Assolta la prof che fece scrivere all'alunno: "Sono un deficiente"Secondo i giudici non avrebbe arrecato nessun danno psicologico al ragazzo la professoressa di Palermo che aveva costretto a scrivere cento volte "sono un deficiente" ad un suo alunno perche' aveva dato del gay a un compagno di classe
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E poi ritinteggiare, naturalmente! :P
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è questa la giustizia?
bisogna mandare a processo un'insegante perchè FA IL SUO DOVERE? (che poi è creare adulti responsabili e coscenti)
e il ragazzo che fine fa?
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Il che spiega anche il suo esserlo ampiamente già ora.
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Poi Mentana ci fa otto puntate di matrix e alla fine ti scagionano (se ti va bene), ma intanto la tua vita è stata sputtanata e allo stesso modo il tuo desiderio genuino di insegnare.
Ancora quando studiavo io il docente era colui da cui apprendere. Oggi boh.
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'Sulla volonta' dell'insegnante di fare ragionare l'alunno - continua - non ci sono dubbi sulla base di quanto emerge dalle testimonianze dei compagni di classe'
Tanto mi basta.
Non è mai una buona prassi insultare; mi chiedo però quanti italiani che hanno letto questo fatto (la punizione data, intendo) e si sono indignati si sono resi conto di queste due semplici, oggettive verità:
- nessuno come chi ci vive ha una mezza idea di che livelli di aggressività, maleducazione, inciviltà raggiungano i ragazzi in classe oggi.
- nessuno come chi la vive ha idea di cosa voglia dire essere sistematicamente insultati e aggrediti per un orientamento sessuale non chiaro. A 15 anni basta un tono di voce o una mossa sospetta a scatenare una persecuzione.
Nessuno si rende conto, se non troppo tardi, di quanto soffra chi viene deriso. Fino a quando non si butta da una finestra e muore.
C'è da pensare e agire, tutti quanti, altro che chiamar degli avvocati e far denunce. Stolti.
(e te, ti amo. Così.)
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(Mh mh mmhhh... ecc ecc... Così)
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