Cosa sono le piramidi bosniache?
So che la maggior parte di voi non ne sa nulla, ma qualche anno fa (nel 2005) in Bosnia nel piccolo paese di Visoko a nord di Sarajevo è stata scoperta la prima piramide europea.
Ora, non è che una piramide sia una cosa proprio invisibile, e infatti la piramide bosniaca è sempre stata lì, davanti agli occhi di tutti, ma tutti hanno sempre creduto si trattasse di una semplice collina dalla forma un po' strana, sinché un tale Semir Osmanagic, metalmeccanico e archeologo amatoriale, non ha scoperto che sotto gli ulivi si nasconde un'immane struttura in pietra. Anzi: le piramidi sono ben 5. Semir ha battezzato la piramide più alta "Piramide del Sole", le altre sono "Piramide della Luna" e "Piramide del Drago Bosniaco". Le ultime due sono ancora senza nome, perché non le ha ancora trovate.
La Piramide del Sole risulta essere coi suoi 220 metri di altezza la più alta piramide del mondo, una struttura colossale. Nonostante non si siano ancora trovati resti organici, probabilmente queste piramidi sono state costruite dagli Illiri, una popolazione vissuta nei territori dell'ex Jugoslavia nel periodo che va dal 12000 al 500 a.C.
Ehi, ma si tratta di una scoperta sensazionale! Come mai non ne so nulla?
Il povero Semir Osmanagic è boicottato ingiustamente dalla comunità internazionale perché non appartiene ufficialmente alla Gilda degli Archeologi che di conseguenza sono invidiosi, non gli danno i fondi, non gli permettono di scavare sotto altre rovine meno importanti per non devastarle e lo invitano alle feste solo per dargli buca nel migliore dei casi, per mettergli il Guttalax nell'aranciata amara nel peggiore.
No, dai sul serio
Ebbene, nonostante il mio tono serissimo avrai notato anche tu (se non sei Gasparri) che nella storia che ti ho raccontato qualcosa non torna: piramidi di 220 metri, nessun documento che ne abbia mai parlato prima, costruite da una popolazione la cui tecnologia permetteva al massimo di fare un paio di buche nel terreno (che infatti sono preservate come monumento nazionale). Eppure il buon Semir Osmanagic ha effettuato degli scavi trovando dei lastroni di pietra: lui sostiene si tratti dei gradoni della piramide, ma sostiene anche che ha eseguito gli scavi con l'ausilio di tantissimi archeologi di fama, che alla specifica domanda "Conosce Semir Osmanagic?" hanno risposto eloquentemente "Chi?".
Allora, son tutte balle?
Bé, probabilmente non sono vere piramidi. Le "lastrone di pietra" trovate costituiscono la normale stratificazione del terreno, i tunnel sono vecchi tunnel minerari (e sono pure da tutt'altra parte rispetto alle piramidi). Quindi sì, direi che si può tranquillamente definire Semir Osmanagic un contaballe.
Quindi, perché meritano un post?
Ovviamente perché ci sono stato e l'esperienza merita la narrazione.
Arrivo nel paese di Visoko e sono accolto dai vari cartelli turistici marroni che indicano il "sito archeologico". Tu pensi siano cartelli ufficiali dello stato di Bosnia, invece no: sono finti, messi dalla popolazione locale. Parcheggio nel prato di una casa di qualche anziana signora che chiede un marco per il posteggio. Il mio arrivo viene accolto come un evento dalla popolazione locale, che subito apre i due chioschi che vendono souvenir delle piramidi. Una ragazza con un vestito rosso spunta fuori dal nulla e col suo inglese scolastico mi spiega che lei è un membro della fondazione delle piramidi bosniache e per accedere alla piramide devo pagare due marchi. In seguito scopro che questi pagamenti (registrati regolarmente) sono per camminare su un suolo pubblico e quindi non soggetto a pagamento, o privato ma non di proprietà della fondazione, quindi non accessibile e basta. Sono due marchi per il biglietto e una cifra ignota per andare accompagnati da una guida. La guida non è lei (che avrei visto volentieri arrampicarsi sulla piramide col suo vestito rosso e coi tacchi) e la cifra da spendere per la guida vera è ignota, quindi mi appropinquo da solo.
Un sentiero si inerpica sulla piramide e ogni tanto ci sono scavi che mettono allo scoperto strati di roccia, in un caso c'è una fantasiosa ricostruzione di un muretto. Torno giù senza purtroppo arrivare in cima perché mi sono perso, ma non credo ci sia molto altro da vedere. La ragazza mi consiglia vivamente di visitare anche i tunnel.
Tutto qui?
Sì e no.
In seguito leggo tante altre informazioni su queste piramidi e scopro che Semir Osmanagic ha già parlato, come mi aspettavo, degli alieni, di atlantidei provenienti dalle Pleiadi di cui gli antichi Maya sarebbero i discendenti e del fatto che le piramidi sono parte di un piano mondiale per far vibrare la Terra alla stessa frequenza del Sole. Di conseguenza vorrebbe liberare le piramidi bosniache al più presto per scacciare la nube di energia negativa che opprime la Terra.
Ah, en passant sostiene anche che Hitler e i gerarchi nazisti siano nascosti in una base sotterranea in Antartide.
E quindi, a noi che ce ne frega?
A me piace immaginare il nostro Semir Osmanagic che ritorna nella sua patria devastata dalla guerra dopo un lungo soggiorno in USA, ovvero nella terra dove si inventano i record (tipo la palla di spago più grande del mondo), e decide che ha bisogno di inventare qualcosa anche per la sua Bosnia. E si inventa la storia delle piramidi.
La storia, incredibilmente, funziona: l agente ne parla, arrivano turisti. Visoko diventa da centro del nulla un nome da scrivere nelle guide turistiche. Insomma, la vicenda ha il suo lato affascinante, come tutte le idiozie. E vedere tutto il paese concorde nel sostenere la balla delle piramidi è assolutamente uno spettacolo unico.
Come posso saperne di più?
Ovviamente c'è il sito internet
ufficiale. Altrimenti c'è sempre wikipedia.