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Possiamo annunciare la lieta novella: domani alle tre ho un colloquio alla British School of Archaelogy di Roma.
Per cosa?
Hanno accettato la mia candidatura come volontaria per il XVII Convegno Internazionale di Archeologia Classica, il più importante d'Europa, che si svolgerà il prossimo settembre proprio qui, nella Capitale.
Di per sé la notizia importante non è tanto l'accettazione della mia domanda (niente affatto scontata), quanto il fatto che, per la prima volta in vita mia, qualcuno mi ha detto che, archeologicamente parlando, ho un buon curriculum, cosa di cui non sono troppo convinta ma se me lo dice una che lavora al British insistendo per farsi dare del tu qualcosa di vero dovrà pur esserci...
E ok, va bene così, aumentare il livello di autostima funziona meglio del caffé, anche di quello Zero Gradi dell'Algida.
Anche perché, per un settembre di gloria tra i grandi nomi dell'archeologia mi attende un giugno all'insegna di un'attività di promoteraggio organizzata peggio dell'Armata Brancaleone... fortuna che c'è lo studio e le amiche che ti regalano carinissime agendine telefoniche a questo mondo (vero, Lu? Ricordami dell'Ambasciata Turca, ti devo anche girare un link a riguardo).