Salve! Sono la Liz ♥ E forse vi starete chiedendo perché sto scrivendo in piccolo sul mio own journal. Ebbene, ciò accade perché, in controtendenza rispetto all'uso comune che si fa di LJ - cioè scrivere post depressi sul proprio dolore interiore -, ho deciso di prendermi un po' di spazio qui, un'altra volta, per parlare non di me, ma di questa cosa straordinaria che la Caska è riuscita a fare facendosi il culo per anni, piangendo calde lacrime e credendoci sempre senza arrendersi mai ♥
Insomma, sì, il diciannove settembre, finalmente, Comunque vada non importa esce in tutte le librerie e in tutti i bookshop online. A me tremano le manine dall'emozione, perché ero piccolissima quando la Caska mi ha parlato di questa storia per la prima volta, e ora sono cresciuta, e anche lei, e ora lei esce in libreria e io potrò andare a comprarla, non so se capite la meraviglia, è come un enorme cerchio che si chiude e poi mi accorgo che se ne sta aprendo un altro due centimetri più in là.
Insomma, sono belle cose.
Soprattutto, però, voglio leggere primo e secondo capitolo in anteprima, HA!, per cui spammo.
Titolo: Comunque vada non importa
Autore: Eleonora C. Caruso
Prezzo: € 14,50
Pagine: 240
Editore: Indiana
Collana: I lucci
ISBN: 9788897404088
IN USCITA IL 19 SETTEMBRE.
«Dopo avermi lasciata per anni a giocare coi vermi, a un certo punto delle elementari i miei si convinsero che, una volta in età da marito, avrei sposato il figlio di un vassallo ed era quindi indispensabile che fossi femminile. Mi comprarono le Lelli Kelly, una ballerina volante e pretesero che rifacessi i letti. Quando imparai anche a far mi le trecce, di certo pensarono: è fatta. Ah ah, che carini. Sfida accettata.»
Darla vive arenata sul divano di casa, incollata al computer, esce solo per andare in fumetteria. Manga e cartoni giapponesi sono il suo universo, veri e propri oggetti salvifici, le uniche coordinate per lei valide. Tra Twitter, social network e battute al vetriolo, a ventidue anni si è asserragliata in un fortino apparentemente inespugnabile, chiudendo fuori un padre con cui non riesce a dialogare, il fratello Andrea che l’ha sempre messa in ombra, un’università che non ha nulla da offrirle. Ma quando Andrea si ammala gravemente, vittima dell’odio per se stesso, Darla è costretta a distogliere gli occhi dal monitor e a guardarsi intorno: scoprirà che il suo mondo non le basta più, e avrà bisogno di amare, di litigare, di fare spazio a chi, fino a quel momento, ha sempre respinto.
Col suo linguaggio spigoloso e tagliente e un immaginario in grado di strabiliare il lettore, Eleonora C. Caruso ci regala un clamoroso romanzo d’esordio, scivolando con disinvoltura tra sarcasmo e sentimento senza mai fare sconti a nessuno.
Eleonora C. Caruso è nata nel 1986 e si è annoiata finché non è andato in onda Sailor Moon. Nel 2001 ha cominciato a scrivere in rete fanfiction sui suoi anime preferiti, conquistando in breve tempo migliaia di lettori. Ha fatto l’operaia, la commessa, l’impiegata, la centralinista di call centre. Vive nella provincia di Novara e ha un blog dove parla senza soluzione di continuità di ciò che ama.
Volete anche voi il primo e il secondo capitolo in anteprima? Sì che li volete. Anche perché altrimenti potreste essere minacciati con una fanfiction BDSM su Hamtaro, e credetemi, questo non è ciò che volete. Quindi, se volete il primo capitolo, andate
qui e condividete questa foto, e se volete anche il secondo spammate un po' ovunque su LJ e Twitter come sto facendo ora anch'io ♥