Arc #031
Titolo: Red Hood must die
Anni: 2017/2018
Nel 2017, alcune bande di criminali locali, guidati dal gruppo mafioso dei Sabatino, cominciano a prendere il sopravvento su Star City.
Daniel “Brick” Brickwell, che già aveva tentato di tenere sotto controllo i Sabatino prendendo quasi in ostaggio
Radley Xeradis, decide a quel punto di contattare e assoldare
Red Hood al fine di farsi aiutare a mantenere il controllo sulla città.
Jason Todd arriva a Star City subito dopo. I due, che precedentemente si erano già incontrati durante i vagabondaggi del ragazzo, si mettono immediatamente d’accordo su come procedere: a Jason toccherà il lavoro di strada e il tenere in riga la bassa criminalità, mentre Brick svolgerà il proprio ruolo di protettore e di punto di riferimento per i gruppi maggiori. Intanto, Jason viene ospitato dall’uomo ed entra in contatto anche con Radley, occupandosi in parte del suo allenamento e stabilendo con lui un rapporto di reciproca simpatia.
La presenza di Red Hood in città, ovviamente, non sfugge a
Green Arrow e al resto dell’Arrow-family. Sebbene i rapporti con Brick non siano più di collaborazione già da qualche tempo, Oliver Queen tende a lasciargli campo libero - finché non ci sono vittime - nella speranza che la forza dei Sabatino cominci a venire meno. Sono
Connor Hawke e
Mia Dearden ad occuparsi di tenere d’occhio Red Hood, invece, mentre, da Gotham City, lo stesso
Bruce Wayne presta attenzione a tutto ciò che sta accadendo, pronto ad intervenire in caso di necessità.
La situazione sembra volgere a favore di Brick e di Red Hood per tutto il resto del 2017, ma le cose precipitano l’anno dopo. A fronte della sempre maggiore perdita di potere su Star City, infatti, nel 2018
Victoria e
Settimo Sabatino si riuniscono con alcuni maggiori criminali cittadini e decidono di contrattaccare:
Merlyn, esacerbato da una pesante sconfitta subita da Red Hood, propone di assoldare
Deathstroke per l’omicidio di Jason Todd. Slade Wilson viene quindi contattato e, di fronte alla consistente somma di denaro proposta, accetta l’incarico.
Gli assalti a Red Hood cominciano immediatamente. Slade conosce abbastanza il ragazzo e le abitudini della Bat-family perché sappia esattamente dove e come colpire, ma nonostante ciò Jason e Brick riescono a salvarsi dai primi attacchi. La situazione risulta subito chiara agli occhi dei due e della stessa Arrow-family; benché Oliver Queen preferisca risolvere la cosa da solo, senza intromissioni di sorta, Mia Dearden e Connor Hawke decidono di mettere
Tim Drake al corrente di quanto sta accadendo. Batman, insieme a
Dick Grayson, si reca immediatamente a Star City per studiare la situazione e tentare in ogni modo possibile di proteggere Jason. In accordo con l’Arrow-family, quindi, Jason e Brick vengono posti sotto la protezione di Nightwing, Red Arrow e Green Arrow II e condotti in un bunker poco fuori città, mentre Batman, Green Arrow I e
Black Canary tentano di indagare sui possibili mandanti di Deathstroke.
Grazie all’aiuto, da Gotham, di Bruce Wayne e di
Oracle, Tim Drake riesce a risalire all’incontro tra Slade Wilson, Merlyn e alcuni esponenti del clan Sabatino, intuendo che il mandante di tutto questo sia appunto l’arciere. Ne rintraccia quindi il covo insieme ad Oliver Queen, ma quando lui e Black Canary giungono sul posto lo trovano ormai vuoto e privo di ogni traccia del criminale. Intanto, Deathstroke scopre la posizione del bunker dove il suo obiettivo era stato nascosto e lo fa saltare in aria, permettendo ai suoi occupanti di salvarsi per un soffio. Nel vederli fuggire, coglie l’occasione per informarli che i tentativi di arrestare Merlyn sono inutili, in quanto l’imprigionamento del mandante non farà di certo decadere il suo contratto.
Mentre sono alla ricerca di un posto sicuro in cui tornare a nascondersi, Jason Todd, memore delle parole del sicario, chiede a Dick, Mia e Connor di abbandonare ogni tentativo di protezione e lasciare che se la sbrighi da solo, in fondo preoccupato per la loro incolumità; nessuno dei tre, però, accetta la sua proposta e Red Hood e Brick vengono condotti ancora una volta fuori dalla città. Prendono posizione in un casolare abbandonato, con la speranza di scongiurare l’intromissione di civili e vittime innocenti.
Nel frattempo, a Gotham, la situazione si fa sempre più tesa: Bruce Wayne manifesta diverse volte l’intenzione di partire per Star City, ma Barbara Gordon e
Selina Kyle gli fanno comprendere quanto la sua presenza sul campo sarebbe tutt’altro che utile, a causa della malattia che gli sta divorando le ossa. Anche
Mar'i Grayson, preoccupata per il nonno e per quello che considera a tutti gli effetti uno zio, si offre più volte di raggiungere la squadra a Star City, ma l’uomo glielo vieta per la sua salvaguardia e le chiede di continuare ad occuparsi di Gotham al fianco di
Ibn Al Xu’ffasch.
Quest’ultimo, che avverte tutta l’apprensione del padre, della fidanzata e del resto della famiglia, sente il bisogno di fare qualcosa benché i suoi rapporti con Jason Todd siano praticamente inesistenti. Mettendo da parte la propria antipatia e ostilità, quindi, incontra
Jericho e, ben conscio della parentela che lo lega a Deathstroke, gli chiede di intercedere e impedire al nonno di portare a termine l’incarico. Allan, tuttavia, che ben sa quanto una sua intromissione sarebbe inutile (non perché l’uomo non provi affetto per lui, ma perché la fedeltà al mandante per un mercenario di quel calibro è tutto), si scusa e gli confessa di non poter fare nulla. Ibn, insieme al resto della famiglia rimasta a Gotham, torna quindi ad attendere.
A Star City, Nightwing, Red Arrow e Green Arrow II si trovano costretti ad abbandonare anche il secondo rifugio. Durante questo scontro, Deathstroke ferisce Red Hood ad una spalla, ma il gruppo riesce a fuggire grazie all’intervento tempestivo di Tim Drake, Oliver Queen e Dinah Lance, che li portano in salvo a bordo del jet della Bat-family.
Intanto, tutto si sta avviando ormai verso le battute finali.
Damian al Ghul, da quattro anni ormai a capo della
Lega degli Assassini [
arc #23], è stato infatti tempestivamente messo a conoscenza degli attacchi a Jason Todd da diversi informatori che hanno il compito di tenere d’occhio la famiglia Wayne. Inizialmente convinto che i suoi fratelli adottivi sarebbero riusciti a risolvere la situazione, adesso decide invece di intervenire: affida ad una squadra comandata da
Cassandra Cain il compito di rintracciare Merlyn e tenerlo in consegna, per poi recarsi a Star City ad incontrarlo. Qui, in nome dell’appartenenza dell’arciere alla Lega, Damian gli ordina di ritirare l’ordine di Deathstroke e di far cessare gli attacchi, ma l’uomo, sia per poca fiducia in Damian, sia perché impensierito dalla somma di denaro che avrebbe fatto perdere ai Sabatino e da una loro possibile vendetta, rifiuta categoricamente.
Damian lo fa quindi legare e imbavagliare e fa inviare un messaggio a Deathstroke e a Batman per invitarli ad un incontro a Hyde Park, nel centro di Star City.
All’arrivo del messaggio anonimo sul palmare di Tim Drake, il gruppo, che è ancora a bordo del jet e sta sorvolando la città, non può fare altro che pensare ad una trappola. Mettendosi rapidamente d’accordo sul da farsi, quindi, Nightwing, Batman e Green Arrow I lasciano il jet per recarsi all’appuntamento ad Hyde Park, mentre i restanti rimangono con Brick e Jason a bordo del velivolo, come misura di sicurezza.
Nel momento in cui raggiungono il parco, ormai a notte fonda, basta solo un attimo per far rendere conto ai tre che non si tratta di una trappola, ma di qualcosa di diverso: Merlyn è legato e inginocchiato di fronte a Damian e alla sua squadra fidata di Assassini e Deathstroke si trova poco distante ad osservare la scena, un ghigno storto di comprensione sul volto.
Di fronte a tutti gli astanti, quindi, Damian giustizia Merlyn per tradimento ai precetti della Lega, nonostante Tim Drake e Dick Grayson tentino di fermarlo, e si rivolge poi a Slade Wilson dichiarando sciolto il loro patto e promettendogli un risarcimento per il tempo sprecato. Deathstroke non può fare altro che mettersi a ridere e affermare che Jason Todd è stato molto fortunato, per poi allontanarsi nell’oscurità. Damian impedisce a Batman, Nightwing e Green Arrow di seguirlo, facendoli circondare dagli Assassini - Cassandra Cain compresa - e affermando, in seguito, di aver agito nell’interesse dei propri consanguinei. Successivamente, dà ordine ai suoi di tramortirli e, al loro risveglio, Hyde Park è di nuovo deserto.
La notizia che Jason è salvo viene inviata immediatamente sul jet e a Gotham, mentre Dick e Tim si preparano rapidamente per la partenza. Prima di andare, tuttavia, chiedono a Jason di seguirli, ma lui rifiuta, affermando che per un po’ rimarrà a Star City. Alla partenza di Batman e Nightwing, anche l’Arrow-family ritorna alle rispettive, solite occupazioni.
Jason e Brick decidono di continuare la loro operazione da dove era stata interrotta, mentre i Sabatino, che hanno visto clamorosamente fallire il loro piano, sono costretti ad arretrare e a tornare a porsi sotto la protezione e gli ordini di Brick. Jason persegue nel mantenere l’ordine all’interno della bassa criminalità e, nel farlo, non può evitare gli scontri frequenti con tutta l’Arrow-family. È durante uno di questi che si rende conto che il proprio interesse per Mia Dearden è molto di più che semplice desiderio di prendersi gioco di lei e infastidirla, ma, per il momento, decide di non fare nulla a riguardo.
Intanto, ormai stanchi e decisi a salvaguardare l’incolumità loro e della figlia
Lucy (che era stata spedita da
Roy Harper durante tutta l’operazione, per tenerla al sicuro), Oliver Queen e Dinah Lance decidono di abbandonare definitivamente i rispettivi costumi.
Lista fic riferite all’arc:
coming soon