Oct 10, 2013 00:09
Fandom: Marvel (fumetti)
Personaggi: Occhio di Falco/Mimo
Prompt: Le tre età - Klimt; «Dovranno uccidere il tuo nome prima di uccidere te», Il Gladiatore; Nc-17 (beh, sì, più o meno)
Clint ama come i capelli di Bobbi ricadono sui suoi seni; sta invecchiando, ma la sua pelle freme ancora quando lui la bacia, le sottili rughe sulla fronte non si riflettono nella voce sempre decisa di sua moglie. È sempre Bobbi, quella donna imperfetta che ha sposato l’eroe imperfetto; sono sempre loro due, sono la coppia di supereroi senza superpoteri.
- A cosa pensi? - le chiede, vedendola assorta nei suoi pensieri. Clint vorrebbe concentrarsi sul suo viso, ma Dio, quel corpo è così magnifico che non riesce a vedere altro.
Per l’ennesima volta si sono ritrovati e lui sa che non c’è tempo per convincerla a restare insieme, ma che dovrà solo godere appieno di quegli attimi di tregua che Bobbi gli concede.
- Penso a quando sarò vecchia.
- Curioso, lo stavo pensando anch’io.
Bobbi lo fulmina con un’occhiataccia e si rizza a sedere sul letto; Clint vorrebbe guardarla negli occhi, lo vorrebbe davvero, ma è così bella e lui non può fare altro che fissare il suo seno, l’ombelico, le pieghe del lenzuolo sui suoi fianchi. Ha avuto molte amanti nel corso della sua vita e di certo non poteva dire che Bobbi fosse la più bella - c’era stata Natasha, e nessun uomo al mondo avrebbe potuto dimenticare di essere stato con Natasha - però era la sua donna. Quella che alcune mattine scappava di casa senza neanche lasciargli un biglietto e che ricompariva solo quando Fury aveva bisogno di lei o quando ad averne bisogno era suo marito, tanto che Clint si era abituato a vedere la valigia pronta sotto il letto; era quella che la notte si svegliava in preda agli incubi e successivamente si biasimava per essere scoppiata a piangere tra le sue braccia; era quella che il passato non voleva lasciare andare.
- Hai ascoltato almeno una parola di quello che ho detto?
- Fra un po’ ci rimpiazzeranno -. Dall’espressione sorpresa di Bobbi, Clint intuì di avere la sua stessa paura. - Non esistono Vendicatori che si appoggiano al bastone o chiedono una pausa per riprendere fiato. Dai, guardami: ti immagini che Occhio di Falco potrei essere se fossi costretto a indossare gli occhiali?
- Tu non puoi indossare gli occhiali.
- Lo so, il mio fascino ne rimarrebbe estremamente…
Bobbi lo interruppe con un leggero schiaffo sulla guancia. - Non potrai mai perdere la tua vista.
- Ma tu, un giorno, potrai non essere più in grado di saltare da un palazzo all’altro -. Il primo commento di Clint fu sarcastico, ma il secondo fece male solo a pensarlo. - O di schivare una pallottola…
- Stiamo invecchiando, Clint.
Si tirò a sedere anche lui, riuscendo finalmente nel tentativo di guardarla negli occhi. - Ma non siamo ancora vecchi. Non possono rottamarci, non ancora. Dovranno uccidere il nostro nome prima di uccidere noi; dovranno uccidere Mimo e Occhio di Falco prima di Bobbi e Clint. E, andiamo, - continuò, baciandole dolcemente il collo e attirandola a sé, - nessuno potrà mai uccidere i Vendicatori. Noi moriamo, ma torniamo sempre.
“Tu torni sempre, Bobbi.”
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