Il ritorno e il contorno
Buongiorno. Piacere. Signore. Mio amico. Avanti. Si sposti. Tirare. Sbattere. Reagire. La guerra. L'Iraq. L'Islam. Le torri. Bin Laden. Il terrorismo. Bush. Berlusconi. Vignette vietate. Le fiamme. Le ambasciate. Il pensiero oscurato. La voce. Il respiro. Il gioco. La juve. La macchina nuova. Le scarpe. Il look. Vestirsi. Vietarsi. Censura. Il sistema. I no globalsss. Le pietre. Le olimpiadi contestate. Mastella. Le guerre. L'Africa. L'aids. Il papa che dice: “Evviva la vita”. Il pensiero altrove. Fa caldo. fa freddo. La maglia. Lo stato. La mafia. La produzione. Il mercato del lavoro. Il mercato del pesce. La casa. L'affitto. Le storie mai nate. La roulette. Pupo. Moggi. Galliani. Cuffaro. Il senso. Il divieto. L'ora di punta. L'orario di lavoro. Il cartellino da timbrare. Il cartellino rosso. Il latte scaduto. Il forno che brucia. Hitler. L'uomo. La donna. La tartina imburrata. Cadere sempre dalla parte sbagliata. Il carattere vincente. Il sergente. La comunicazione. Non va. Importa poco. Non importa. Mi spiace. La morte. Gli esami. La scuola. I prof. Gli snacks. Gli sports. Lo stress. Lo smog. Lo show. Il business. Le star. La Rai. Avanti un altro. Un attimo. Non c'è. Pausini. Micciché. L'avviso di garanzia. E così sia. Gianfranco Fini. Giovanni Rana. Casini. La frana. Rutelli. Spinelli. Effetti collaterali. Gli errori umani. I sistemi cartesiani. I bambini brasiliani. Le scope. Il decennio. La metà. La meta. Gli ostacoli. I campi minati. Le mine antiuomo. Le lingue. Le tradizioni da rispettare. I miti da sfatare. Le regole da contestare. Il gioco sleale. Gli applausi. I sorrisi forzati. Gli sforzi inutili. Le cose utili. Ricucci. I mezzucci. Le Carlucci. Le scalate. La banca. Il banco. La serietà. La vanità. Il varietà. La verità. La falsità. La realtà. La responsabilità. La forza di volontà. L'embrione. La vita. La storia infinita. La chiesa. La camorra. La morra cinese. Pantani. La rete. I muri. Le mura. “La vita l'è dura”. Il crollo. La borsa. L'estate scorsa. Il sabato sera. La pera. L?agricoltura. "E' contro natura". La musa. I prezzi. La scusa. I mezzi limitati. Le risorse esaurite. La mucca pazza. Il maestro Mazza. La mamma che ammazza. La tazza. Il petrolio. Il gas. Il gasolio. La Russia. Il metano. La Russa. La nato. Gli stati avanzati. Cioè va. Insomma. Direi. Diciamo. I puntini. Le kappa. Baricco. Le fibre. La cena di lavoro. Il lavoro statale. Il lavoro interinale. Il cococo. Il cocco fresco. Il coccodè. Il posto fisso. Il chiodo fisso. “Non ti ho più visto”. La dogana. Il visto. Il permesso di soggiorno. L'eterno ritorno. L'otturazione al molare. Il sistema sociale. Il welfare. Il sonno. L'emicrania. La malattia incurabile. La leggerezza insostenibile. “E' un film inguardabile”. L'ottimista inguaribile. Il pessimismo. Il fastidio. L'uranio. Il litio. La radio. Il 12-40. L'892. Il terno al lotto. L'inquilino del piano di sotto. Il riso scotto. Mi sono rotto.
Ma nel 2006 non ci dovevano essere le astronavi?
Dov'è l'uscita di sicurezza?
Come si fa a cambiare canale o almeno sistema solare?