(no subject)

Dec 07, 2009 11:35

E' bello poter dire: PRESENTE! Scandirlo.FarLO arrivare agli scettici.
A qualche stanco condominio di questo sempre meno accattivante "stabile".
Perchè "Presente" fa rumore. Irrita. Accende la curiosità e stimola alla lotta e pure alla riscossa!
Il mio primo "Presente" fu debole e cagionevole, tant'è che si vide ocstretto a ricorrere ad un pò di belletto,
per ottenere una certa considerazione.

Ma oggi...
Sono qui senz'alibi, perchè forse non ne ho mai avuto bisogno.
E' stata la voglia a muovermi, a farmi diventare coraggioso e tenace.
Di quella voglia che mi ha permesso di entrarvi dentro con dolcezza e disperazione.
Di mostrarvi il mio amore in tutta la sua chiacchierata trasversalità.
Eccoci ancora noi. Quelli che hanno voglia di spartirsi un'emozione alla faccia del tempo che passa
e non hanno il coraggio d'intonarsi.
Perchè forse lui stesso ha paura d'invecchiare e quindi di non riuscire ad impressionarci piu'.

Entrate pure in questa mia nuova casa.
Sono ben 17 stanze ben arredate. Esposte a mezzogiorno.
A sud di un mare di speranza ed a est di una montagna di programmi da svilluppare.
Abbiamo sempre fatto così. Non ci siamo mai fermati. Qualcuno dirà che abbiamo immaginato tutto.
Che furono solo sogni. E meno male che ce li siamo potuti permettere.
Oggi, i sogni costano e sono solo "falsi d'autore".
Che abbiamo giocato è vero.
Immaginandoci un mondo che non avremmo sicuramente mai potuto vivere.
Ma una cosa è certa: nono solo non siamo stanchi di immagnare... ma abbiamo ancora quella sfrontatezza di gridare a piena voce : PRESENTE!

Renato Zero

Beh, scriverò poco in questo livejournal, per mancamze di idee, per mancanza di tempo... ma se scrivo, voglio poter dire qualcosa che abbia un senso. E per me queste parole lo hanno eccome.... Certo sono intrecciate con una vita e con delle frasi implicite che molti magari non capiranno o non accetteranno, sminuiranno o preneranno in giro: per me sono le parole di un Amico, un pò ingrigito, con un pò di pancetta (e degli occhiali alla Harry Potter >.< da buttarsi di dotto! arghhhh) che mi ricorda un pò la sua vita e getta luce nuova sulla mia... Sarò Presente nella mia vita? Sarò ptotagonista dei miei pensieri o diventerò (o già lo sono) un surrogato di ciò che dovrei pensare secondo "Loro"... Scegliamo quel "Loro": amici, parenti, società, amore, scuola, lavoro, me stessa ...
Abbiamo il coraggio di essere noi stessi? Senza filtri, senza remore, senza preoccupazioni...
Ho ancora il coraggio, l'anima, per potermi indignare e gridare se dei ragazzini pigliano un cucciolo di 4 mesi (Sfighetto) e lo legano col filo spinato perchè vogliono giocare a pallone? O la paura di cercare una cuola migliore, controllare perfino gli asili e le maestre, evitando fi far mangiare il suostesso vomito per i troppi schiaffi a mio figlio/a?
Il mondo non gira attorno al governo presente, ma alle persone presenti: alle loro inee, alla loro voglia di esserci nel bene o nel male, alla loro voglia di cambiare... ma sempre presenti a se stessi. Non posso e non voglio vivere una vita già senza "voglio di vivere", senza "voglia di farcela" : non si può vivere con un unico pensiero in testa e con un cartello al collo che recita "tanto è tutto inutile, non ce la farò, non c'è speranza" e rinchiudermi poi tra i tronisti della Maria Nazionale per non pensare piu'... Io vivo, penso, respiro e amo ma non sono 4 parole ma sono 4 PRESENTI : "Vivo" perchè ho voglia di capire cosa Dio ha inservo per me, giorno per giorno, stupendomi ( (ma curiosa) ad ogni lacrima, sguardo o malaparola che vedrò sulla bocca di noi tutti...perchè Vivo e non sono sulle nuvole, voglio accettare la Vita per intero in tutte le sue sfaccettature; "Penso" perchè sono una testona, perchè voglio avere sempre l'ultima parola, perchè non accetto mai di ignorare qualcosa o qualcuno e voglio sempre dare una ragione ai comportamenti umani, magari a volte illudendomi, perchè sono curiosa...e sono una capra con i giochi di logica; "Respiro" non perchè debbea, ma perchè voglio scandire ogni mio attimo con precisione e minuzia, perchè voglio arrivare fin dove posso, perchè voglio fare un viaggio lunghissimo con le persone che Amo, perchè voglio vedere dove finisce il Mondo; "Amo" perchè...perchè il Signore mi ha concesso di camminare su questa terra, di conoscere il bene e il male, di vedere gli alberi e gli animali, di conoscere tantissime persone, tantissimi cuori pieni e grandi e io non posso smettere d'Amare, Mai!

In questo viaggio si naviga, ci sono tempestae, ci sono terre desolate, ci sono mari incontaminati ma...a me piace Navigare. Ah, il mio Renato scrisse una canzone nell'83 nell'album "Calore", una delle tanete che porto nel cuore... Mi spiace non sentirla il 21, ma oggi la regalo a me e a chi vuole essere PRESENTE!
E siccome siamo ciò che siamo stai, con una piccola lacrima, lascio un mio Amico molto piu' giovane e variopinto...un capitano particolare che mi ha insegnato a viaggiare... AH detto beceramente : quelli che la chiamano leggera non hanno capito proprio un cazzo della musica!

Canata Renatì http://www.youtube.com/watch?v=_J_nqXtMc1w
video ufficiale diciamo: http://www.youtube.com/watch?v=cVwYDldRxeI&feature=related

Mi scoppiano il cuore e la voglia di navigare,
Sciolgo gli ormeggi, finalmente potrò salpare,
Il ritorno a combattere il vento, a dominare il mare,
Al di là dell'incerto, c'è un porto morto da ricordare.
La mia barca di nome " Speranza " non ha paura,
Anche con la tempesta lei scivola via sicura,
Di questa vita, che è mia, sono io che sto al timone,
Quando sono quassù, del destino sono io il padrone.
Il cuore tatuato sul petto, il mio primo amore,
Indelebile segno che il sole non può sbiadire,
Contrabbandare i miei sogni proibiti a chi vuol sognare
E cambiare ogni volta la rotta finchè basta il mare.
Navigare, finché navigare sia spiccare il volo,
Più lontano che puoi, anni luce da quel calendario,
L'imprevisto è la curiosità,
Finché un margine di rischio ci sarà.,
Fino a quando questa vela al vento non si arrenderà.
Navigare, finché navigare sia toccare il cielo,
C'è chi resta e chi va,
Più vai in alto e non ti senti solo,
Vedi il mondo più pulito se,
Scopri questo senso d'infinito in te.
Trasparente come oceano il tempo scorre su di te,
He, He, He..
Nei vecchi porti e fumose cantine, sbarcare la notte,
Mentre tutti vedranno sirene barando a carte,
Navigare, finché ubriaco nel mio navigare.
Navigare non sia nostalgia di terra da toccare,
E negli occhi tanto azzurro in più,
E magari con la stessa voglia tu,
Fino a quando la tua pelle avrà il mistero delle stelle,
He, He, He, He.
L'imprevisto è la curiosità,
Finché un margine di rischio ci sarà,
Fino a quando la mia vela avrà il buon vento e ancora andrà,
Nel mare!!!
Coro : il mare, il mare, il mare, il mare, il mare, il mare ….
Previous post
Up