Discussione: scelte e felicità

Jul 30, 2009 01:24

Nell'ultimo numero di holic si dice che:

"Siccome ciascuno ha scelto liberamente, sicuramente questo li porterà alla felicità."

ci credete?


Per quel che mi riguarda sono scettica.

Primo. Nel mondo reale le persone fanno anche scelte sbagliate, prendono decisioni infelici che causano loro più danni che altro, magari perfettamente convinti che invece siano decisioni giuste.
Si fa presto a dire 'ma hai fatto quello che vuoi quindi accontentati'. L'imprevisto è dietro l'angolo e la felicità di aver fatto ciò che si voleva può non durare il tempo di rendersi conto di aver fatto qualcosa.

Secondo. L'universo CLAMPiano è pieno di gente che fa ciò che vuole e non ha una fine felice.

Subaru vi sembra il ritratto della felicità? Hokuto? Kakyou? Taishakuten? AshuraOh? Kazuhiko? Kendappa? Souma? Freya? TRCAshura? Non parliamo di Kamui, che, povero, ha scelto una volta e poi ha detto 'mai più!' perché gli è andata malissimo!
Persino Ran, che se la passa meglio di tanti altri (Subaru ci farebbe la firma per avere il suo destino), in fondo non è pazzo di gioia al dover stare rinchiuso. Certo, meglio rinchiuso con Gingetsu che rinchiuso con quel matto del suo fratello gemello ma qui è come scegliere fra preferire di rompersi una gamba sola o tutte e due.

Felicità, non è quella cosa che è vagamente meglio della disperazione più assoluta o un contentino di 3 secondi in cui ti illudi che le cose andranno bene e poi la realtà ti colpisce con una mazzata!

E personalmente non trovo nemmeno che raggiungere la felicità sia 'ottenere una morte felice'. Anche quello è un contentino. Avanti, vi sembra che Sorata sarà più felice se morirà per Arashi o se vivrà con un'Arashi che lo ama da impazzire e che lui ama? Credete davvero che per Su sia meglio morire al Fairy Park invece che vivere in una bella casetta con Kazuhiko? Che Saiki volesse essere fatto a pezzi invece che di stare sempre con Hinoto (de gustibus...)? Che RyuOh aspirasse a venire ucciso da Ashura invece che continuare a vivere, combattere e crescere? Che Saya volesse essere fatta a pezzetti invece che trasferirsi in un villino bifamiliare con la sua famiglia e quella di Tohru?

Sì, certo, nell'universo CLAMPiano c'è anche gente a cui è andata bene (i raccomandati ci sono persino nei manga), gente che ha lottato e alla fine ha raggiunto la felicità e c'è anche gente che ha dovuto aspettare di reincarnarsi per farcela perché in quella vita niente da fare... vd TRCSakura clone, TRCShaoran clone ma anche Shuichiro che, sebbene non fosse proprio proprio infelice, praticamente è morto nel momento in cui poteva finalmente stare felicemente con la persona che amava... ma LIBERA SCELTA non è sinonimo di 'sicurezza di ottenere la felicità'! Anzi, di solito è sinonimo di 'sicurezza di cacciarsi nei guai nella speranza VAGA di FORSE ottenere la felicità o almeno un frammento di essa prima di esalare l'ultimo respiro'...

E senza dubbio 'una vita vissuta come ti pare fino all'inevitabile tragedia' è meglio di 'una vita vissuta come pare a qualcun altro fino all'inevitabile tragedia' (l'hitsuzen è sempre bastardo) però c'è sempre quella parolina lì, tragedia, che proprio STONA con felicità...

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