non è colpa mia giuro XD

Jan 10, 2010 21:39


Titolo: What A Day And What’s For Breakfast?
Fandom: RPS Grande Fratello 10
Pairing: Giorgio/Maicol
Prompt: loro la prima notte fuori, Maicol ha vinto
Note: narra la leggenda, che ad un certo punto durante una conversazione su MSN la sottoscritta abbia detto “...non hai più sfruttato il mio 'se scrivi la giorgio/maicol ti scrivo una fic con il pairing e il promt che vuoi'... *random*” ed ovviamente chidol  rispose con un “...........una giorgio/maicol”
Quindi, eccola qua. Non è esattamente fedele al prompt (ed a me fa piuttosto orrore) ma spero ti piaccia lo stesso <3



La voce di Alessia continua a ronzare nelle sue orecchie, dal televisore acceso ed abbandonato nel salotto.

Continua a ripetere le solite formule, come un cantore omerico, nell’aprire il collegamento con la casa, con i ragazzi che ci abitano - sempre di meno ad ogni puntata, ad ogni collegamento, fino a restare in tre, fino a restare in due, fino a lasciare dentro solo il vincitore, l’ultimo, che è sopravvissuto a cinque lunghissimi mesi in quella prigione dorata.

‘Ne resterà soltanto uno’ diceva un famoso film.

Per cinque mesi le stesse parole, le stesse espressioni, le stesse emozioni - i sentimenti no, neanche le sensazioni e gli umori, quelli non erano mai gli stessi, non sarebbero potuto esserli, neanche all’interno della stessa serata.

Che poi, che distinzione c’è tra emozioni, sentimenti, sensazioni ed umori?

Esiste davvero una distinzione o sono tutti sinonimi più o meno raffiguranti gli stessi lati dell’animo umano, troppo complesso e misterioso per essere pienamente descritto?

Giorgio in realtà non è mai stato così filologico, probabilmente neanche conosce esattamente il significato di tale definizione.

Lui in questo momento si sta semplicemente chiedendo perché abbia deciso di mettere quella cassetta, la registrazione della serata finale, di ieri sera.

Come se fosse una massaia qualunque con un impegno improrogabile ma con un’insana, morbosa passione per i reality show, quando in realtà lui c’era, era lì, in studio, tra il principe George e ‘mbare Tullio.

Sa il perché l’abbia registrata, quello è lampante nel suo cervello.

Quella registrazione sarebbe stata la sua opzione di normalità se tutto fosse andato storto, ieri sera.

Se non fosse riuscito a spiegarsi, a parlargli, se per caso avesse male interpretato tutti quei segnali, tutti quei ‘credo di aver capito’ e quei ‘adesso so cosa voglio’ e quei ‘sono contento di essere arrivato fino a qui, ma adesso ho delle faccende da sistemare fuori dalla casa’.

La registrazione era un modo per iniziare a vedere - a rivedere - il tutto dall’esterno, per poter ricominciare la propria vita...

... no, non è vero - o meglio, è vero ma non avrebbe funzionato.

Ormai per Giorgio non è possibile dimenticare quello che è successo, dentro e fuori dalla casa.

Non era possibile appena uscito, a metà gennaio, e di sicuro non è possibile adesso, dopo quello che è successo ieri sera, dopo la festa, dopo il chiarimento, dopo la corsa verso il monolocale che ha preso in affitto a Roma.

Nonostante tutto, però, si chiede ancora perché abbia deciso di far partire la cassetta, dato che tutto è andato bene, ed Alessia proprio in questo momento annuncia che “...il vincitore della decima edizione del Grande Fratello è... Maicol!”

Poche ore fa, mentre stava vivendo quell’attimo in diretta, nelle sue orecchie c’era l’urlo di gioia di Maicol, che sovrastava qualsiasi cosa, l’esplosione chiassosa del pubblico, il ‘ha vinto perché il Principe glielo ha concesso uscendo prima della finale’ ed il ‘’mbare, non me l’aspettavo...’ ai suoi lati, e nei suoi occhi c’era l’esile figura che saltava da tutte le parti abbracciato a Pimpi, senza degnare di uno sguardo Mauro, il secondo classificato.

Adesso, in un monolocale, con la luce che entra dalle finestre e la televisione che gli ripropone le stesse immagini, un pentolino con della cioccolata calda che lotta strenuamente contro la sua volontà e non si addensa, le brioches fresche ed il sacchetto di Pan di Stelle già sul vassoio - non è colpa sua se il suo cuore ha scelto un ragazzino viziato e cioccolato-dipendente ad una ragazza semplice che però non aveva saputo capirlo, a quanto pare - le sue orecchie sono ancora piene di tutto quello che si sono detti, urlati, sussurrati in nottata e dal respiro di Maicol, ancora addormentato avvoltolato nelle lenzuola sfatte.

E’ così preso dalla lotta con la cioccolata calda, condita da minacce ed insulti in veneziano, che non si accorge che il respiro leggero dell’addormentato non è più così regolare, e si avvicina sempre di più finché due braccia esili gli circondano la vita ed il mento di Maicol cerca di bucargli la spalla.

“Ma cosa stai facendo?!”

“Ti preparo la colazione, non vuoi? Ci sono anche i Pan Di Stelle...”

“Per la colazione c’è tempo dopo, adesso ho voglia di altro”

Tra un bacio e l’altro, Giorgio ride e lo solleva, riportandolo in camera e chiedendosi per pochi istanti ‘Ma allora ho litigato con la cioccolata per niente?’

Well what a day and what's for breakfast?
Have to see what comes along
What a day and what's for breakfast?
Nothing ventured nothing wrong
(Blues Traveler - What’s For Breakfast)

giorgio/maicol, grande fratello, fic, rps

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