« Requiem aeternam dona eis, Domine,
et lux perpetua luceat eis.
Te decet hymnus, Deus, in Sion,
et tibi reddetur votum in Jerusalem.
Exaudi orationem meam;
ad te omnis caro veniet.
Requiem aeternam dona eis, Domine,
et lux perpetua luceat eis. »
(
«Questo infine è per il Primo, per Giotto. La persona per cui ci siamo incontrati tutti noi, colui che riusciva a tenerci legati nonostante tutto… L’uomo che ha provato tanto rimorso nei tuoi confronti per la morte di Elena da decidere senza opporre resistenza di abbandonare i suoi sogni, la sua gente. A lui dispiaceva eccome, Daemon; Giotto voleva bene a Elena, non avrebbe mai desiderato la sua morte.» )