Giornate da incubo

Oct 22, 2011 13:16

Sento il nipotolo che esce per andare a giocare a rugby verso le 7.00 e continuo a dormire. Mi saluta mio padre che va al lavoro alle 7.30 e continuo a dormire. Suona (credo) la sveglia alle 7.35 e dopo averla spenta continuo a dormire. Mi saluta mia madre alle 8.00 e continuo a dormire. Alle 8.37 sento il telefono vibrare e rispondo al mio collega che sta aspettando che io lo vada a prendere... porca vacca un'altra giornata in ritardo.
Sono riuscita a lavarmi la faccia e a vestirmi. Non sapevo dov'era il cellulare per avvisare al lavoro, non trovavo le chiavi della macchina, quindi ho agguantato quelle di riserva al volo e sono partita alle 8.45 lasciando il cancello aperto, il letto da fare e il caffè nella moka. Arrivo in paese miracolosamente in tempo (e anche un po' grazie alla mia incoscienza da guidatrice) e... il centro è chiuso per la festa d'autunno. Passo dalla strada dietro, giro dentro la stradina che mi porta verso l'Impero... strada chiusa. Faccio un'inversione che nemmeno l'istruttore della scuola guida avrebbe mai fatto e finalmente riesco ad infilarmi in una stradina che mi porta al parcheggio. Ovviamente nel percorrerla mi sono fottuta quel resto di ammortizzatori rimasti sulla copertura di alcuni cavi. Fanculo -_-
Entro al lavoro, non dico in orario, ma nemmeno in ritardo per fortuna, visto che questa settimana sarebbe stata la terza volta. 
Al lavoro mi lancio un'etichetta nell'occhio e do una testata all'armadietto... per il resto me la sono cavata.

E' da mercoledì che non riesco proprio a svegliarmi la mattina. Anche non facendo tardi la sera, non riesco ad uscire dallo stato catatonico fino alle 8 meno un quarto °__° bah! La cosa più strana è che comunque non sono stanca o senza forze durante il giorno. Di certo un po' rinco, ammettiamolo XD ma di energia ne ho... ri-bah!
Vediamo che succede nel pomeriggio.

le mirabolanti avventure della zia tom

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