 66, l'Impala che rombava potente sull'asfalto, il limite di velocità un ricordo lontano e nel cuore solamente la voglia di allontanarsi per sempre dal luogo in cui aveva perso Castiel.
#2 Costiera
Si era fermato ad osservare il mare dalla costiera, l'Impala silenziosa dietro di sé e l'infinito blu che si estendeva imponente al di sotto; un fruscio richiamò la sua attenzione che si spostò sugli occhi profondi di Castiel: i colori del mare erano vergognosi al cospetto di quella stessa intensità.
#3 Impressione
Le prime impressioni di Dean riguardo Castiel le conoscevano tutti ormai, quello che però nessuno sapeva era la prima impressione dell'angelo verso il suo protetto; e tanto amore nessuno avrebbe mai potuto neppure immaginarlo.
#4 Mortale
Mortali non erano le porte del Purgatorio che erano state aperte, mortale era quello sguardo di indifferenza negli occhi del suo angelo; quando era cambiato tanto da non riconoscerlo più?
#5 Tatuaggio
Al maggiore dei Winchester i tatuaggi non erano mai piaciuti, soprattutto quelli dedicati ai relativi partner; ma da quando Castiel aveva impresso l'impronta della sua mano sulla carne della sua spalla, beh, aveva imparato ad apprezzarli un po' di più.
#6 Posto
Dean osservò accigliato Castiel «non dire mai più di non avere un posto da poter chiamare casa, non finché io sarò in vita.»
#7 Caduta
Castiel aveva ripetuto tante volte a Dean di essere caduto solo ed esclusivamente a causa sua, quello che non gli aveva mai confessato è quanto avrebbe ripetuto quell'esperienza più e più volte solo per stargli vicino.
#8 Strappo
E poi era successo, Castiel era diventato Dio e aveva strappato in due il loro legame.
#9 Fato
Dio Padre aveva creato il tutto: il cielo, il mare, la terra, e lui già sapeva che il suo Fato era stato scritto, già sapeva di dover aspettare fino alla nascita di Dean Winchester.
#10 Gelo
Quando Dean guardava Castiel negli occhi la maggior parte delle volte si sentiva semplicemente confortato, accudito, amato; ora che però lo guardava negli occhi, ora che l'altro era diventato il nuovo Dio, vedeva solo il gelo congelare l'essenza di ciò che quell'angelo era stato.
#11 Sesso
Dean si lasciò sfuggire un gemito mentre il suo seme si riversava impetuoso all'interno di Castiel, e Dio!, si ritrovò a pensare, non c'era davvero niente di più bello al mondo del sesso con quel moccioso di un pennuto.
#12 Essenza
Tutto ciò che era ora, tutto ciò che aveva fatto, tutto ciò che sentiva dentro, lo doveva solo e unicamente a Dean; l'intera sua essenza apparteneva a quel cacciatore, ma non lo avrebbe ferito ancora, non lo avrebbe messo di nuovo in pericolo con i problemi del Paradiso.
#13 Cuore
Dean aveva creduto di perdere il proprio cuore nel momento in cui aveva perso Sam, il momento in cui suo fratello gli aveva voltato le spalle; poi era arrivato Castiel, che con ago e filo glielo aveva ricucito e rimesso a posto, più forte e innamorato di prima.
#14 Lacrima
Castiel non piangeva mai, non ne era capace; ma quando aveva dovuto picchiare Dean, quando aveva creduto di perderlo per sempre, quando l'altro aveva quasi detto di sì a Michele aveva pianto fino a non aver più lacrime.
#15 Odio
Dean odiava gli angeli, perché come i demoni non erano altro che esseri superbi e privi di pietà; li odiava tutti meno uno: colui che con i suoi soli occhi lo aveva salvato due volte dalla perdizione.
#16 Gelosia
E no, Dean non era geloso, non lo era affatto: ma se Castiel non si spostava subito da Meg l'avrebbe fatta fuori prima di completare la missione, e poi avrebbe fatto il culo a strisce all'angelo.
#17 Pistola
Poi si era ritrovato con la Colt puntata contro; Dean non avrebbe mai imparato ad arrendersi, ma non lo avrebbe mai ucciso con quell'arma che non poteva eliminare Dio in persona.
#18 Nostalgia
E poi si rintanava in qualche luogo isolato, il più lontano possibile da Sam e piangeva, le lacrime cadevano, perché Castiel gli mancava, gli mancava più di quanto potesse mai pensare.
#19 Fame
Lo guardò a lungo con il suo solito sguardo serio e Dean si sentiva in imbarazzo perché insomma, Castiel lo stava radiografando mentre era sotto la doccia; e prima che potesse urlargli contro di sparire, un bacio famelico interruppe tutti i suoi pensieri e sotto quel getto ora erano in due, avvinghiati l'uno contro l'altro.
#20 Addio
Sapeva di essere sul punto di non ritorno, sapeva di stare per scomparire per l'eternità, guardò nei suoi occhi in cerca di parole, ma l'amore che provava per lui non poteva essere spiegato «mi dispiace, Dean» si limitò a sussurrare, sperando che il suo cacciatore capisse.