Io amo Susan Vreeland.
Di suo ho letto qualche anno fa "La passione di Artemisia", una biografia romanzata di Artemisia Gentileschi. STUPENDO, fa parte dei miei libri preferiti :)
Emily Carr, un´artista canadese di inizio secolo fuori dalle righe, innamorata della cultura dei nativi tanto da sentirsi una di loro.
I suoi quadri raffigurano la passione della cultura indiana, l´amore per il bosco.
Passionale, coraggiosa, Emily.
Vi riporto alcuni passi del libro.
"Andare nella tomba senza sapere se a mancarmi sia stato il talento o la perseveranza, senza sentire che ho tentato fino in fondo, senza succhiare la gioia del sano lavoro significherebbe infliggermi una punizione per la quale non mi perdonerei mai"
Dalle note della scrittrice:
"Anche adesso, quando scopro qualche fatto nuovo sul suo conto, o la immagino dopo due attacchi di cuore e un ictus aggirarsi sulla carrozzina che si era fabbricata per avere la mobilitá necessaria per continuare a dipingere, provo una commozione profonda.
Pochi anni prima della sua morte, nel 1945, a settantaquattro anni le fu chiesto quali erano stati gli avvenimenti piú importanti della sua vita. Emily rispose: "Lavoro, e ancora lavoro!... Amare ogni cosa in modo terribile... L´evento principale per me é il fare... e mi ci sto ancora dedicando. E ancora non ho finito di farlo"
Parole nelle quali mi ci ritrovo pienamente... :)