Arc #004
Titolo: Spoiled
Anni: 1998/2013
Nel 1998,
Stephanie Brown mette al mondo un bambino, ma, non sentendosi in grado di occuparsene a soli sedici anni, lo dà in affidamento grazie all’aiuto di
Tim Drake dopo alcuni mesi. La ragazza non sa più niente di lui e, l’anno successivo, muore uccisa da
Black Mask.
Il bambino, per cui aveva scelto il nome di Charlie, trascorre i primi anni di vita senza essere adottato nell’orfanotrofio di Gotham, dove, alle sue domande sui genitori biologici, nessuno gli fornisce informazioni soddisfacenti. Già da quel momento, quindi, in risposta all’assenza di certezze, in Charlie si radica la convinzione che sua madre tornerà a prenderlo: per questo assume spesso comportamenti aggressivi, non permettendo a nessuno di avvicinarlo e di instaurare un legame con lui. I primi tentativi di adozione che vengono fatti, perciò, si rivelano alquanto disastrosi e finiscono col fallire. Dal 2004-2005, inoltre, il bambino comincia a scappare dalle famiglie a cui viene affidato, facendo decidere ai direttori dell’istituto di sospendere, almeno temporaneamente, i tentativi.
Le cose cambiano nel 2006, quando ad interessarsi agli ospiti dell’orfanotrofio per un’adozione è il senatore Gothamita
Michael White, con sua moglie
Megan. L’uomo rimane immediatamente colpito dall’atteggiamento impertinente e determinato di Charlie e decide di avviare le pratiche dell’adozione sebbene i direttori, dati i precedenti del bambino, glielo sconsiglino. L’ostinatezza di Michael nel prenderlo con sé fa un buon effetto su Charlie, che decide di dare all’uomo e a Megan una possibilità.
La loro convivenza si rivela buona fin dai primi tempi, in quanto Michael è capace di suscitare il suo rispetto e di stabilire la propria autorità; inoltre, il fatto che Megan sia per propria indole poco portata a porsi come figura materna non gli fa sentire in alcun modo minacciata l’idea - che ancora custodisce - della sua madre biologica.
La morte di Megan, nel 2008, non rappresenta per il bambino un duro colpo, in quanto non aveva ancora stabilito con lei un legame saldo. Le cose sono diverse con Michael che, ormai e sempre di più negli anni seguenti, considera come il suo vero e proprio padre.
Intanto, sebbene cresca spesso viziato e non ci sia nulla che Michael gli faccia mancare, il pensiero della sua madre biologica continua a tormentarlo. È per questo che, nel 2012, Charlie si decide a chiedere al padre adottivo di scoprirne l’identità. Michael, che da parte sua è abbastanza sicuro del loro legame, non pone alcuna obbiezione e comincia ad operarsi subito per scoprirne il più possibile.
Sfruttando le proprie connessioni - anche all’interno del PD di Gotham, dove
James Gordon Jr. gli offre tutto l’aiuto possibile - e facendo leva sul suo potere politico, riesce ad ottenere le informazioni che cerca nel giro di qualche mese. L’identità di Stephanie Brown spunta fuori con facilità, ma Michael è determinato a dare al figlio delle risposte solide (in grado di spiegargli anche il suo abbandono), per questo assolda un investigatore privato per scoprire, tramite l’accesso ad archivi della polizia, di Stato e di ospedali, tutto il possibile sulla vita della ragazza. È in questo modo che il collegamento con l’eroina Spoiler e il modo in cui è morta salta fuori.
A Charlie, l’uomo rivela tutto senza alcuna menzogna, mostrandogli anche fotografie che ritraggono sua madre in costume, oltre alle prove raccolte dall’investigatore. La scoperta ridesta nel ragazzo quel senso di abbandono che col tempo era andato parzialmente sopito, unendosi anche alla rabbia e al rancore: l’idea che Stephanie non abbia voluto sobbarcarsi la sua crescita, ma che abbia poi deciso di rischiare la vita ogni notte in costume, finendo con l’essere uccisa, gli riesce insopportabile.
Il rancore continua a macerarlo per diverso tempo, fino a che, nel 2013, Charlie non cerca un modo per tirare fuori la rabbia che sente: dopo aver realizzato per sé un costume da Spoiler identico a quello di Stephanie, copiandolo da alcune fotografie che Michael gli ha lasciato, prende ad indossarlo per uscire di nascosto dal padre di notte. Coperto da quella maschera, compie alcuni atti di vandalismo e piccoli furti, entrando nel giro di alcuni criminali.
La presenza di un nuovo Spoiler in città, ovviamente, non sfugge a lungo all’opinione pubblica e arriva ben presto anche alle orecchie di Michael. L’uomo capisce subito che dietro la maschera si trova il figlio adottivo e lo mette alle strette, costringendolo ad ammettere le sue azioni: ancora una volta colpito dalla sua intraprendenza e anche un po’ divertito dalla situazione, Michael comprende quanto vestire i panni di Spoiler sia importante per Charlie e gli permette di continuare a farlo. L’unica clausola che gli pone è quella di non lasciarsi mai scoprire e non rivelare quell’identità a nessuno, cosa che il ragazzo accetta di buon grado.
Continua quindi ad operare dietro quella maschera, inserendosi, col tempo, in giri sempre più grossi di criminali e arrivando, saltuariamente, a collaborare insieme al padre negli affari più loschi in cui è invischiato.
Lista fic riferite all’arc:
coming soon