Il Labirinto delle Streghe
Jeanne Kalogridis
IL LABIRINTO DELLE STREGHE
«Sono nata nel fuoco. E questa è la mia storia, così come mi è stata raccontata». In bilico tra fede ed eresia, tra santità e stregoneria, in un periodo oscuro dell'umanità - siamo alla metà del XIV secolo - vive Sybille, donna dotata di virtù profetiche il cui nome evoca la nota figura della mitologia greca e romana.
Nata e cresciuta in un piccolo villaggio, Sybille dimostra fin da giovanissima una grande propensione per la magia e per le antiche arti. Iniziata al culto di Diana, per sfuggire alla persecuzione della Chiesa Cattolica è in questa che cerca infine riparo, diventando Suor Marie Françoise. Ma la sua fuga non durerà a lungo: l'Inquisizione ne ha seguito le tracce e si prepara a mandarla al rogo. Il suo destino sarà affidato a Michel, il giovane monaco domenicano che dovrà raccoglierne la confessione, il cui spirito è però combattuto tra il desiderio nei confronti di Sibilla e la coscienza di essere l'inquisitore il cui successo dovrà portare la donna alla morte.
Ambientato nel XIV secolo - i "burning times" della caccia alle streghe, durante i quali 40.000 persone, secondo le stime più recenti, sono state mandate al rogo - nella regione meridionale della Linguadoca - nota per la diffusione di pagani eretici, gnostici albigesi e Cavalieri templari - Il labirinto delle streghe tesse un racconto di magia, di mistero e di destini intrecciati con lo sfondo storico della Guerra dei Cent'Anni e dell'epidemia di peste che reclama innumerevoli vittime.
Jeanne Kalogridis, autrice di successo di numerosi romanzi neri e storici - tra i quali la trilogia I diari della famiglia Dracula, bestseller Newton Compton - con sperimentata abilità catapulta il lettore in un'altra epoca, evocando il tema dello scontro fra il Bene e il Male attraverso una narrazione intrigante che prosegue a ritmo di flashback e salti temporali: un intreccio complesso che fa de Il labirinto delle streghe un romanzo storico che sconfina nei territori del fantasy già noti all'autrice.
Un romanzo che si rivela di estrema attualità in questo momento di crisi della società occidentale, che da una parte cerca nell'ultraterreno il rifugio dall'incapacità di affrontare questioni cruciali per l'umanità, e dall'altra ripropone con approccio manicheo nuovi ed estremi conflitti tra il presunto Bene e il presunto Male.