margherota
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it100
[Nightmare Before Christmas] Monsters
*Autore: margherota
*Titolo: Monsters
*Fandom: Nightmare Before Christmas
*Personaggi: Altri
*Genere: Introspettivo, Dark
*Avvertimenti: Drabble
*Rating: Verde
*Prompt: Scrivere una drabble su un film che abbia su EFP meno di 10 fic
*Note: Seconda parte della raccolta sui Mostri.
Prenderò in esame la bambola di pezza, altrimenti detta Sally, perché per ora altri mostri non mi vengono in mente (L)
Si riserva il privilegio di primo compagno di giochi a un oggetto - nostro, solamente nostro e di nessun altro, niente mamme da spartire, niente rivalità da inseguire, niente ansia d'abbandono da vincere.
Animali, umanoidi di pezza, dove non tanto la forma quanto l'esistenza ha un suo significato, e teniamo tra le braccia orsetti e animali feroci come creature dolci e domabili.
In due occhi fissi, una bambina può immaginarci davvero tutto, anche un'amicizia silenziosa, un mondo diverso, una realtà migliore.
Nel momento in cui anche nella fantasia le ombre si dilungano e il vuoto di pupille si riempie di nero pece, ogni fiducia crolla, attonita da un terrore incredulo.
La ricerca di una perfezione assolutamente personale ha come unico frutto una paura altrettanto personale.
Perché per quanti sforzi faccia, ad un ghigno malizioso sarà sempre preferito un rigido sorriso.
Nelle gambe rotte, nelle braccia storte, nei capelli arruffati come il pelo di topo, non si vedrà più alcuna bellezza.
Sono la paura quando gridi "Chi sei?" - sono il vento tra i capelli tuoi.
*Titolo: Monsters
*Fandom: Nightmare Before Christmas
*Personaggi: Altri
*Genere: Introspettivo, Dark
*Avvertimenti: Drabble
*Rating: Verde
*Prompt: Scrivere una drabble su un film che abbia su EFP meno di 10 fic
*Note: Seconda parte della raccolta sui Mostri.
Prenderò in esame la bambola di pezza, altrimenti detta Sally, perché per ora altri mostri non mi vengono in mente (L)
Si riserva il privilegio di primo compagno di giochi a un oggetto - nostro, solamente nostro e di nessun altro, niente mamme da spartire, niente rivalità da inseguire, niente ansia d'abbandono da vincere.
Animali, umanoidi di pezza, dove non tanto la forma quanto l'esistenza ha un suo significato, e teniamo tra le braccia orsetti e animali feroci come creature dolci e domabili.
In due occhi fissi, una bambina può immaginarci davvero tutto, anche un'amicizia silenziosa, un mondo diverso, una realtà migliore.
Nel momento in cui anche nella fantasia le ombre si dilungano e il vuoto di pupille si riempie di nero pece, ogni fiducia crolla, attonita da un terrore incredulo.
La ricerca di una perfezione assolutamente personale ha come unico frutto una paura altrettanto personale.
Perché per quanti sforzi faccia, ad un ghigno malizioso sarà sempre preferito un rigido sorriso.
Nelle gambe rotte, nelle braccia storte, nei capelli arruffati come il pelo di topo, non si vedrà più alcuna bellezza.
Sono la paura quando gridi "Chi sei?" - sono il vento tra i capelli tuoi.