Nov 29, 2012 14:21
L’esilio del cuore,
i casali
che s’allignano al mio treno,
profughi d’una guerra muta
e non meno crudele
di addii rubati.
Sei sempre stata qui,
bisbigliano,
questo il tuo solo mare,
di pesci morti sull’erba,
aperti gli occhi e le bocche
un letto vuoto.