Titolo: And now there's nothing but time that's wasted
Fandom: Sherlock BBC
Personaggi: John Watson, Sebastian Moran
Rating: Nc17
Avvertimenti: slash, dub-con, angst, dark, rimming, lemon, post-Reichenbach
Conteggio parole: 4350 (
fiumidiparole)
Riassunto: Non si muove, quando sente l'acqua e il fango muoversi sotto il peso di qualcuno. Fissa il nome di Sherlock con
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Sì, dovrei lasciarlo.
Ma buuuuuuuuuuuuuuff. Tutto ciò è davvero, davvero troppo. Prima che io parta col delirio, però, è una mia impressione o questa storia si incastra con la mia? (a meno che non fosse anche questo un primo incontro, nel qual caso ignorami XD)
Comunque, sono... distruttivi. Ecco. Distruggono tutto. Non sono capaci di tenere la mani a posto. E non parlo solo di Sherlock e di Jim - e, a proposito, Seb che lo chiama 'James' mi ha fatto salire i brividi lungo la schiena - ma anche di John, e Sebastian.
Una storia davvero imbottita di significati, devastante nel farti rendere conto di quanto quei due si somiglino e si differenzino l'uno dall'altro.
Anche la scena di sesso, Sebastian che non si vergogna di scoparlo con la lingua, non si vergogna di chiedere tanta intimità, una tale violazione, perché ormai, cos'altro c'era da perdere? John che si alza e vomita è un pugno nello stomaco.
E nulla, cosa dire.
Sebastian terrà vivo John, fino al ritorno di Sherlock.
E John non potrà farci nulla fino alla fine, no?
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