[Doctor Who] Some die young

May 23, 2013 15:25

Titolo: Some die young
Fandom: Doctor Who
Personaggi: Human!Ten/Rose Tyler, Eleven/River Song, Eleven/Clara (subtext)
Rating: PG/SAFE
Avvertimenti: Spoiler finale di stagione, missing moments
Conteggio Parole: 682
Note: 1. Scritta per gli home visit di X-Fandom @maridichallenge 2. Ammetto di non essere mai stata una grande amante della Eleven/River - sì, lo so, è un coming out che mi costerà la pelle XD - però, non so, sarà la poca ispirazione, sarà che il modo in cui Foscolo parla del tempo mi fa male, ma ne è uscito questo. Solo per dire: all'inizio volevo solo scrivere fluff tra Eleven e Clara. Non so perché ma ultimamente parto sempre con un'idea e ne scrivo un'altra. BAH. Torno a studiare \o\

I will tell your story if you die

La libreria è ancora al presente nel tempo del Dottore, anche se lui non è più la stessa persona (anche se è difficile da dire così, perché qualcosa - di vecchio, di vago, che gli scivola tra le dita, più antico di quanto possa essere ricordato - di quel se stesso attuale è nel se stesso passato. Ah, pensa, è qualcosa di traballante).
Il Dottore, nel buio, vive ancora la libreria. Vive Donna, tutta una vita vissuta come un sogno; vive River - oh, stringe le labbra, il viso pallido -, la professoressa River Song, a cui aveva detto addio un po' anche a nome del se stesso che amerà quella donna.
Parla di River, il Dottore, ora che non ha più importanza chiamarsi tale; ne parla sulla spiaggia in cui la T.A.R.D.I.S. ha lasciato entrambi. Rose stringe la sua mano con la stessa disperazione a cui ci si aggrappa a un illusione; con la titubanza di chi sente di aver tradito.
A quel se stesso umano non importa. Le parla di tutto ciò che si è persa mentre non era con lui, di ciò che avrebbe amato e di ciò che l'avrebbe fatta ridere; parla di segreti perché non sente di averne più bisogno - e così arriva alla libreria. Rose ascolta; o sembra farlo.
Poi improvvisamente si volta verso di lui ed è diversa. Dice solo “Posso continuare a chiamarti Dottore?”.
Il Dottore - l'umano - sorride. Si dondola un po' avanti e un po' indietro, stringendo la presa sulla mano di Rose. Ha il volto alzato verso il cielo, verso tutte le stelle e tutte le galassie che non vedrà più “Puoi chiamarmi per nome”.
Rose non capisce - nome? Il Dottore è il suo nome. Il resto non è mai stato importante.
Il Dottore parla di nuovo, questa volta del segreto più antico di un altro universo.

I will tell your story and keep you alive

Il tempo corre, e nella sua polvere lascia ogni ricordo; quindi il Dottore corre nel verso opposto, cercando di aggirare qualcosa che un vecchio come lui dovrebbe aver imparato a non sfidare; qualcosa che prima o poi si porterà via tutto e lo lascerà (avaro) di nuovo in sua balia.
River Song sa che il Dottore, il suo Dottore, quella piccola parte di quel grande uomo che le è concesso essere sua, è abbastanza stolto da tentare qualcosa di così improbabile come sconfiggere ciò che è già scritto (L'ha fatto; lo rifarà; e se si arrendesse, allora perderebbe tutto ciò che fa di lui il Dottore).
Il Dottore ci pensa, nei primi tempi in cui ha lasciato che River partisse per la libreria; pensa di tornare indietro e prenderla con sé per qualche viaggio molto più interessante di una stupida libreria, ma poi, beh, poi lui sarebbe morto, il mondo finito, l'universo spento. Si preme i palmi delle mani sugli occhi. Bisbiglia qualcosa. È un altro nome. Dice “Clara” come se fosse la soluzione a ogni dolore.
River - o il suo fantasma -, appoggiata alla consolle della T.A.R.D.I.S., arriccia le labbra. C'è un attimo, solo uno, in cui il Dottore la guarda - o si illude che la guardi - con gli occhi fissi, umidi, ma è solo una sensazione che scuote il riflesso della propria coscienza. Poi si sente un rombo, e la T.A.R.D.I.S manipola il vortice, e il tempo è nuovamente in corsa con il (suo) Dottore.

E il Dottore vede River; è nella sua testa - non vuole dimenticarla, non può' dimenticarla, ma non può viverla così; è troppo anziano, troppo, perché la sua mente gli faccia questi scherzi. Quindi si trova qualcosa di nuovo, si trova la ragazza impossibile. A lei parlerà di River al presente; le racconterà la sua storia; la terrà viva in un altro modo, fuori dalla sua testa.

(Il Dottore continua a vederla, però, come un fantasma intorno a lui, anche se c'è Clara, che è di più, molto di più di quanto avesse immaginato, di quanto avesse sperato; che è perfetta. E si accorge di non voler parlare di River. Perché? Il tempo si sta prendendo anche quello, anche River. Il tempo si prenderà anche Clara).

Some die young (And we said we would die together)

2013, fandom: doctor who, pg/safe, challenge: x-fandom

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