Fa caldo u.ù

Jul 15, 2011 14:49

Se già la mia voglia di studiare in condizioni climatiche decenti rasenta lo zero, immaginate a quanto possa scendere quando in casa ci sono 31 gradi (e se ne percepiscono 35) e la materia è una rottura di scatole come linguistica generale. 
Sto persino rimpiangendo di non aver preso il pessimo voto a marzo *rolls* No beh, rimpiangendo no, ma ecco, se magari avessi organizzato meglio lo studio in quei dieci giorni intensi, adesso starei già a riposo.
Senza contare la tesi, che sta venendo orribile, troppo sintetica e troppo pesante da scrivere. La prof ha accennato all'idea di finire prima le materie e poi dedicarmi alla tesi e laurearmi a febbraio, ché tanto risulta sempre laurea in corso.
Sarebbe una buona idea, non pagherei nemmeno le tasse di iscrizione, se non fosse che mi conosco e so che mi ridurrei comunque all'ultimo momento e poi voglio chiudere con l'università di Catania. Non so nemmeno cosa fare per Padova, dovrei iniziare quantomeno a mandare tutta la mia carriera storica per vedere se posso accedere alla laurea che mi interessa, solo che boh, non ho voglia di fare nemmeno quello. 
Finisce che faccio un anno di servizio civile, così (forse) mi chiarisco pure le idee con un anno di pausa dagli studi, quindi relativamente libero. 
Lunedì scorso ho dato teoria e studio comparato della letteratura (seconda parte, la parte con la mia relatrice l'avevo fatta venerdì) e sono stata così intelligente da farmi abbassare il voto da trenta e lode a trenta -__- Ho avuto i nervi tutto il giorno, poi però è arrivata (a scoppio ritardato) la consapevolezza che mancano solo due materie alla fine.
Che poi davvero: innervosirsi per una lode mancata è ridicolo, ne sono consapevole, infatti ero arrabbiata con me stessa anche per questo motivo *rolls* Gli esami sono un casino per la mia sanità mentale *sospiro sconsolato* Certo, se magari avessi una media altissima e la materia non fosse stata la mia preferita, non mi sarei lamentata più di tanto.
Niente, per il resto ho iniziato una nuova storia. 
Slash, ovviamente. (Forse) Meno angst del solito. Ambientata in Sicilia. 
Era cominciata con l'idea di una sola paginetta con una scena di sesso random, ma poi l'idea si è alquanto evoluta, diventando una storia a capitoli che probabilmente avrà anche un seguito.
Si trova su EFP nel caso qualcuno volesse bloccarsi la crescita *rolls*

E con questo è tutto, vado a ristorarmi col condizionatore <3

mecie, esami, slash, università, perle di quotidianità

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