Apr 23, 2009 19:33
Se qualcuno mi avesse detto che a 24 anni mi sarei ritrovata a tifare spudoratamente un ragazzo uscito fresco fresco da un reality, probabilmente gli avrei riso in faccia… L’unica cosa che “seguivo”, ogni tanto, erano le coreografie di Steve La Chance dipinte dalla perfezione di Anbeta… In fondo erano passati anni da quella fortunata edizione che avevo seguito con interesse, ero più piccola…
Sarà che, ormai, fa figo dire “Io vedo X-Factor” piuttosto che Amici; sarà che se uno pensa a “com’era” e “com’è” la trasmissione della De Filippi si fanno grasse risate… Sarà che ritenendomi una “ragazza grande, matura” avevo un po’ di sana diffidenza verso un programma che, oggettivamente si è, via via, “trashizzato”… Sarà quello che vi pare, ma in un periodo per me non facilissimo, (se non fosse stato per il mio Amore - che mi culla sempre tra le sue braccia - e la forza dei miei amici), mi è capitato un malaugurato giorno di sedermi sul divano per staccare un po’ il cervello, in preda ad una crisi isterica da esame…
Ebbene , vi dico la verità : non ero una fan del programma, né dei professori in genere (salvando solo le grandi capacità professionali di Steve e della Celentano)e leggevo, per diletto, il forum di Nemici di Maria De Filippi (cosa che farò ancora, perché sono fantastici!)... Ma vedere quella volta il programma mi aveva rilassato un po’, così presi a guardarlo ancora… Non mi piaceva nessuno; avevo notato solo un ragazzo che, essendo stato scelto da Jurman, non aveva attirato certo le mie simpatie, e poi aveva cantato Luca Di Risio, insomma non questo grande classico della musica italiana! E poi…
Semplicemente ho cominciato a seguire le varie lezioni, grazie a Nemici e a Youtube, e mi ha colpito una voce bellissima, una voce che poi ho scoperto appartenere a quello stesso ragazzo da me snobbato all’inizio: Valerio Scanu. Ho visto un ragazzo giovanissimo, che non aveva mai preso lezioni di canto in vita sua, assorbire come una spugna consigli, suggerimenti, insegnamenti, impartitegli da tutti i professori, accrescendo in ogni lezione la sua bravura, stupendomi della passione e della dedizione che un ragazzo di 18 anni avesse per la Musica tutta, senza alcuna esitazione, né discriminazione…
Quello che mi stupiva di più, lo riconosco, era vedere quel suo Amore per la Musica, quella sua passione per ciò che faceva, anche solo mentre gironzolava nella sala relax di Amici, che mi appariva strana per un ragazzo così giovane…
Non nego di essermi informata sul suo conto e di aver visto, con piacere, non solo che era stato notato per la bravura da Riccardo Cocciante, ai provini di “Romeo e Giulietta”, e che avesse partecipato ai provini di X-Factor, scartato da entrambi solo perché minorenne, ma che fosse stato scelto per un musical francese sul Re Sole, a cui lui poi, per ragioni familiari, aveva dovuto rinunciare… Beh man mano scoprì un ragazzo che aveva da sempre voluto cantare, non per esibirsi, ma perché ne sentiva il “bisogno”, qualcosa che sentiva di “dover fare” al di là di avere o meno un pubblico davanti… Un ragazzo che affrontava ogni momento della sua vita, anche il più brutto, cantando…
Sfortunatamente il ragazzo aveva cominciato a piacermi moltissimo anche caratterialmente : dopo un periodo di iniziale rigidità, data da un carattere introverso e fondamentalmente “timidino” (diciamo da vero sardo!), man mano si è scoperto un ragazzo forte, schietto, sensibile, molto arguto, ironico e pungente; un ragazzo che non si commisera mai, che non piange mai, se non per la prematura dipartita dal programma di suoi compagni infortunati, un ragazzo che si rifiuta di fare ostracismo ad una compagna solo perché “nuova” e l’accoglie nella sua stanza, alle 3 di notte, perché “l’avevano chiusa fuori”!
Il dramma è stato vedere i suoi continui progressi, scoprire un talento vero e tentare di far finta di nulla: beh, m’è durata poco, molto poco! Ormai quelle 3 ore, tra il sabato e la domenica, erano un punto fisso e sul divano non attendevo altro che ascoltare il “Talento”. Ero capitolata! Ho visto Valerio crescere puntata dopo puntata, canzone dopo canzone, giorno dopo giorno… Ho trovato una voce capace di regalarmi i brividi, capace addirittura di commuovermi … e dire che io ho pianto soltanto ascoltando alcune canzoni del mio mito, Renato Zero, e solo per lui! E lo confesso: sono diventata una tele votante! Non me ne vergogno, non me ne pento… anzi! Immaginatemi, in piedi, sul divano, strepitante per le critiche ingiuste, senza-senso, montate ad-hoc nelle ultime settimane per dipingerlo come un ragazzo arrogante e antipatico. Sfiderei chiunque, dopo attenta documentazione sull’accaduto, a restare calmi…
Sfiderei chiunque a digerire frasi dolci come “Hai il carisma di un sasso” o dopo l’unica (e lo sottolineo) esibizione non intonatissima (ma ad arrivarci a farla così!) “Come mai non sei intonato, hai solo quello”, senza alcuna reazione… Un ragazzo arrogante non si scusa per i modi e per i toni, né tenta di andarsene perché non vuole essere irrispettoso o far passare messaggi sbagliati di sé e della sua famiglia…
Una delle cose che ho apprezzato di più di Valerio?
Che sempre e comunque, di fronte ad ogni accusa di maleducazione, Valerio abbia sempre risposto: “Non sono maleducato, al massimo posso essere INEDUCATO!” per difendere i propri genitori da possibili suoi errori… Non è da tutti una tale responsabilità…
Ho trovato un vero talento che, secondo me (lo spero col cuore), farà molta strada, perché si merita ogni tipo di soddisfazione… Voglio partecipare attivamente al suo successo e alla sua carriera e vorrei che tutti quelli che lo denigrano ingiustamente, si mettessero, almeno una volta, ad ascoltarlo… magari avrebbero sorprese, come le ho avute io!
A distanza di un mese dalla fine del programma, da un disco d’oro e da una 49esima posizione nella classifica dei downloads europei, che cosa succede?
Se si parla di Valerio si continuano a sentire solo prese in giro o, peggio ancora, insulti a lui o alle sue fan perché seguono un gay, magari in diretta da radio nazionali (come radio deejay), soltanto perchè "usa le pinzette"!
In un paese democratico una delle più grandi conquiste è la liberrtà di espressione, ma se la civiltà e l'educazione non vengono seguite, allora è meglio tacere! Ognuno ha i suoi gusti, ognuno ha il cantante che gli piace e quello che non gli piace, è normae e giustissimo, ma non è nè rispettoso, nè giusto offendere gratuitamente le persone e denigrarle, specie poi in base alla loro vita affettiva!!! E se anche fosse, quale sarebbe il problema???
Invece di parlare a sproposito, consiglierei di andare su youtube, su dada, su I-Tunes o, semplicemente, in un negozio di musica, per ascoltare un cantante, un artista, che chiede soltanto di essere ascoltato...