[Fanfic] Scivola via
Titolo: Scivola via
Fandom: DC Comics - lovvoverse
Personaggi: Slade Logan, menzionati Allan e Leonor Wilson
Rating: PG
Conteggio Parole: 327 (word)
Note:
- viaggio mentale emerso tra un attacco di nausea e l'altro ma owh, era un monte che non scrivevo un tubo. L'holland non mi fa bene. @.@
- Slade mi fa una pena infinita, invece.....
Slade Logan fa parte di quella frazione dell’umanità che si ritrova sempre o quasi dalla parte dei sopravvissuti avendo la piena consapevolezza di quale fosse l’alternativa.
Leonor e Allan erano l’alternativa. Allan, e Leonor.
Entrambi adesso lo guardano dall’altra riva del mare, mentre lui, leale ufficiale del Titanic che si è imposto di ascoltare fino in fondo la strugente sirena di archi dell’orchestra, lui, Slade, che pensava di essere così bravo a guidare scialuppe di salvataggio, soprattutto quando si trattava di lei, non può far altro che prendere il largo.
Perché Slade Logan è un uomo che sa sopravvivere e questo non riesce a dimenticarselo, neanche davanti all’alternativa.
Leonor e Allan. Allan e, adesso, Leonor.
Così segnati entrambi dal principio da una morte prematura, violenta, ipotizzabile, forse inevitabile, gli viene da pensare, mentre vede Leonor allontanarsi da lui e raggiungere Allan sulla riva della frazione d’umanità che non sopravvive alla propria esistenza; che è capace di rimandare, ma non di evitare, la propria distruzione.
Slade sapeva quanto erano diversi, sapeva di quel confine insuperabile di acqua e morte che li ha sempre divisi, ma non è riuscito a non amarli entrambi immensamente.
Non ha bisogno di cercare la forza di reagire, deve solo avere pazienza e la sua scialuppa di salvataggio lo porterà, un minuscolo movimento della massa d’acqua dopo l’altro, avanti, verso terra, verso un mondo di sopravvissuti di cui né Leonor né Allan potevano - e Slade lo sente come una certezza innata adesso - fare parte.
E allora scivola Slade, senza smettere di guardare la riva opposta da cui i due fratelli non lo salutano, neanche con gli occhi, scivola sull’acqua come Noè dopo il diluvio, scivola via….