Titolo: Teeny-tiny chirping bird
Rating: PG
Personaggi: (teen!)Molly Hooper, (prof!)Jim Moriarty
Note: Scritta per la
Sherlock Week @
sherlockfest_it; non dovevo farlo, ma giacché ci siamo...
Avvertimenti: AU, crack!pairing
Molly ha diciassette anni, è generalmente invisibile e non meno astratta di una radice cubica e quando parla pigola.
Sotto il nastrino e il gilet da collegiale nasconde un po’ di idee strane, un’insana passione per la crostata di mele, qualche volumetto sull’anatomia umana e certe volte anche il gatto del preside.
Oh, e un romantico batticuore per il professore di matematica e fisica.
Lui è un matto, un visionario. La sua testa potrebbe essere il riassunto in retrospettiva di un dipinto di Blake.
Ha l’anima concentrata tutta negli occhi, nelle camicie stirate un giorno sì e tre no, e Molly sa di sbagliare - lei sbaglia sempre, glielo dicono tutti - ma per lui prova una certa tenerezza.
Così, un giorno, nell’atrio, strofina una mela sulla manica blu della divisa e poi prende un coltellino - intacca una stanghetta, poi ritaglia un cuore e ricama una U, come ha letto una volta in un libro.
Quella la lascerà sulla cattedra, senza firme né impronte, più anonima di Molly Hooper; e la cosa più bella sarà quando il professor Moriarty trascorrerà buona parte della lezione guardandola, lei proprio lei, con quegli occhi in cui c’è l’anima e Molly diventa di carne ed ossa e voce.