Otaku J-Dorama: Nodame cantabile

Sep 30, 2008 20:15

Sono un po' triste e un po' contento. Mi sono sciroppato tutte le puntate di questo dorama (drama, telefilm, serial, chiamatelo come vi pare) giapponese e me lo sono gustato proprio tutto tutto quanto: mi spiace che sia finito ma insomma va bene anche così. Ho provato a guardare un po' di dorama giapponesi prendendoli da questo sito. Ho scelto di iniziare con quelli tratti dai manga che mi piacciono: Liar Game, Iryu Medical Team Dragon, GTO Great Teacher Onizuka. Una delusione dopo l'altra. Il livello di recitazione è più istrionico di un film con buzzanca, macario e bombolo, la regia fa ancora i movimenti macchina dei b-movies italiani degli anni 70, le trame sono tutte uguali.

L'unica eccezione viene da questa serie, Nodame cantabile, tratto dal manga omonimo. premetto: il manga m'ha fatto cagare. Probabilmente sono respinto dal tratto anonimo, o dal fatto di aver visto prima il live-action, ma ne ho letto neanche 10 pagine e poi ho lasciato perdere. E invece il live action è fenomenale. E' più manghesco del manga. Gli attori, specie i protagonisti, sono bravi, bravi, bravi (ne parlerò più sotto). Gli effetti speciali sono azzeccati e misurati. E sopratutto l'intero concept vince su tutta la linea nel live action rispetto al manga (e avendone lette solo poche pagine non vedo come potrebbe il manga essere migliore del live action). Tra l'altro, sono convinto che un prodotto del genere nella televisione italiana manchi come il pane.

Nodame Cantabile è un shojo comico demenziale, con delle punte di lirismo e poesia davvero adorabili. E' la versione demenziale di Paso Adelante applicata alla musica classica. Noda Megumi, alias Nodame, è una pianista prodigio con il cervello di una bambina di tre anni. Dopo un incontro fortuito si innamora di Chiaki Shinjichi, studente d'elite dello stesso conservatorio dove va anche lei. Shijichi però ha un terribile segreto: da bambino viveva assieme ai genitori concertisti a Praga, dove ha ricevuto le prime lezioni dal grande direttore d'orchestra Vieria, ma tornato in Giappone non ha più potuto muoversi all'estero a causa di una improvvisa e implacabile paura di volare. Schiacciato dalla mediocrità della scena filarmonica giapponese, e dalla scelta di studi che non gradisce, ritroverà pian piano la voglia di fare il direttore d'orchestra grazie all'aiuto di Nodame.

C'è tanta bella musica (sfido chiunque lo guarderà a non sentire l'impulso di procurarsi immediatamente il concerto n.2 per pianoforte di Rachmaninoff, o la Sinfonia n.7 di Beethoven che fa anche da sigla iniziale), si ride forte, c'è una bella trama e gli episodi sono belli lunghi. Gli attori protagonisti, Ueno Juri (Nodame) e Tamaki Hiroshi (Chiaki), sono molto bravi, più della media di quel poco che ho visto delle altre porcherie, sopratutto Juri che è in grado di produrre facce di una bufferia esilarante senza però diventare involontariamente ridicola.

Per chi volesse ci sono in giro le puntate fino alla 5a sia su youtube che su virgilio live qualcosa. Su Silent regrets ci sono i link a dei file su megaupload, però se non avete la licenza premium ci mettete una settimana a scaricare tutte le 11 puntate + 2 speciali.

Se qualcuno voesse provarlo mi dica come lo ha trovato.
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