Certe volte vorrei riuscire a dirle, tutte queste cose
"Classe, scusate, ma lunedì durante l'assemblea di classe non avevate detto che bisognava fare silenzio durante le lezioni perché altrimenti non si capiva un cazzo? L'avete detto, me l'hanno riferito, tranquilli, non sto dicendo vaccate. Ora toglietemi una curiosità: l'avete detto voi, l'hanno detto i rappresentati di classe, avete detto di sì allora perché diavolo non lo fate?
Perché non tacete una buona volta? Durante la lezione di chimica di oggi il prof sembrava avere una crisi di nervi, non stavate zitti un secondo, vi facevate i cazzi vostri ripassando filosofia. Sarà stato chiesto cinquanta volte il silenzio, e non solo dal prof, ma qualcuno se l'è filata questa richiesta? No. Ora spiegatemi perché. Perché uno non deve riuscire a seguire una lezione perché voi rompete i coglioni da dietro? Perché il prof deve alzare la voce per farvi stare zitti tre secondi in croce, per poi doverla alzare di nuovo? Spiegatemelo, non capisco.
Oggi avrete chiesto le stesse cose in metà di mille. No, è inutile che adducete la scusa della confusione e che c'erano alcuni che stavano seguendo, nessuno stava seguendo tranne me e il mio gruppo. Sì, mi prendo ad esempio, va bene? Perché io non voglio arrivare in quinta liceo e non riuscire ad affrontare l'esame perché voi avete fatto casino tutto questo tempo e rotto le palle. E' anormale essere in prima fila e non riuscire a sentire un cazzo!
Va bene, oggi c'era la verifica di filosofia all'ultima ora, ed è anche comprensibile che fossimo tutti agitati, ma avete fatto un casino assurdo. Avevate detto in assemblea che durante le ore della Ghezzi sareste stati zitti, così come in tutte le altre, ma noto che non avete rispettato questo patto. Ah no, scusate: voi non sapete rispettarli, i patti. (Sì, anche voi due rappresentati di classe, da cui addirittura è partita la richiesta).
Vi sembra maturità, questa? Ve lo dico io: no.
E prima che lo chiediate: sì, io mi sento matura. No Silvia, è inutile che mi guardi così, io sono matura e tu no, molto semplice. Non ti sto dando della stupida, no, ed è inutile che salti su cercando di difenderti - non ti ho rivolto alcuna offesa innanzitutto, né ho fatto particolari riferimenti a te, quindi devo per caso dedurre che hai la coda di paglia? Bene, hai la coda di paglia.
Ora, non ti sto dando della stupida, Silvia, sia chiaro. Non mi permetterei mai, dato che non ci conosciamo nemmeno bene e ci avrò parlato tre volte in croce con te durante tutto l'arco di questi mesi. Però posso dire un'altra cosa, cioè l'impressione che mi sono fatta di te: quella di una parsona che si comporta da stupida per attirare l'attenzione, credendo che facendo mille volte la stessa domanda si viene reputati persone intelligenti e si fa credere di essere stati attenti.
Sbagliato. E' segno, semplicemente, di non aver ascoltato. Tra l'altro fai pure le domande sbagliate al momento sbagliato, magari dopo che il prof ha appena ripetuto per la millesima volta la stessa cosa che stai chiedendo. Ascoltare no, tesoro? Lavati le orecchie la mattina, grazie.
Mi permetto di dire tutto questo perché mi sento molto più matura di tutti voi messi assieme. Sì, è inutile che mi guardate così, io mi sento matura. Non perché sono più grande di voi di un anno, è semplicemente una questione di testa: non parlo a vanvera, so quando stare zitta e so quando devo reagire, so quando devo fare qualcosa o non fare qualcos'altro. Il fatto che mi piacciono i manga e a volte mi faccio coccolare non è segno di immaturità, altrimenti nessuno sarebbe mai considerato maturo dato che più o meno a tutti possono piacere queste cose.
Ora, tornando al discorso principale, vi chiedo solo una cosa: STATE ZITTI, o almeno parlate a bassa voce se proprio dovete dirvi qualcosa; non disturbate i compagni che vogliono seguire, perché a loro potete dare fastidio. MOLTO fastidio. Sì, non vi preoccupate, non mi riferisco solo a voi, in questo caso ammetto che anche io a volte faccio casino assieme a Vale, Sere e Ricky. Ok, allora dirò qualcosa anche a loro.
Vale, per piacere, non fare così casino quando ti soffi il naso, copri la voce della prof! Da un po' fastidio anche quando fai uno starnuto e POI ti soffi il naso: è come mettere a confronto il suono dei campanellini della slitta di Babbo Natale e il rumore provocato dal crollo di un palazzo, PER PIACERE! Anche tu, quando il prof spiega, PER PIACERE, non distrarre me, Serena o Riccardo. ^_^
Sere, per piacere, non ridere coprendo la voce della prof, da un po' fastidio!
Riccardo.... No scusa, tu non fai niente, cancella il tuo nome.
Visto? Ho avuto qualcosa da dire anche su di loro. Io personalmente mi impegnerò a non fare cose che possono dar fastidio ad altri, anche se non so quali possano essere queste cose. Al massimo credo il chiacchiericcio, ma sinceramente penso di essere una delle persone più quiete e timide della classe. Comunque...
Tornando a noi. Per piacere, vogliamo seguire questa linea di condotta? Vogliamo fare una lezione decente? Siamo indietro con il programma, ci lamentiamo della Ghezzi sempre e comunque e non facciamo altro che lamentarci... ma vi siete resi conto che i prof stanno cercando di aiutarci in tutti i modi? E noi come li ripaghiamo, FACENDO CASINO?! Bella riconoscenza. (Ah, un'altra cosa che mi da fastidio: trattare il prof come se fosse il proprio fratello maggiore, credendo che tutto ci è dovuto e concesso. Altra cosa profondamente sbagliata, secondo me. Però questi non sono affari miei, ma sappiato che prima o poi vi beccherete qualcosa tipo... una nota? Ah già, ma a voi non ve ne frega nulla di una nota, no? Chissene se alla fine dell'anno vi troverete cinque in condotta e sarete bocciati, giusto? ^_^)
Ragazzi, insomma: basta. Io mi sto impegnando per passare l'anno, se a voi non ve ne frega niente lasciate la possibilità di seguire almeno a quelli a cui invece importa. Vi chiedo solo questo piacere, in sostanza, ok? Grazie.
E siate più seri, diamine... Alla faccia della maturità!"
A volte vorrei riuscire a dirle queste cose. E sento anche di averne dimenticate alcune... *mumble*
Grazie a chiunque leggerà e mi dirà la sua, perché ne ho davvero bisogno. Troppo pignola? Chiedo troppo (ovvero di poter studiare come Dio comanda e io vorrei)?
Perché non tacete una buona volta? Durante la lezione di chimica di oggi il prof sembrava avere una crisi di nervi, non stavate zitti un secondo, vi facevate i cazzi vostri ripassando filosofia. Sarà stato chiesto cinquanta volte il silenzio, e non solo dal prof, ma qualcuno se l'è filata questa richiesta? No. Ora spiegatemi perché. Perché uno non deve riuscire a seguire una lezione perché voi rompete i coglioni da dietro? Perché il prof deve alzare la voce per farvi stare zitti tre secondi in croce, per poi doverla alzare di nuovo? Spiegatemelo, non capisco.
Oggi avrete chiesto le stesse cose in metà di mille. No, è inutile che adducete la scusa della confusione e che c'erano alcuni che stavano seguendo, nessuno stava seguendo tranne me e il mio gruppo. Sì, mi prendo ad esempio, va bene? Perché io non voglio arrivare in quinta liceo e non riuscire ad affrontare l'esame perché voi avete fatto casino tutto questo tempo e rotto le palle. E' anormale essere in prima fila e non riuscire a sentire un cazzo!
Va bene, oggi c'era la verifica di filosofia all'ultima ora, ed è anche comprensibile che fossimo tutti agitati, ma avete fatto un casino assurdo. Avevate detto in assemblea che durante le ore della Ghezzi sareste stati zitti, così come in tutte le altre, ma noto che non avete rispettato questo patto. Ah no, scusate: voi non sapete rispettarli, i patti. (Sì, anche voi due rappresentati di classe, da cui addirittura è partita la richiesta).
Vi sembra maturità, questa? Ve lo dico io: no.
E prima che lo chiediate: sì, io mi sento matura. No Silvia, è inutile che mi guardi così, io sono matura e tu no, molto semplice. Non ti sto dando della stupida, no, ed è inutile che salti su cercando di difenderti - non ti ho rivolto alcuna offesa innanzitutto, né ho fatto particolari riferimenti a te, quindi devo per caso dedurre che hai la coda di paglia? Bene, hai la coda di paglia.
Ora, non ti sto dando della stupida, Silvia, sia chiaro. Non mi permetterei mai, dato che non ci conosciamo nemmeno bene e ci avrò parlato tre volte in croce con te durante tutto l'arco di questi mesi. Però posso dire un'altra cosa, cioè l'impressione che mi sono fatta di te: quella di una parsona che si comporta da stupida per attirare l'attenzione, credendo che facendo mille volte la stessa domanda si viene reputati persone intelligenti e si fa credere di essere stati attenti.
Sbagliato. E' segno, semplicemente, di non aver ascoltato. Tra l'altro fai pure le domande sbagliate al momento sbagliato, magari dopo che il prof ha appena ripetuto per la millesima volta la stessa cosa che stai chiedendo. Ascoltare no, tesoro? Lavati le orecchie la mattina, grazie.
Mi permetto di dire tutto questo perché mi sento molto più matura di tutti voi messi assieme. Sì, è inutile che mi guardate così, io mi sento matura. Non perché sono più grande di voi di un anno, è semplicemente una questione di testa: non parlo a vanvera, so quando stare zitta e so quando devo reagire, so quando devo fare qualcosa o non fare qualcos'altro. Il fatto che mi piacciono i manga e a volte mi faccio coccolare non è segno di immaturità, altrimenti nessuno sarebbe mai considerato maturo dato che più o meno a tutti possono piacere queste cose.
Ora, tornando al discorso principale, vi chiedo solo una cosa: STATE ZITTI, o almeno parlate a bassa voce se proprio dovete dirvi qualcosa; non disturbate i compagni che vogliono seguire, perché a loro potete dare fastidio. MOLTO fastidio. Sì, non vi preoccupate, non mi riferisco solo a voi, in questo caso ammetto che anche io a volte faccio casino assieme a Vale, Sere e Ricky. Ok, allora dirò qualcosa anche a loro.
Vale, per piacere, non fare così casino quando ti soffi il naso, copri la voce della prof! Da un po' fastidio anche quando fai uno starnuto e POI ti soffi il naso: è come mettere a confronto il suono dei campanellini della slitta di Babbo Natale e il rumore provocato dal crollo di un palazzo, PER PIACERE! Anche tu, quando il prof spiega, PER PIACERE, non distrarre me, Serena o Riccardo. ^_^
Sere, per piacere, non ridere coprendo la voce della prof, da un po' fastidio!
Riccardo.... No scusa, tu non fai niente, cancella il tuo nome.
Visto? Ho avuto qualcosa da dire anche su di loro. Io personalmente mi impegnerò a non fare cose che possono dar fastidio ad altri, anche se non so quali possano essere queste cose. Al massimo credo il chiacchiericcio, ma sinceramente penso di essere una delle persone più quiete e timide della classe. Comunque...
Tornando a noi. Per piacere, vogliamo seguire questa linea di condotta? Vogliamo fare una lezione decente? Siamo indietro con il programma, ci lamentiamo della Ghezzi sempre e comunque e non facciamo altro che lamentarci... ma vi siete resi conto che i prof stanno cercando di aiutarci in tutti i modi? E noi come li ripaghiamo, FACENDO CASINO?! Bella riconoscenza. (Ah, un'altra cosa che mi da fastidio: trattare il prof come se fosse il proprio fratello maggiore, credendo che tutto ci è dovuto e concesso. Altra cosa profondamente sbagliata, secondo me. Però questi non sono affari miei, ma sappiato che prima o poi vi beccherete qualcosa tipo... una nota? Ah già, ma a voi non ve ne frega nulla di una nota, no? Chissene se alla fine dell'anno vi troverete cinque in condotta e sarete bocciati, giusto? ^_^)
Ragazzi, insomma: basta. Io mi sto impegnando per passare l'anno, se a voi non ve ne frega niente lasciate la possibilità di seguire almeno a quelli a cui invece importa. Vi chiedo solo questo piacere, in sostanza, ok? Grazie.
E siate più seri, diamine... Alla faccia della maturità!"
A volte vorrei riuscire a dirle queste cose. E sento anche di averne dimenticate alcune... *mumble*
Grazie a chiunque leggerà e mi dirà la sua, perché ne ho davvero bisogno. Troppo pignola? Chiedo troppo (ovvero di poter studiare come Dio comanda e io vorrei)?