[Italian Post] Top ten delle robe più brutte/assurde che è possibile trovare sull'Interstore.
Natale si avvicina, e col Natale si avvicina anche l'ansia da regalo che è un po' la fase finale di una nevrosi che comincia in genere il primo novembre e si compone di tre fasi: la prima, anche detta "macché regali, non c'ho una lira" è quella in cui annunciamo garbatamente a tutto il mondo che non faremo regali a nessuno perché versiamo in stato di indigenza; la seconda, anche detta "omg, dai, però, fra poco è Natale, qualche regalo lo faccio ♥", è uno stato di esaltazione positivo e propositivo in cui accettiamo il nostro destino e decidiamo che sì, via, qualcosina ad amici stretti e parenti possiamo pure regalarla; la terza, anche detta "OMMIODDIO NON C'HO UNA CAZZO DI IDEA, NON SO CHE FARE, PRESTO, DATEMI MILLE LINK A QUALSIASI NEGOZIO ONLINE VOI CONOSCIATE!", è quella che incorre quando dicembre è già alle porte, e durante la quale ci lanciamo alla disperata ricerca di qualsiasi regalo possa capitarci sottomano pur di regalare qualcosa a qualcuno.
Dicembre è alle porte e io mi colloco esattamente nella terza fascia della nevrosi, anche se sto momentaneamente riuscendo a tenermi sotto controllo. Tenermi sotto controllo però non mi esime dall'andare vagando per gli online shop più svariati alla ricerca di possibili regali per la mia famiglia, ed è così che, come ogni anno, sono finita sull'Interstore in cerca di ispirazione.
Ci ho trovato dentro COSE talmente surreali e/o di una bruttezza talmente sopraffina che ho dovuto per forza metter su un allegro post in cui le elenco in una pratica top ten che raggiungerete sotto il cut. Buon divertimento.
10. Le mutande da bambino
Per tutti i genitori che vogliono crescere bimbi forti e temprati contro le ingiustizie e i dolori della vita, gli unici boxerini che, oltre ad essere brutti in modo allucinante, appena gli amichetti di scuola per farti lo scherzetto ti calano i calzoncini ti attirano addosso tutti gli sfottò della scuola, delle maestre, dei bidelli e del preside.
09. Il ciuccio con pratico portaciuccio
Per tutte quelle madri che ci tengono proprio che la loro bambina cresca senza neanche la più elementare capacità di abbinare i colori. Noi, signore e signori, abbiniamo il rosa shocking e il royal blue like a boss. Haters gonna hate.
08. La fragranza per ambiente
Addentriamoci nei meandri dell'insondabile mistero della mente umana e cerchiamo di analizzare i perché dell'esistenza di una cosa simile. La fragranza per ambiente dell'Inter. Cosa mi significherà mai? Mi significherà forse che tale fragranza sa di Inter? Ed in questo caso, di cosa sa, l'Inter? Stiamo forse parlando del gradevole olezzo del misto sintetico bagnato prima o dopo la partita? Parliamo magari dell'intrigante afrore dello spogliatoio subito dopo il fischio finale? E' il dopobarba del presidente? Chissà. E nel caso la fragranza non sapesse di Inter ma fosse semplicemente dell'Inter, non faccio primo a comprare una bottiglietta trasparente, riempirla di acqua di rose e stampigliarci sopra lo stemmino dorato per un totale di cinque euro, piuttosto che comprarla originale al modico prezzo di quasi trenta euro per 100 ml? Misteri della fede.
07. Le moppine
Sempre per la serie "terrorizziamo i nostri figli fin dall'infanzia like a pro", LE MOPPINE DELL'INTER. Che potevano essere in tutti i modi, che ne so, a forma di palla ovoidale, tipo. Anche con gli occhi e la faccia, okay, ma palla. O tipo, a forma di cane. Il cane nerazzurro! L'amico di tutti i bambini! E invece no, noi chiediamo ai nostri figli di infilare i piedi in un autobus nerazzurro con la faccia e un'espressione da pedobear che ciao. La pedomoppina è servita. Bambini scarred for life garantiti al 100%.
06. Il set di giochi per gatto
Entriamo brevemente nel meraviglioso mondo degli articoli dedicati ai nostri amici animali, un mondo che tornerà a farci compagnia in seguito, per soffermarci ad osservare con sincera ammirazione il set di giochi per gatto, per soddisfare i bisogni di tutti i gatti interisti del mondo. Se siete un padrone responsabile ed attento alla salvezza dell'anima calcistica del vostro amico gatto, non potete lasciarvelo sfuggire.
05. Il mouse a forma di divisa
Questo mouse di una bruttezza veramente rara, meritevole di studio, sarebbe già in sé, concettualmente, qualcosa di inaccettabile. Ma io davvero vorrei incontrare chi l'ha concepito e disegnato, per stringergli la mano con veemenza e poi chiedergli non tanto come gli sia passato per la testa di disegnare una roba simile, ma soprattutto a cosa nel mondo stava pensando quando ha deciso di disegnare il pacco in rilievo.
04. Il tubo spara acqua
No, vi prego, fatemelo ripetere in all caps come merita, IL TUBO SPARA ACQUA. No, dico. Ma a chi mai nella vita potrebbe venire in mente di regalare ai figli o al fidanzato in regressione verso i cinque anni UN CANNONE MARCHIATO INTER CHE SPARA ACQUA? Improvvisamente, gli anni '90 e il superliquidator (ve lo ricordate?) tornano in auge grazie alla nostra amata squadra vecchia dentro e priva di decoro. Evviva.
03. La pashmina a righe
Per soddisfare i bisogni di tutti quegli uomini dell'alta borghesia sinistrorsa che non ammettono di rinunciare alla loro passeggiatina nel corso principale della città con una pashmina elegantemente annodata attorno al collo, Repubblica sottobraccio e un volume di qualche crassico francese dei primi anni del novecento tenuto in equilibrio su due dita, ecco a voi la pashmina finto-accattone-chic dell'Inter. Notate l'orlo appositamente finto-sdrucito così che le giovani universitarie di sinistra sulle quali tentiamo di fare colpo non pensino neanche per un secondo che noi si possa essere snob o di pretese difficili, e le sottilissime righine chiare che danno eleganza pur senza eccedere con la classe. Successo assicurato.
02. L'anello col biscione
Saliamo di un gradino nel nostro podio per incontrare una di quelle cose che sono talmente brutte, ma talmente brutte che fanno il giro e diventano dei must have: notate per favore la classe e l'eleganza di questo gigantesco anello in alpacca con sopra uno dei simboli più tamarri che la nostra storia abbia mai visto, l'enorme dragone stellato che ci ha fatto compagnia in una delle recenti stagioni interiste sul fianco della seconda maglia. Vi prego, guardatelo. Lo so che il primo istinto è quello di chiudere la pagina per non vederlo mai più, ma vi assicuro che se lo guardate abbastanza a lungo vi ipnotizzerà ed improvvisamente lo vorrete.
01. Il giocattolo per cani
Al primo posto della nostra classifica un articolo talmente brutto che, noterete, non gli hanno neanche schiaffato sopra lo stemma dell'Inter. Torniamo nel mondo dei prodotti dedicati al benessere dei nostri fedeli compagni a quattro zampe, incontrando un classico gioco per cani. D'altronde, c'erano i giochi per i gatti, per cui, per par condicio, serviva anche qualcosa per i cani. Il settore marketing si è spremuto le meningi fino a sanguinare dal naso per settimane, perché il problema era complesso: i gatti, infatti, giocano in modo molto più intelligente, rispetto ai cani, i quali preferiscono sostanzialmente avere qualcosa da mordere. Da qui il grande dilemma: cosa facciamo, cosa creiamo per un cane che ha voglia di mordere e che sia associabile al brand? Di sicuro non poteva essere una miniatura di un allenatore, di un calciatore o, Dio ci scampi, del presidente. E qui il genio: perché non fare una miniatura dell'arbitro? Tutti odiano gli arbitri! Gli arbitri stanno all'essere umano come il postino sta al cane! Forte di quest'associazione mentale, l'ufficio marketing ha presentato l'idea ai produttori, e la genialità della cosa ha colpito tutti al punto che il prodotto è diventato una priorità. Io personalmente so che, se avessi un cane, glielo comprerei. E voi?
XD Gli auguri di Natale non ve li faccio, ancora, tranquilli. A presto u.u
Dicembre è alle porte e io mi colloco esattamente nella terza fascia della nevrosi, anche se sto momentaneamente riuscendo a tenermi sotto controllo. Tenermi sotto controllo però non mi esime dall'andare vagando per gli online shop più svariati alla ricerca di possibili regali per la mia famiglia, ed è così che, come ogni anno, sono finita sull'Interstore in cerca di ispirazione.
Ci ho trovato dentro COSE talmente surreali e/o di una bruttezza talmente sopraffina che ho dovuto per forza metter su un allegro post in cui le elenco in una pratica top ten che raggiungerete sotto il cut. Buon divertimento.
10. Le mutande da bambino
Per tutti i genitori che vogliono crescere bimbi forti e temprati contro le ingiustizie e i dolori della vita, gli unici boxerini che, oltre ad essere brutti in modo allucinante, appena gli amichetti di scuola per farti lo scherzetto ti calano i calzoncini ti attirano addosso tutti gli sfottò della scuola, delle maestre, dei bidelli e del preside.
09. Il ciuccio con pratico portaciuccio
Per tutte quelle madri che ci tengono proprio che la loro bambina cresca senza neanche la più elementare capacità di abbinare i colori. Noi, signore e signori, abbiniamo il rosa shocking e il royal blue like a boss. Haters gonna hate.
08. La fragranza per ambiente
Addentriamoci nei meandri dell'insondabile mistero della mente umana e cerchiamo di analizzare i perché dell'esistenza di una cosa simile. La fragranza per ambiente dell'Inter. Cosa mi significherà mai? Mi significherà forse che tale fragranza sa di Inter? Ed in questo caso, di cosa sa, l'Inter? Stiamo forse parlando del gradevole olezzo del misto sintetico bagnato prima o dopo la partita? Parliamo magari dell'intrigante afrore dello spogliatoio subito dopo il fischio finale? E' il dopobarba del presidente? Chissà. E nel caso la fragranza non sapesse di Inter ma fosse semplicemente dell'Inter, non faccio primo a comprare una bottiglietta trasparente, riempirla di acqua di rose e stampigliarci sopra lo stemmino dorato per un totale di cinque euro, piuttosto che comprarla originale al modico prezzo di quasi trenta euro per 100 ml? Misteri della fede.
07. Le moppine
Sempre per la serie "terrorizziamo i nostri figli fin dall'infanzia like a pro", LE MOPPINE DELL'INTER. Che potevano essere in tutti i modi, che ne so, a forma di palla ovoidale, tipo. Anche con gli occhi e la faccia, okay, ma palla. O tipo, a forma di cane. Il cane nerazzurro! L'amico di tutti i bambini! E invece no, noi chiediamo ai nostri figli di infilare i piedi in un autobus nerazzurro con la faccia e un'espressione da pedobear che ciao. La pedomoppina è servita. Bambini scarred for life garantiti al 100%.
06. Il set di giochi per gatto
Entriamo brevemente nel meraviglioso mondo degli articoli dedicati ai nostri amici animali, un mondo che tornerà a farci compagnia in seguito, per soffermarci ad osservare con sincera ammirazione il set di giochi per gatto, per soddisfare i bisogni di tutti i gatti interisti del mondo. Se siete un padrone responsabile ed attento alla salvezza dell'anima calcistica del vostro amico gatto, non potete lasciarvelo sfuggire.
05. Il mouse a forma di divisa
Questo mouse di una bruttezza veramente rara, meritevole di studio, sarebbe già in sé, concettualmente, qualcosa di inaccettabile. Ma io davvero vorrei incontrare chi l'ha concepito e disegnato, per stringergli la mano con veemenza e poi chiedergli non tanto come gli sia passato per la testa di disegnare una roba simile, ma soprattutto a cosa nel mondo stava pensando quando ha deciso di disegnare il pacco in rilievo.
04. Il tubo spara acqua
No, vi prego, fatemelo ripetere in all caps come merita, IL TUBO SPARA ACQUA. No, dico. Ma a chi mai nella vita potrebbe venire in mente di regalare ai figli o al fidanzato in regressione verso i cinque anni UN CANNONE MARCHIATO INTER CHE SPARA ACQUA? Improvvisamente, gli anni '90 e il superliquidator (ve lo ricordate?) tornano in auge grazie alla nostra amata squadra vecchia dentro e priva di decoro. Evviva.
03. La pashmina a righe
Per soddisfare i bisogni di tutti quegli uomini dell'alta borghesia sinistrorsa che non ammettono di rinunciare alla loro passeggiatina nel corso principale della città con una pashmina elegantemente annodata attorno al collo, Repubblica sottobraccio e un volume di qualche crassico francese dei primi anni del novecento tenuto in equilibrio su due dita, ecco a voi la pashmina finto-accattone-chic dell'Inter. Notate l'orlo appositamente finto-sdrucito così che le giovani universitarie di sinistra sulle quali tentiamo di fare colpo non pensino neanche per un secondo che noi si possa essere snob o di pretese difficili, e le sottilissime righine chiare che danno eleganza pur senza eccedere con la classe. Successo assicurato.
02. L'anello col biscione
Saliamo di un gradino nel nostro podio per incontrare una di quelle cose che sono talmente brutte, ma talmente brutte che fanno il giro e diventano dei must have: notate per favore la classe e l'eleganza di questo gigantesco anello in alpacca con sopra uno dei simboli più tamarri che la nostra storia abbia mai visto, l'enorme dragone stellato che ci ha fatto compagnia in una delle recenti stagioni interiste sul fianco della seconda maglia. Vi prego, guardatelo. Lo so che il primo istinto è quello di chiudere la pagina per non vederlo mai più, ma vi assicuro che se lo guardate abbastanza a lungo vi ipnotizzerà ed improvvisamente lo vorrete.
01. Il giocattolo per cani
Al primo posto della nostra classifica un articolo talmente brutto che, noterete, non gli hanno neanche schiaffato sopra lo stemma dell'Inter. Torniamo nel mondo dei prodotti dedicati al benessere dei nostri fedeli compagni a quattro zampe, incontrando un classico gioco per cani. D'altronde, c'erano i giochi per i gatti, per cui, per par condicio, serviva anche qualcosa per i cani. Il settore marketing si è spremuto le meningi fino a sanguinare dal naso per settimane, perché il problema era complesso: i gatti, infatti, giocano in modo molto più intelligente, rispetto ai cani, i quali preferiscono sostanzialmente avere qualcosa da mordere. Da qui il grande dilemma: cosa facciamo, cosa creiamo per un cane che ha voglia di mordere e che sia associabile al brand? Di sicuro non poteva essere una miniatura di un allenatore, di un calciatore o, Dio ci scampi, del presidente. E qui il genio: perché non fare una miniatura dell'arbitro? Tutti odiano gli arbitri! Gli arbitri stanno all'essere umano come il postino sta al cane! Forte di quest'associazione mentale, l'ufficio marketing ha presentato l'idea ai produttori, e la genialità della cosa ha colpito tutti al punto che il prodotto è diventato una priorità. Io personalmente so che, se avessi un cane, glielo comprerei. E voi?
XD Gli auguri di Natale non ve li faccio, ancora, tranquilli. A presto u.u