Optoelectronics and Photonics.

Jun 20, 2009 01:16

Anche oggi ho studiato poco o nulla, con una carenza di concentrazione paragonabile al sempre.
Credo che proverò lo stesso senso di colpa di tutti gli altri anni, per lo studio fallimentare di questi due mesi, che mi porterà a passare gran parte di agosto in casa a preparare esami per settembre. Questa autopunizione ha funzionato lo scorso anno, producendo sia un amplificatore sia un esame (il più difficile del corso a parer mio).
Forse questa sorta di sofferenza autoprovocata è più efficace, mi responsabilizza nel lavoro. In effetti non ho mai amato sfruttare a fondo le libertà concessemi. Anzi, ho sempre ritenuto per me immorale abusare della libertà e della fiducia sempre avute, evidentemente frutto loro stesse del mio comportamento diligente negli anni. Infatti penso che la cosa che più mi dia fastidio, oltre al fallimento personale, sia disattendere le speranze di chi mi sta intorno.

Il colluttorio nuovo al gusto di menta è meno schifoso di quello rosso al gusto di non so cosa, mi lascia un sapore al limite tollerabile in bocca. E sembra anche più professionale con quel colore poco invitante, da colluttorio appunto.
Ormai sono diverse nottate che passo qui sul blog, a vedere se ci sono novità, a sperare in un intervento insperato, a leggere nulla, e a ripiegare per disperazione nelle mie inutili ricerche, che altro effetto non hanno se non quello di rubare ore al mio riposo. Tutto questo fa iniziare tardi la mattina e ruba ore allo studio.
Solo oggi mi son rimesso a studiare dopo cena, forse perché non avevo né voglia di suonare, né voglia di stare in chat, né mi aspettavo di trovare altri interventi sui blog.
Ma non è stata proprio disperazione, forse volevo farlo davvero. Spero che continui così ancora per un po' di tempo almeno, ritrovare un ritmo da sessione estiva sarebbe molto importante.

Anche con la musica, le cose non vanno bene come dovrebbero. A parte quella ascoltata, che va a gonfie vele, grazie al concerto degli AC/DC e al prossimo dei Jethro Tull e Afterhours, quella suonata ha subito una brusca battuta d'arresto. Massi ha ufficialmente confermato quello che mi era già sembrato intuire nell'aria. Certe intuizioni è vero ti vengono da sole, percepisci lo stato d'animo delle persone da come ti parlano, da come si pongono riguardo alle questioni, da come agiscono e da quanto il loro tono di voce sia fermo e deciso quando si conversa.
Effettivamente, massimo non ha più voglia di suonare. Penso in generale, con noi di sicuro (essendo noi il suo unico gruppo).
Mi ha anche lasciato libero di trovare un'altra sistemazione, cosa che non so se farò, sebbene non la reputi una cattiva soluzione (anzi, sarebbe buona) ma che mi costringerebbe 1) a mollare gianluca e 2) a mollare eventualmente un ritorno di massi.

Bhe ho scritto un sufficiente numero di cagate, senza senso, senza motivo e assolutamente inutili.
E ho riempito addirittura un post del blog!!

Pensate di conoscermi meglio adesso?

rock, università

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